Imoco Volley Conegliano

GRANDE BATTAGLIA AL PALAVERDE, LE PANTERE SI ARRENDONO AL TIE BREAK CONTRO CREMA

IMOCO VOLLEY – ICOS CREMA 2-3 (25-22,21-25,28-26,23-25,12-15)

Imoco: Camera 1, Nikolova 25, Fiorin 8, Barcellini 19, Crozzolin 10, Calloni 20, Rossetto , Zanotto , Agostinetto , Maruotti ne, Daminato . All. Gaspari
Icos: Paolini 17, Nucu 15, Portalupi , Nicolini , Dalia 1, Zuleta , Okaka ne, Matuszkova 40, Lethonen ne, Marc 8, Paris ne. All. Barbieri

arbitri: Puletti e La Micela
spettatori: 2400
note: Durata set: 27’, 28’, 33’, . Imoco, battute asbagliate 11, aces 0, muri punto 5, pct attacco 44%, pct ricezione 72%

Secondo match casalingo consecutivo per le Pantere dell’Imoco, che nonostante la nebbia e le tante concomitanze televisive attirano al Palaverde quasi 2500 persone per il match contro l’Icos Crema.
Coach Marco Gaspari, ancora senza Efimienko e con Maruotti in panchina per onor di firma, schiera Camera al palleggio, Nikolova opposto, Calloni e Crozzolin (premiata nel pregara come testimonial di Cuoredarena) centrali, Barcellini e Fiorin schiacciatrici, Rossetto libero. Parte fortissimo la squadra di Conegliano, 2-0, 5-2, 8-3 i parziali con Emi Nikolova scatenata in attacco e Camera che si diverte a innescare tutte le sue attaccanti. Dopo il t.o. tecnico l’Imoco continua a difendere e a contrattacare in maniera precisa, ed è 12-6 quando anche Barcellini si iscrive a referto. Matuszkova-Rossi in attacco e in battuta prova a fare la voce grossa per Crema, che ne approfitta e risale a -3 (14-11), ma un muro di Calloni, anima e cuore della squadra di casa, e le bombe di Nikolova rimettono Conegliano in controllo. Nella parte finale del set palloni sicuri per Barcellini e Nikolova (grande il primo set di Emi, 7 punti e il 64% in attacco )che rispondono presenti alle sollecitazioni di un’ttima Letizia Camera e mandano l’Imoco a chiudere, nonostante la bella reazione finale di Paolini e compagne, per 25-22 con un lungo linea di Fiorin.
Secondo set con qualche errore di troppo nelle fasi iniziali e l’Icos Crema che ne approfitta e va 4-8 al primo time out tecnico: ancora Emi Nikolova suona la carica mettendo giu’ palloni pesanti, è lei che firma la rimonta (9-10), costringendo Barbieri al time out. Set riequilibrato, ma il muro di Paolini fa male ed è di nuovo -4 (9-13). L’Imoco va ad elastico, bel colpo di Vale Fiorin, muro di Crozzolin e si torna vicini (12-13). Un grande muro di Fiorin fa esplodere il Palaverde, la gara ora è equilibratissima, basta un errore (uno dei pochi di Nikolova) e ci si trova sotto (16-19), coach Gaspari chiede time out. Sprint finale: Camera ci prova con i centrali, la capitana Calloni mette giu’ il 18-20, risponde Paolini. Doppietta di Nikolova e si torna a -2 (20-22), ma non basta e Crema chiude con il 21-25 firmato da Marc e pareggia il conto.
Terzo set e le Pantere tornano a ruggire, 5-2, ma le “solite” Matuszkova e Paolini fanno valere i loro centimetri, mentre l’attacco coneglianese è un po’ troppo dipendente solo dalla bulgara Nikolova e si torna sul 6 pari. Un’altra magia di Emi, pallonetto vincente e si va il t.o. tecnico avanti 8-6. Gara nervosa, Nucu colpisce per il 13-15 che mette Crema avanti, arriva un punto “gratis” per le proteste delle lombarde e si torna pari, con le due squadre che non riescono a fare break decisivi, alternando errori a prodezze individuali. Chi è una certezza per l’Imoco è Raffa Calloni, che impiomba il muro del sorpasso 19-18. Tensione alle stelle per il rush finale del terzo set, invenzione al centro di Camera per Calloni (6 punti nel set) dopo grande difesa di “Ninja” Rossetto e c’e’ il minibreak 21-19. Entra Agostinetto per alzare il muro sul 23-21, ma Matuszkova picchia forte il -1, poi Fiorin va in rete ed è parità (23-23). Velocissima della “Crozzo”, set point per Conegliano annullato da Nucu. Poi è un uno-contro-uno Barcellini (7 punti per “Barcio” nel set)-Matuszkova, tre set ball annullati fino al 28-26 siglato dalla “solita” Nikolova e il Palaverde in festa per il 2-1 a favore dell’Imoco. Un bellissimo set nobilitato dal 52% in attacco per entrambe le squadre (grande Calloni all’83%, Nikolova e Barcellini oltre il 60%).
Nel quarto set Crema non molla, si continua ad andare a braccetto in un equilibrio pazzesco, al primo t.o. tecnico due belle sassate di Fiorin e Nikolova mandano Conegliano avanti 8-6. Poi Barcellini fa valere la sua classe e l’Imoco allunga 12-8, ma Crema risponde con il muro e con gli attacchi di Marc e dell’USA Paolini, si torna a contatto 12-12. Si soffre ancora. Implacabili Calloni e Nikolova, l’Imoco piazza un grande break 4-0 e risponde alle avversarie, 16-12. Ma le lombarde ancora non ci stanno e tornano sotto con la solita Matuszkova (17-16), prima di una diagonale di rara potenza di Emi Nikolova. Ma è destino che questo match si decida per un soffio, e si arriva alle ultime curve del set sul 19 pari. Tensione alle stelle nel finale, errori da ambo le parti (tre battute in fila per l’Imoco), alla fine vince Crema che sbaglia meno e sigla il set 23-25 con Matuszkova.
Tie break, Crema prende il largo 2-5, le difese crescono di intensità, poi Calloni suona la carica, ma l’Icos resta avanti 3-6. Grande Vale Fiorin a piazzare il colpo che riporta le Pantere a -1 (6-7) in un match dalle mille emozioni, equilibratissimo anche nel tie break. Le Pantere lottano, ma faticano nella fase di cambio palla e Crema vola 7-10. Ma l’Imoco non ci sta, un mezzo-ace della “baby” Daminato riporta Conegliano a -1 (9-10). Partita da cardiopalma, Nikolova sciupa la palla del pareggio e si va 9-11, poi Barcio mani e fuori ed è ancora -1. Ma Crema torna a +3 10-13, è il break decisivo per il 12-15 finale e 2-3 per le ospiti con una Matuszkova da 40 punti personali.
E’ rimandato l’appuntamento con la prima vittoria al Palaverde per le Pantere, il pubblico, caldissimo, si deve accontentare di un punto. Ora l’Imoco, che resta nelle alte sfere della classifica,torna in trasferta a Pesaro domenica prossima, sperando in un’altra vittoria esterna.