– ROBIN DE KRUIJF, CONTINUA IL REGNO DI “THE QUEEN”, OTTAVA STAGIONE DA PANTERA!
– SARAH FAHR, DOPO LA RINASCITA ARRIVA LA CONFERMA PER LA BABY VETERANA DELLA PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY
Conferme di lusso nel reparto centrali della Prosecco DOc Imoco Volley, che avrà la prossima stagione tra le sue fila ancora due elementi di spessore assoluto: una è semplicemente “The Queen”, l’olandese volante, ma coneglianese adottiva Robin De Kruijf che inaugurerà così la sua ottava stagione con la maglia delle Pantere. Un record di longevità per una straniera nella storia del club gialloblù, che vede Robin al secondo posto dietro al monumento Monica De Gennaro con ben 254 presenze e la firma su ben 19 trofei sui 20 vinti nell’epopea del club veneto. Una grande dimostrazione di amore verso la maglia gialloblù da parte di Robin De Kruijf, che nonostante sia una delle centrali più appetite e corteggiate d’Europa, ha scelto di rimanere a “casa” sua e di godersi i tifosi che l’hanno nominata “regina”.
Con lei collega di reparto ci sarà ancora anche Sarah Fahr, azzurra di origini tedesche, che nonostante sia ancora una giovanissima (è del 2001) è già una veterana della squadra visto che inizierà la sua quarta stagione in maglia Prosecco DOC Imoco Volley. Solo 61 però le presenze di Sarah, che ha pagato un primo anno fermato a metà per lo stop-covid e poi due stagioni sfortunate per gli infortuni in serie. L’ultima però è stata la stagione della rinascita per la talentuosa centrale toscan-teutonica, brava a lasciarsi alle spalle i problemi passati e capace di riprendersi spazio e responsabilità in campo nello scacchiere di coach Santarelli.
ROBIN DE KRUIJF – Nieuwegein, 5 maggio 1991 – 193 cm – centrale – OLA – #5
E’ la seconda giocatrice più “longeva” nella storia dell’Imoco Volley dopo il monumento-De Gennaro: sarà la sua ottava stagione in gialloblù per Robin De Kruijf, 254 presenze per l’inossidabile centrale olandese che proprio con Moki e capitan Asia Wolosz compone l’architrave storica della squadra, simbolo di continuità, attaccamento alla maglia e grande esempio per le compagne. Sa essere protagonista assoluta in campo, ma una perfetta leader anche quando per ragioni di rotazione o di regolamento-straniere lo spazio di gioco si è ridotto, giocatrice-chiave per il gioco di coach Santarelli e persona straordinaria che con la sua serenità e il suo sorriso ha sempre dato tanto al gruppo gialloblù. I tifosi l’hanno adottata con il nome di “The Queen” e la regina del Palaverde ha messo la sua firma su quasi tutti i trofei vinti nella storia, Robin c’è sempre stata infatti in 19 trofei su 20 e spesso e volentieri (chi si dimentica il suo muro che decise la semifinale del Mondiale per Club 2019 dopo un’epica rimonta con l’Eczacibasi?) la sua presenza è stata decisiva per il trionfo finale. Nonostante tante richieste, Robin ha confermato che Conegliano è la sua seconda casa e ha deciso di restare ancora Pantera per la gioia del pubblico del Palaverde!
19 Trofei vinti a Conegliano:
5 scudetti
2 mondiali
1 champions league
5 coppe italia
6 supercoppe
Riconoscimenti individuali:
2019 miglior centrale mondiale per club
2022 miglior centrale mondiale per club
Le sue dichiarazioni
Per te sarà l’ottava stagione a Conegliano, dopo Moki sei quella con più partite giocate, cos’è che ti ha legato così tanto a questo club?
*Ogni singola persona del club: i tifosi, le persone dell’ufficio, lo staff, le ragazze della squadra e gli sponsor. Ci sentiamo davvero di vivere come in una grande famiglia. E poi a questo ambiente fantastico si unisce la professionalità che si respira nel club e gli obiettivi ambiziosi per cui siamo sempre state disposte a lottare.*
Tu, Asia e Monica siete le “colonne” della squadra da anni, siete voi il segreto delle vittorie?
*Penso che con Asia e Monica abbiamo sicuramente una base super stabile perchè sono due delle giocatrici più forti in circolazione nel loro ruolo. Conosciamo il sistema dopo tanti anni e sappiamo cosa vuole Dani, quindi penso che questo possa facilitare la continuità, le nuove ragazze che sono arrivate lo scorso anno e arriveranno in squadra in futuro hanno già una base solida da cui partire e quindi l’inserimento è certamente più facile.”
Avere un seguito di tifosi come quello delle Pantere quanto è stimolante per continuare ad essere protagoniste?
*È una sensazione incredibile, siamo davvero fortunate qui da questo punto di vista. Avere una base di tifosi così forte che ci sostiene in ogni partita, casa o trasferta, è eccezionale. Quando il Palaverde è pieno come nelle finali è impressionante. E’ davvero come avere un giocatore in più in campo con noi*.
La prossima stagione vedrà ai nastri di partenza avversarie sempre più forti, voi però sarete sempre una squadra che vuole continuare a vincere?
*Siamo sempre stati una squadra che vuole vincere. Ad ogni stagione la concorrenza è diventata più forte e credo che la prossima stagione il livello sarà altissimo, ci aspetta un campionato italiano di livello pazzesco. Ma come ogni anno ci saremo anche noi, lotteremo e dimostreremo di che pasta è fatta l’Imoco*.
Saluta i tifosi che hai lasciato con la bellissima festa dopo gara5
*Ciao a tutti. Sono felicissima di poter vivere un’altra stagione con voi e di rappresentare di nuovo questi colori insieme a voi. Anche in questa stagione avremo bisogno di tutto il supporto possibile, quindi spero di vedervi tantissimi e caldissimi al Palaverde!*
SARAH FAHR – Kulmbach, 12 settembre 2001 – 192 cm – Centrale – ITA – #19
Dopo due stagioni a dir poco “accidentate” finalmente Sarah Fahr quest’anno è tornata a calcare con continuità il campo da gioco, riprendendo da dove aveva iniziato in maglia gialloblù, cioè dando sicurezza al centro con la sua presenza costante in attacco e a muro. E’ giovanissima, classe 2001, ma già quasiuna veterana del gruppo visto che inaugurerà a settembre la sua quarta stagione con la maglia delle Pantere. Giocatrice importante nell’equilibrio del gioco anche con la Nazionale maggiore, Sarah dopo aver lasciato alle spalle il momento difficile dopo i due infortuni consecutivi e si proporrà quest’anno con ancor più entusiasmo al pubblico del Palaverde che già l’ha inserita da tempo tra le sue beniamine preferite.
11 Trofei vinti a Conegliano:
3 scudetti
1 mondiale
1 champions league
3 coppe italia
3 supercoppe
Le sue dichiarazioni
Sarah, per te è stata la stagione della rinascita dopo tanta sfortuna, come l’hai vissuta?
“E’ stata per me la stagione della rinascita, è stato difficile all’inizio perchè dopo due anni fuori ovviamente c’è voluto tempo per tornare in forma, un continuo up and down in cui però ho avuto un grande aiuto da parte di tutto il club, dallo staff medico ai fisioterapisti che ringrazio di cuore, così come lo staff tecnico e le mie fantastiche compagne, tutti mi hanno aiutato e facilitato le cose e sostenuto. E’ stata una stagione difficile all’inizio, ma poi è stata coronata da un bellissimo finale con lo scudetto. Mi sono rivista in campo, sono tornata a provare sensazioni positive, e devo dire che mi sono ritrovata più matura e consapevole, sono proprio contenta.”
Sei giovanissima, ma già una veterana gialloblù visto che inizierai la tua quarta stagione…
“Sarà la mia quarta stagione, sono super contenta della possibilità che continua a darmi questo grande club di fare parte della sua storia. Io voglio dare tanto a questo club e farò il massimo, finora ci sono riuscita solo in parte perchè pertanto tempo non ho giocato, adesso voglio esserci e voglio dare il 100% perchè ci aspetta una stagione dove ci sarà davvero da divertirsi.”
Siete quattro centrali molto forti, come vivete la concorrenza interna, è stimolante?
“Abbiamo davvero un reparto ben fornito, siamo diverse come caratteristiche e per ciò interscambiabili a seconda delle esigenze, ma la cosa bella tra noi è il rispetto e l’aiuto reciproco che c’è, ci aiutiamo sempre e ci spingiamo a vicenda, viviamo questa concorrenza in modo sano. E’ stimolante perchè impariamo molto l’una dall’altra e ci rispettiamo come giocatrici. Sappiamo che indipendentemente da chi scende in campo la squadra può contare su un reparto centrali di alto livello, questo è l’importante.”
La prossima stagione vedrà le avversarie sempre più forti e agguerrite, voi Pantere però sarete ancora a combattere per ogni trofeo vero?
“L’anno prossimo il livello della concorrenza sarà sempre più alto, ma noi siamo Conegliano e partiremo ancora per vincere, come sempre. Noi abbiamo ancora voglia di vincere, siamo forti, io sono pronta a combattere per dare ancora soddisfazioni a questo fantastico club, alla società e soprattutto ai nostri tifosi.”
Saluta i tuoi tifosi
“I nostri tifosi ci hanno aiutato quest’anno in maniera particolare nella gara5 di finale, ci hanno spinto alla rimonta a dimostrazione di come ormai squadra e tifosi siano un tutt’uno inscindibile. Quando si crea questa bellissima alchimia è difficile batterci e quella partita l’ha dimostrato. Tra pandemia e infortuni non avevo ancora vissuto l’esperienza di una finale così in un “sold out” del genere al Palaverde ed è stato molto emozionante viverlo in campo. Ci vediamo all’inizio della stagione, godetevi l’estate e poi torneremo assieme al Palaverde per un’altra grande stagione!”
(foto Gregolin – Filippo Rubin LVF)