Imoco Volley Conegliano

3-2 YAMAMAY, DOPO UN’ASPRA BATTAGLIA TERMINA QUI LA STAGIONE DELLE PANTERE

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Yamamay Busto Arsizio – Imoco Conegliano 3-2 (25-20,16-25,25-17,24-26,18-16)
Conegliano: Lloyd 3, Fiorin 18, De Gennaro (L), Nikolova 24, Gibbemeyer 9, Barcellini 9, Tirozzi 7, Barazza 13, Donà, Bechis. NE:Kauffeldt Daminato, Calloni. All. Gaspari.
Busto Arsizio: Garzaro , Leonardi (L), Marcon 16, Buijs 25, Arrighetti 14, Wolosz 1, Ortolani 12, Degradi, Michel 5, Sloetijes 1, Bianchini, Spirito. Ne: Petrucci. All.: Parisi.
Arbitri: Balboni e Genna
NOTE: durata set: 28′ – 24′ – 27′ – 29′ – 23′. Spettatori: 4521. MVP: Marcon
Conegliano: Errori 23, battute sbagliate 11, vincenti 6. Attacco 35%. Ricezione 72% (perf. 47%). Muri 8.
Busto Arsizio: Errori 16, battute sbagliate 4, vincenti 0. Attacco 33%. Ricezione 75% (perf. 46%). Muri 10.

Finisce così amaramente la stagione dell’Imoco Volley, fermata come in Coppa Italia dalle grandi rivali della Yamamay, le Farfalle volano in finale mentre le Pantere si leccano le ferite e ora avranno un’estate per tirare i conti della seconda stagione di vita del club.

Come al Palaverde tre giorni fa, PalaYamamay pieno come un uovo pasquale (4521 spettatori) per la gara2 della semifinale tra le locali di Busto Arsizio e l’Imoco Volley, che cerca di pareggiare il conto dopo la sconfitta in casa di venerdì. Si inizia subito a ritmi da..semifinale, con le due squadre intense in difesa e le tifoserie scatenate, con i duecento tifosi gialloblù che si fanno sentire nella bolgia biancorossa. Il primo allungo lo prova la squadra di Gaspari, che con le battute di Barcellini si incammina sul +3 (4-7). Gli scambi si allungano e la gara si fa “sporca”, arrivano un paio di errori di Conegliano e il controbreak di 4-0 per Arrighetti e compagne, che costringono la panchina ospite al time out sull’8-7. Pareggia subito Barazza a muro, ma le Pantere concedono punti con errori diretti e la Yama va sopra 10-8. Marcon e Leonardi difendono tutto, Ortolani ferma Fiorin a muro per il 12-9 al primo t.o. tecnico. Carli Lloyd, nel “suo” ex palasport imbecca per due volte la connazionale Gibbemeyer, poi anche Nikolova trova spazio per il -1 (13-12). Risponde “mamma” Ortolani (6 punti e 2 muri nelset), poi Conegliano pasticcia ancora e le Farfalle volano (16-12). Vantaggio delle padrone di casa che sarà decisivo nel set, ottenuto più per errori dell’Imoco (28% in attacco)che per reali prodezze della Yamamay, che sorniona ringrazia per i “regali” di Conegliano. Sbaglia anche Arrighetti, e coach Parisi ferma il gioco sul 18-15. Sul 21-16 entra Bechis in regia per Carli Lloyd, arrivano subito due bombe di Fiorin e l’ace di Nikolova, 21-19. Ora è la Yama a tremare e Parisi si gioca il secondo time out, all’uscita Cisky Marcon inventa il colpo del +3. Gli ultimi scambi sono intensissimi, ma la difesa di Busto fa la differenza e il 25-20 del primo set è per le Farfalle.

Secondo set con equilibrio nella fase iniziale (7-7), in una gara esteticamente non bella, ma combattutissima. Barcellini e Nikolova provano a forzare il break, il diagonale e l’ace della novarese mandano le Pantere a +3 (7-10), Parisi chiede time out. Anche le bustocche sbagliano qualcosa, poi Buijs accende le polveri, ma Fiorin mura e si va al t.o. tecnico sull’8-12. L’Imoco senza strafare, giocando con ordine e precisione (50% in attacco in questo set), comincia a macinare il suo gioco e grazie a Nikolova arriva il +6 (8-14). Emy Nikolova (6 punti e il 56% nel set) scava ancora il divario con una serie micidiale, compreso un ace, e Conegliano vola a +8, 9-17. Il libero della Yama, Leonardi, fa un paio di miracoli e Ortolani trasforma, non è finita, Busto risale a -5 (12-17) e coach Gaspari chiede time out. Entra anche Donà sul 12-18, poi è brava Barcellini (5 punti) per il 13-20. Ultimi sussulti lombardi nel finale di set (entra Garzaro per Michel) stroncati da Barazza, Barcio (altro ace) e Nikolova per il 16-25, il pubblico di fede gialloblù puo’ festeggiare l’1-1.

Terzo set e con il muro delle grandi occasioni e la solita difesa la Yamamay vola 4-0. Tensione alle stelle, ci pensa Gibbemeyer (4-2), ma le padrone di casa hanno ritrovato convinzione, Leonardi riceve e difende da manuale, Marcon è precisa, mentre il muro delle Pantere non è efficace e Busto avanza a +5 (8-3), con Gaspari che si è già giocato entrambi i time out. L’Imoco si innervosisce e cade preda di errori pesanti, ne approfittano Marcon e compagne che dilatano il vantaggio fino al 12-4. C’è Tirozzi in campo per Barcellini, con i suoi attacchi mancini e le battute velenose dell’ex Lloyd l’Imoco risale un po’ (13-8). Stavolta è la Yamamay a chiedere time out. E’ Buijs a ridare ossigeno a Busto, ma i salvataggi di Moki De Gennaro tengono in scia Conegliano, Fiorin colpisce per il -4 (15-11). Le Pantere trovano ritmo, Emy Nikolova sigla un bel 16-13, ma risponde Arrighetti d’esperienza (4 punti e 80% in attacco nel set). Sul 17-14 errore fatale di Tirozzi, poi sale in cattedra la difesa di Busto che non fa cadere nulla, mentre Arrighetti in attacco dà lezioni di fast e la Yama allunga 21-15 e chiude facile 25-16.

Imoco a un passo dal baratro dell’eliminazione, inizia il quarto set con Tirozzi ancora in campo (sarà decisiva) per Barcellini, ma è sempre Nikolova l’ago della bilancia: la bulgara inizia bene (1-2), la segue Gibby (3-3), poi si fa sentire anche Fiorin, ma di là Arrighetti è indemoniata e con lei Marcon, suo il mani e fuori del 6-4. Si rivede il muro gialloblu’, Jenny Barazza chiude il 6-6. Ormai si gioca all’arma bianca, Tirozzi e Nikolova picchiano duro, Barazza mura ancora ed è sorpasso (8-9). Due erroracci di Conegliano ed e’ ancora tutto da rifare, 12-9 per Busto, PalaYamamay in ebollizione. Le Pantere faticano a ritrovare il bandolo, Buijs va in alto per il 13-9, risponde Barazza al centro, poi il muro di Fiorin e torna l’adrenalina (13-12). Tensione alle stelle, la posta in palio è altissima e si vedono anche errori strani, ma comprensibili in una bolgia come quella di stasera. Conegliano è sempre lì (15-14), ma non riesce a riagganciare le padrone di casa fino al blitz di Nikolova (17-17). Sprint finale da brividi, l’Imoco sorpassa 18-19, entra Bianchini in battuta per Busto, Nikolova sbaglia misura ed è 20-19 per la Yamamay. Strepitoso muro di Fiorin, poi ancora la difesa di Busto e il vantaggio a firma Buijs (22-20). Gaspari si gioca il tutto per tutto con il time out, Vale Fiorin sigla un contestatissimo 22-21 e l’ambiente si infiamma. Pane per Nikolova (9 punti nel set!, che impiomba l’ace del 22 pari. Ancora Buijs (7 punti), di forza, 23-22, Busto a due punti dalla finale, ma Gibby fa il miracolo e pareggia. C’e’ Donà in battuta, sfiora l’ace, palla all’Imoco e Tirozzi chiude 23-24, set point Imoco annullato con foga da Arrighetti. Il cuore Imoco è sempre grandissimo. C’e’ Gibbemeyer per il 25-24, e poi la difesa delle Pantere permette a una chirurgica Vale Tirozzi di ammutolire il palasport con il 24-26 che manda la gara al tie break.

Quinto e decisivo set:
parte forte Buijs, poi Ortolani, Busto già in fuga 2-0. Sbaglia proprio l’opposta di casa, ma Arrighetti no, 3-1. Il primo pallone messo a terra da Conegliano è di Nikolova, poi Fiorin trova il diagonale del 3-3. Parzialone di 3-0 dell’Imoco che sorpassa con il muro della schiaciatrice di Vigonovo (3-4), ma replica Arrighetti. Primo minibreak per Conegliano, 4-6 con due errori delle Farfalle, time out. Si gioca sui nervi, clima da battaglia, è Jenny Barazza la più esperta in campo a mettere d’accordo tutti con il muro del 5-8. Squadre stremate, Marcon mette giu’ il 6-8, ma Tirozzi è implacabile ed è ancora +3 (6-9). La battaglia continua, Buijs riavvicina la Yama a -1, poi Michel facile per la parità, 9-9 tutto da rifare. Ci pensa ancora supermamma Jenny Barazza con il muro del 9-10. Poi Ortolani sbaglia, ancora +2 per le Pantere (9-11) con coach Parisi che chiede time out. Conegliano fa invasione, Barazza mostra gli artigli (grande il suo quinto set) ed è 10-12, ma Buijs accorcia ancora il gap. Nikolova va out (12-12), spalla a spalla le due squadre sono allo stremo, Spirito sbaglia il servizio (12-13), pareggia Buijs sulla riga (13-13).Carli Lloyd inventa il “no look” di prima intenzione del 13-14, grande colpo, match point con Donà che sbaglia di un soffio l’ace della vittoria. 14-14. Marcon in diagonale fa esplodere il PalaYamamay, 15-14, match point stavolta per Busto e time out di Gaspari. Al rientro non trema il braccio di Vale Tirozzi, che pareggia a quota 15. Bella fast di Michel per un altro match point annullato da una glaciale Barazza. 16-16: ancora a segno Marcon, poi Ortolani mura Nikolova e si chiude 18-16 e 3-2 Yamamay dopo due ore e mezza di grande volley.

La Yamamay si prende la rivincita dell’eliminazione dello scorso anno e va meritatamente in finale, diventando la bestia nera di Conegliano in questo 2014 mentre le Pantere chiudono prematuramente la loro intensa stagione applaudendo mestamente i tifosi giunti fin qui, mentre a Busto si festeggia.