IMOCO VOLLEY – FENERBAHCE 3-2 (20-25,18-25,25-18,25-22,15-11)
Imoco: Bricio 18, Fiori ne, Lee ne, De Kruijf 18, Cella 1, Melandri, De Gennaro (L), Danesi 6, Fabris 13 , Wolosz 5, Hill 16, Nicoletti 4, Bechis ne. All.: Santarelli.
FenerbahceL: Yilmaz (L), Dalbeler Seniye ne, Uslupehlivan 20, Akin, Babat 13, Toksoy Guidetti 1, Pereira ne, Tomkom 1, Erdem Dündar 10, Cakiroglu 8, Rahimova 13. All.: De Brandt.
Arbitri: Nastase (Rou), Herbik (Pol).
Spettatori 3.531.
Durata set 32′, 26′, 28’, 33′, 18’. Totale: 2.17.
Note: Punti totali: 103-101. Imoco: bs 13, bv 8, muri 13, ricezione 42% (21%), attacco 38%, errori totali: 33. Fenerbahce: bs 10, bv 3, muri 12, ricezione 43% (12%) , attacco: 38%. Errori totali: 26.
arbitri: Nastase e Herbik
Una incredibile Imoco come due settimane fa a Istanbul va sotto 2-0 e rimonta dopo una partita epica mostrando ancora una volta carattere da vendere, riemergendo da una situazione difficile e mantenendo primo posto nel girone e l’imbattibilità in Champions League.
Fenerbahce in emergenza al Palaverde senza le infortunate Natalia, Jerkov e Dagdelenler, Imoco ancora senza Folie e con Fabris in panchina per la prima giornata di ritorno della Poule B. Coach De Brandt vista la penuria di schiacciatrici schiera contemporaneamente i due opposti Rahimova (a ricevere) e Uslupehlivan, mentre coach Santarelli schiera Wolosz con Nicoletti, al centro De Kruijf e Danesi, in banda Bricio e Hill, libero De Gennaro.
Il primo minibreak (9-7) è firmato da De Kruijf a muro e da un gran contrattacco di Bricio. L’attacco turconon brilla per imprevedibilità, e Danesi a muro si fa sentire (12-9). Conegliano gioca bene il cambio palla, dall’altre parte Tomkom prova a mettere in ritmo i suoi centrali, per poi liberare Rahimova che colpisce per il -2 (14-12). Qualche errore delle Pantere e due prodezze dell’azera Rahimova permettono al Fenerbahce di sorpassare (15-16). Da lì le turche prendono in mano il match, la battuta mette in difficoltà la ricezione di casa, il cambio-palla delle Pantere è sempre più difficile (entra anche Fabris, non al meglio, per Nicoletti) e la fisicità a muro delle avversarie fa la differenza, fino all’impietoso 20-25 finale.
Nel secondo set c’e’ equilibrio fino al 7-7, poi il Fenerbahce approfitta di un’Imoco poco reattiva e scava il solco (8-13), con coach Santarelli che ferma il gioco con i time out. De Kruijf con le sue fast e Samy Bricio risolvono situazioni complicate in attacco e le Pantere con grinta risalgono a -2 (14-16) con un ricamo in pallonetto proprio della messicana. Ma Rahimova ora detta legge in attacco insieme a Uslupehlivan, mentre l’Imoco nonostante gli ingressi di Fabris e Melandri non riesce a trovare i consueti meccanismi in attacco, lasciando strada ale ospiti che come all’andata volano avanti di due set con il 18-25 finale.
Terzo set, Imoco con l’acqa alla gola, ma con il solito grande cuore, si mette l’elmetto ed inizia a combattere come sa su ogni pallone. I muri e le fast di De Kruijf, i colpi d’attacco di Samy Bricio e Fabris, e il punteggio vede le Pantere avanti 12-7, poi 14-10. Il Fenerbahce reagisce con Erdem (15-12), ma ora la partita è viva e il Palaverde si infiamma per le Pantere che otrnano a ruggire anche in difesa. Samy Bricio dopo un grande recupero di De Gennaro e Fabris sigla il 18-12. Un break decisivo nell’economia del set, con la partita che si inasprisce e non mancano le scaramucce sotto rete e le proteste. Il Fenerbahce prova a risalire con i muri di Erdem e i colpi da altezza siderale di Rahimova (22-17), ma ora l’Imoco ha preso ritmo e fiducia: Hill comincia a passare in attacco (4 punti nel set), Danesi va a segno in veloce per il 23-17 e le Pantere chiudono il set 25-18 con sassata finale di Fabris. Festeggiano i 3-521 del Palaverde.
Quarto set con il Fenerbahce che riprende ritmo e con l’attacco su palla alta e una buona difesa sale a +3 (7-10), ma Wolosz e compagne non mollano: Kim Hill trova colpi vincenti a ripetizione, De Kruijf è implacabile padrona della rete e le Pantere trascinate dal pubblico sorpassano sul 12-11, costringendo De Brandt al time out. Sul 13-15 rientra Nicoletti per una Fabris ancora non al 100% mentre la gara si infiamma ancora. Proprio Nicoletti piazza due parallele vincenti (15-16), poi Bricio pareggia facendo esplodere il Palaverde. Il match è intensissimo, Conegliano pareggia (16-16) con Bricio. Si combatte testa a testa, poi due errori Imoco e un punto di Cakiroglou regalano il +4 (16-20) alle turche. Danesi e Hill (6 punti nel set) riavvicinano le Pantere a -1 (20-21) dopo scambi lunghi e combattuti, con le due squadre molto stanche dopo oltre due ore di battaglia. Poi si scatena “The Queen” (7 punti nel set), con tre muri l’olandese ribalta la situazione, break di 7-1 e Conegliano avanti 23-21, con Elisa Cella utilissima nel giro dietro. Il cuore delle Pantere è immenso e come all’andata arriva l’incredibile pareggio con l’errore finale delle turche per il 25-22. Come due settimane fa è tie break!
Il primo break del quinto set è di Conegliano, che vola 8-5 con una super Hill e l’Imoco trova energie inaspettate mentre il Fenerbahce in chiara difficoltà. Samy Bricio (18 punti) spara l’ace del 9-5, poi dopo il time out ospite si ripete e le Pantere scappano via fino al 10-5. Adesso è l’Imoco padrona della partita, dopo un’incredibile rimonta come all’andata. Danesi piazza l’11-6, Istanbul prova
a tornare sotto, l’ace di Rahimova fa tremare il Palaverde (11-8) e subito un lucidissimo Santarelli ferma il gioco. Un match infinito continua a regalare emozioni, l’Imoco è avanti 12-10 con Babat che sbaglia la battuta e vola a +3, poi il Fener sbaglia l’attacco ed è 14-10. Il Palaverde fa festa per la seconda rimonta vincente contro la corazzata turca: De Kruijf (18 punti) chiude la seconda incredibile rimonta e l’Imoco vince 15-11 e resta prima in classifica nel girone prima delle due trasferte a Novara e Prostejov.
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Foto Gregolin