GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3
(22-25 25-21 18-25 25-21 13-15)
Caserta: Garzaro 5, Castaneda Simon 18, Cruz 14, Alhassan 7, Bechis 2, Gray 26, Ghilardi (L), Poll 1, Ameri. Non entrate: Holzer, Dalia. All. Cuccarini.
Imoco: Enweonwu 12, Hill 19, Ogbogu 10, Gennari 3, Sorokaite 11, Folie 5, Fersino (L), Egonu 10, De Kruijf 6, Sylla 4, Botezat, Geerties. Non entrate: Wolosz, De Gennaro (L). All. Santarelli.
ARBITRI: Gasparro, Toni.
NOTE – Spettatori: 1200
L’Imoco Volley coglie la quita vittoria consecutiva del suo brillante avvio di campionato, ma a Caserta, in una partita caratterizzata da un notevole turnover, le Pantere perdono i primi set della stagione e lasciano un punto alle neopromosse campane. Coach Santarelli ha schierato un sestetto inedito, dando ampio spazio a chi finora aveva calcato poco il campo: Gennari confermata al palleggio con Terry Enweonwu che ha esordito con la maglia gialloblù insieme a Chiaka Ogbogu al centro. Con lei Robin De Kruijf, Indre Sorokaite e una Kim Hill che sarà la top scorer con 19 punti. Anche per De Gennaro turno di riposo, al suo posto una Eleonora Fersino che con i suoi salvataggi nel tie break sarà importante nel 3-2 finale per le campionesse d’Italia. Caserta, con l’ex Bechis al palleggio, ha spaventato le avversarie, e per un attimo i 1200 del PalaVignola hanno sognato che Davide potesse vincere contro il gigante Golia. Ed invece l’Imoco torna a casa con la vittoria, ma riesce ad ottenerla solamente al tie-break dopo aver mutato assetti nel corso della gara con gli ingressi di Egonu, Sylla e Folie. Nel primo set Conegliano si è imposta 22-25, poi la reazione di Caserta che ha strappato il set 25-20 con la pipe out di Sylla. Terzo set senza storia chiuso 18-25 da De Kruijf e lì è venuta fuori la grinta e il carattere di Bechis e compagne. Quarto set da applausi e 2-2 con il 25-21 di Simon dopo un terrificante break di Conegliano con Egonu al servizio (2 aces di fila). Al tie-break è stato punto a punto fino alla fine, Conegliano ha avuto 2 match point. Il primo annullato da Alhassan, poi ha chiuso Egonu. Ma in un PalaVignola colorato di rosa e nero si è festeggiato lo stesso, per una giornata storica per Caserta, la Campania e il Centro Sud.