Altro grande risultato per il settore giovanile gialloblù, che dopo lo scudetto dell’Under 18 mette in bacheca una medaglia d’argento scintillante per merito delle “panterine” della Valentino Ricci Imoco San Donà che compiono l’impresa a Catania conquistando una grande finale scudetto con la favorita Volleyrò Casal de Pazzi, dove la squadra di coach Elisa Sperandio, formata da atlete reclutate nel territorio veneto-friulano, si è giocata fino in fondo la partita arrendendosi con onore solo al quarto set (25-20, 25-19. 21-25, 25-19).
Altra soddisfazione per la Responsabile delle Giovanili gialloblù Silvia Giovanardi il riconoscimento di Miglior Attaccante della manifestazione alla panterina Alessia Manda, opposto, grande protagonista del cammino della squadra gialloblù. Un altro ottimo risultato che va ad impreziosire un palmarès giovanile ricchissimo.
Al Pala Catania il cammino della Valentino Ricci Imoco San Donà è iniziato con la qualificazione a punteggio pieno nel girone, poi proseguito nei quarti di finale dove le ragazze gialloblù hanno battuto Busnago Volley Team(25-12, 25-19, 25-17) e sono entrate in zona podio dove ad attenderle in semifinale c’era la Pallavolo Anderlini Modena, scoglio durissimo. Capitan Spada e compagne hanno tirato fuori il meglio proprio nel “derby” con le modenesi dell’Anderlini (società partner nel progetto “Imoco Volley Center” per il volley giovanile d’élite), a partire da un infernale primo set chiuso 33-31 dopo una lunga battaglia che però ha spianato la strada ai successivi due parziali dove da subito la squadra di coach Elisa Sperandio (“un grande risultato con una squadra che per la prima volta viveva esperienze a questo livello, poche c’erano l’anno scorso, mai avremmo pensato di poter raggiungere una finale scudetto“) ha preso in mano le operazioni senza più voltarsi indietro: 25-26 e 25-19 per raggiungere in finale il Volleyrò Casal de Pazzi.
In finale le laziali sono partite bene nei primi due set: il primo ha visto le panterine restare attaccate fino alla fine, accarezzando anche la possibilità di mettere la testa avanti con grande carattere, poi Bovolenta a compagne hanno chiuso in crescendo con l’ace finale di Talarico (25-20). Nel secondo set invece predominio del Volleyro’ che prende il largo, reazione rabbiosa di Orso e Bacchin (23-28), ma il set è indirizzato fino al 25-19. Nel terzo set è battaglia punto a punto, Viti e la bomber Manda spingono, Casal de Pazzi rientra a -1 (20-21), ma ancora Manda e Bacchin realizzano i punti che dimezzano il gap: 25-21.
In finale le laziali sono partite bene nei primi due set: il primo ha visto le panterine restare attaccate fino alla fine, accarezzando anche la possibilità di mettere la testa avanti con grande carattere, poi Bovolenta a compagne hanno chiuso in crescendo con l’ace finale di Talarico (25-20). Nel secondo set invece predominio del Volleyro’ che prende il largo, reazione rabbiosa di Orso e Bacchin (23-28), ma il set è indirizzato fino al 25-19. Nel terzo set è battaglia punto a punto, Viti e la bomber Manda spingono, Casal de Pazzi rientra a -1 (20-21), ma ancora Manda e Bacchin realizzano i punti che dimezzano il gap: 25-21.
Il quarto set è giocato ad alti ritmi, ma il Volleyrò nonostante la resistenza non manchi da parte delle venete, capaci di lottare fino alla fine, riesce ad imporsi e a far valere il pronostico con il 25-19 finale. .
Elisa Sperandio coach: “La nostra è stata una prestazione un po’ atipica. La loro forza si conosceva. Abbiamo pagato il fatto di essere una squadra abbastanza inesperta e non siamo riuscite assolutamente a mettere in atto il piano partita che ci eravamo prefissate. È stata comunque un’esperienza positivissima e che arricchirà moltissimo tutti noi. Bravissime comunque loro, una squadra molto attrezzata e forte. Non siamo assolutamente partite per vincere, il percorso che poi abbiamo fatto è stato sorprendente, brave alle ragazze. Sono molto orgogliosa della mia squadra”.
(foto allegata: FIPAV)