IMOCO VOLLEY – VAKIFBANK ISTANBUL 2-3 (22-25,21-25,25-17,25-15,14-16)
Imoco: Bricio 15,Hill 17,De Gennaro ,Melandri 12,Danesi 11,Fabris 26,Wolosz 3,Cella,Nicoletti ne,Fiori ne,Bechis ne,Lee ne,De Kruijf ne.All.Santarelli
Vakifbank: Kirdar 9,Sloetjes 16,Ting Zhu 23,Rasic 12,Hatice Orge ,Ozbay 3,Gunes 2,Robinson 2,Gurkainak 2,Karakurt,Ayak,Caliskan 5,Aydemir Akyol ,Senogiu .All.Guidetti
Spettatori: 2.000
A una grandissima Imoco Volley non riesce di un soffio l’ennesimo miracolo, e chiude una fantastica semifinale tra le lacrime di rammarico per aver sfiorato una rimonta leggendaria: sotto 2-0 contro la corazzata Vakifbank, rimonta fino al tie break dove sul più bello (12-9) non trova la forza di chiudere e nell’arroventato finale la sfortuna e una grande Zhu danno alle turche la terza finale consecutiva e ricacciano in gola ai tifosi gialloblù l’urlo di gioia. Domani alle 15.00 (diretta Fox Sports HD) la finale 3/4 posto con la perdente di Galatasaray-Alba Blaj.
Inizia la Final Four di CEV Champions League alla Polivalenta Sala di Bucarest con le Pantere dell’Imoco Volley di fronte alle campionesse d’Europa in carica del Vakifbank Istanbul.
Coach Santarelli parte con il sestetto (non c’è Folie, che verrà operata domani a Roma, e De Kruijf è in panca come..secondo libero per dare supporto al gruppo dalla panchina) tricolore: Wolosz-Fabris, Hill-Bricio, Danesi-Melandri, libero De Gennaro. Il Vakifbank schiera Ozbay-Sloetjes, Zhu-Kirdar, Gunes-Rasic, libero Orge.
L’Inizio della partita è equilibrato, primo tentativo di mini-allungo di Conegliano con il muro di Fabris sullo spauracchio Zhu (2-0), ma il Vakif pareggia presto (3-3), poi mette la testa avanti con l’ace dell’olandese Sloetjes (4-5), subito neutralizzato da una bella pipe di Samanta Fabris. L’Imoco batte bene, togliendo opzioni all’attacco turco, e si va al time out tecnico con le Pantere avanti 8-7. La squadra di coach Guidetti si rianima e va avanti 8-10, ma Melandri con attacco vincente ed ace pareggia il conto. Ting Zhu però continua a bombardare da par suo (5 punti nel set), due bordate da altezza impressionante e il Vakif torna a +2. Ma capitan Wolosz (ristabilita dal problema al piede) è ispirata e imbecca bene i suoi centrali: Anna Danesi pareggia a quota 12 e si resta incollate. Ace di Gunes per il +2 delle turche (15-17), ma le difese di Moki De Gennaro e i colpi precisi di Samy Bricio e Fabris (7 punti con il 67% nel set) riportano in parità le Pantere, sostenute dai loro tifosi, incessanti nel loro incitamento. Altro ace di Ozbay, poi muro di Rasic e c’è la prima fuga delle ragazze di Istanbul: 17-20 e coach Santarelli chiama time out. Fabris va a segno, poi entra Cella, ma il Vakif resta avanti 18-21 facendo la differenza con muro e battuta. Kim Hill, ex di turno, fatica a passare contro il muro turco, e sul 19-23 altro time out di coach Santarelli. Arriva la scossa, proprio Hill si riscatta e riporta le Pantere a -2 (21-23) e stavolta è il Vakif a chiedere time out. Ancora un muro di Rasic rilancia le turche, che chiudono 22-25 con la botta finale di Sloetjes.
Le Pantere accusano il colpo e iniziano soffrendo il secondo set (2-6), ma dopo il time out con i colpi di Melandri e Fabris ritornano a contatto (4-6), facendo tornare l’entusiasmo nella “torcida” dei tifosi gialloblù. Moki De Gennaro fa gli straordinari in difesa aspirando tutto dietro al suo muro, Hill trasforma, poi Anna Danesi va altissima a muro su Zhu ed è -1 (6-7). Il Vakif non sbaglia nulla, e le Pantere sono costrette ad alzare il livello di gioco per restare nel set: Wolosz va a segno di prima, ma la cinese Zhu in attacco e poi a muro porta le turche a +4 (8-12). Laura Melandri si fa sentire sotto rete (10-13), poi Fabris va a segno: sarebbe il -2 (11-13), ma il videocheck segnala un’invasione e Istanbul resta saldamente avanti di 4 punti. Ma l’Imoco pur inseguendo non molla, Danesi va a segno, ma appena c’è un problema da risolvere in casa Vakifbank ci pensa Zhu che da altezza siderale sigla il 12-16. Sul 13-17 il “solito” cambio con Elisa Cella dentro, ma arriva un altro errore gialloblù in attacco che spiana la strada alle campionesse d’Europa e del Mondo:13-18. Kim Hill non ci sta (6 punti nel set), piazza due pipe eccezionali, ma Kirdar risponde e assieme a un’ottima Sloetjes (8 punti) tiene a +5 le turche, che poi allungano ancora con il muro (16-22). E’ il break decisivo che chiude i conti fino al 21-25 che decreta lo 0-2 per il Vakifbank.
Le Pantere hanno cuore e partono bene nel terzo set con Bricio e Hill (3-1). Sul 6-5 per l’Imoco Zhu esce dopo un attacco vincente e si fa medicare il piede destro, entra l’ex Pantera Kelsey Robinson. Conegliano tiene il vantaggio al time out tecnico (8-6) e trova fiducia. Si rientra e Samy Bricio scardina il muro avversario, poi gran muro di Melandri e ora sono le Pantere a scappare (10-6). La gara si sporca, gli scambi si allungano, il Vakif paga l’assenza di Zhu e con un colpo di Melandri le Pantere volano a +6 (12-6) mentre coach Guidetti chiama time out e inserisce anche Akyol. L’Imoco ora gioca sciolta e alza il ritmo: Moki De Gennaro continua a “parare” tutto in difesa, ma la capitana delle turche Godze Kirdar (che si ritirerà domani dopo una carriera fantastica) tiene vive le turche (17-11). Ci pensa Kim Hill in diagonale a tenere sotto il Vakif, che poi sprofonda a -9 (20-11) su un turno di battuta micidiale di Sam Fabris. Le Pantere controllano con autorità i tentativi di rientro del Vakif: Anna Danesi impiomba il +10 (23-13) e il set si chiude 25-17 con l’Imoco che dimezza lo svantaggio per l’entusiasmo dei suoi tifosi.
Quarto set: rientra Ting Zhu in casa Vakifbank e si sente, ma dall’altra parte Samanta Fabris è caldissima e fa vedere al pubblico rumeno tutta la varietà dei suoi colpi. Con 3 punti della croata l’Imoco è avanti 4-2, ma Zhu pareggia il conto in un “uno contro uno” spettacolare. Si vedono anche le centrali, Rasic e Danesi si scambiano “cortesie” sotto rete poi Hill e Fabris a tutto braccio mettono le Pantere sul piede avanzante (7-5). Anche Zhu è umana, sbaglia e la squadra di coach Santarelli va al time out tecnico sul +3 (8-5). Ora l’inerzia è dalla parte delle Pantere, Bricio passa, Melandri mura ed è +4 (10-6). Ora il Vakif fa fatica in attacco con il muro-difesa di Conegliano che funziona bene, e Wolosz che mette in temperatura tutte le sue attaccanti come nel set precedente. Il gioco veloce della regista polacca è indigesto per il sestetto turco. Zhu accorcia con un colpo dei suoi (12-9), ma Kim Hill in pallonetto riporta le Pantere a +4. Il Vakifbank si fa minaccioso, approfitta di due errori consecutivi e torna a -1 (13-12), ma Fabris va a segno e poi spara l’ace che riporta Conegliano a +3 (15-12). Sam Fabris è scatenata, concretizza una grande difesa di De Gennaro e riporta l’Imoco a +4, poi Anna Danesi chiude la saracinesca e l’Imoco vola a +5 (18-13). Coach Guidetti chiama time out, ma non ferma l’emorragia perchè alla ripresa capitan Wolosz mura per il 19-13. Ora riesce tutto facile alle Pantere mentre Guidetti svuota tutta la sua panchina con le turche sotto 20-13. Samy Bricio piazza il 21-14, poi replica di forza e Conegliano vede il tie break vicino (22-15). Tra un muro di Melandri e unattacco di Fabris le Pantere chiudono 25-15 e vanno al tie break con una rimonta pazzesca.
Tie break: tensione alle stelle, il primo punto è di Kim Hill, pareggia Sloetjes, poi Zhu al secondo tentativo mette il Vakif avanti 1-2. Un’ottima Melandri mura Zhu, 2-2. Sloetjes e poi Zhu su un errore in ricezione danno il minibreak (2-4) alle turche, ma le Pantere non mollano, Fabris mura per il 3-4, poi Kim Hill pareggia. Tutti gli attacchi turchi ora passano per Zhu, è la cinese ad allungare (4-5), ma Bricio trova il jolly ed è 5-5. Tocca ad Anna Danesi, attenta sotto rete, piazza il 5-4. Entra Akyol in regia e serve Kirdar che pareggia ancora 6-6. Continuano i problemi in ricezione, Rasic piazza l’ace (6-7), ma Fabris di forza va a segno. Si va al cambio campo con il Vakifbank avanti 7-8. Fabris (26 punti, top scorer del match) e Hill non tremano e riportano avanti Conegliano (9-8), poi le turche sbagliano e le Pantere volano a +2 (10-8), time out. La squadra di coach Santarelli marcia in uno stato di grazia. Kirdar accorcia, ma Melandri con un super primo tempo tiene a +2 le gialloblù (11-9), poi mura alla grande (12-9) ed è allarma rosso per il Vakif. Bricio sbgalia la battuta, poi Zhu mura dopo uno scambio rocambolesco e il Vakif ruggisce a -1 (12-11). Time out per Conegliano, ma Zhu ora ha ripreso vigore e pareggia a quota 12. Tutto da rifare. Ace sulla riga di Gurkanyak per il parziale di 4-0 che rimette il Vakif avanti (12-13). Time out di coach Santarelli. Grande Melandri (4 muri alla fine) su assist di Wolosz per il 13-13. Zhu risolve il problema per il 13-14,ma Samy Bricio in pipe pareggia ancora annullando il match point. 14-14. Ancora Zhu (23 punti), in tre tentativi dopo grandi difese gialloblù, sigla il 14-15, altro match ball, ma Kirdar con l’aiuto del videocheck mette giù la palla della finale (14-16). Comunque grandissime Pantere vicine al miracolo, per Conegliano domani “solo” la finale 3/4 posto alle 15.00.
Daniele Santarelli, coach Imoco Volley: “Complimenti ancora alle mie ragazze, una volta di più sono state straordinarie. Abbiamo perso di misura i primi due set giocando non al nostro livello, poi siamo venute fuori molto bene giocando al nostri ritmo e prendendo le misure alle loro attaccanti e nel terzo e quarto set abbiamo fatto una grande partita. Nel quinto set hanno deciso gli episodi, eravamo 12-9, ma con squadre così forti non è mai finita. Peccato per qualche palla sfortunata che non è caduta, poi Zhu ha mostrato tutto il suo valore, purtroppo la cinese era in prima linea nel finale e nonostante il grande lavoro del nostro muro-difesa è impossibile annullarla del tutto e ha messo giù le palle decisive. Fare gli elogi alla mia squadra è scontato, ma se li meritano, ora pensiamo a domani sarà dura recuperare il morale, ma ci teniamo a finire bene questa Final Four e questa fantastica stagione giocando bene la nostra 50° e ultima partita.”
Asia Wolosz, capitana dell’Imoco: “Oggi è stata proprio questione di sfortuna, avevamo ripreso in mano la partita dopo i primi due set e nel tie break potevamo chiudere. Sul 12-9 ci abbiamo creduto davvero, ma siamo state molto sfortunate, peccato perchè ci meritavamo di più dopo una grande partita. Mi spiace anche per alcune decisioni arbitrali anche nel tie break che ci hanno secondo me penalizzato, ma ora la delusione è tantissima e siamo veramente affrante. Complimenti al Vakifbank, era fortissima e si è dimostrata lo squadrone che sapevamo, però noi abbiamo giocato alla pari e siamo state brave fino alla fine. Quello che è certo è che domani vogliamo chiudere la stagione con una vittoria, ce la meritiamo come secondo me ci meritavamo la finale. Peccato, ma ci riporveremo.”
Anna Danesi, centrale Imoco Volley: “Sul 12-9 pensavo che ce l’avremmo fatta a vincere dopo una fantastica rimonta, abbiamo lottato e combattuto fino in fondo ma non è bastato, complimenti al Vakif, ma forse meritavamo di passare noi per come abbiamo affrontato questa partita. Forse potevamo accenderci un po’ prima, ci abbiamo messo un po’, ma nel finale potevamo farcela bastava davvero una palla in più. Sono orgogliosa di fare parte di questa squadra, anche oggi abbiamo dimostrato quanto forti siamo e quanto siamo unite. Adesso la delusione è tanta, ma dobbiamo recuperare e domani cercheremo di chiudere in bellezza.”
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