POMì CASALMAGGIORE – IMOCO CONEGLIANO 2-3 (27-29; 25-23; 25-18; 17-25; 13-15)
POMI’: Skorupa 4, Ortolani 14, Gibbemeyer 15, Stevanovic 11, Tirozzi 21, Gennari 11, Sirressi (l); Bianchini 2, Quiligotti, Agrifoglio ne, Klimovich. All.: Mazzanti.
IMOCO: Glass 3, Nikolova 17, Ozsoy 30, Fiorin 15, Adams 18, Barazza 9, De Gennaro (l); Barcellini, Furlan, Nicoletti, Katic, Arimattei, Boscoscuro (l) ne. All.: Chiappini.
Arbitri: Satanassi di Ravenna e Bartolini di Firenze.
NOTE: Durata set 31′, 27′, 25′, 25′, 16′. Totale: 2 h. 04 minuti. Pomì: battute vincenti 4, errate 4, muri 15, errori 18. Imoco: bat. vin. 1, errate 9, muri 11, errori 29. Spettatori 3mila circa.
Ciak, si gira: va in scena al PalaRadi di Cremona il primo episodio della serie di semifinale play off, la terza consecutiva della storia dell’Imoco Volley, tra le Pantere e la Pomì Casalmaggiore delle ex Gibbemeyer e Tirozzi. Contro la squadra rivelazione assoluta della stagione, seconda in regular season (Imoco sesta), coach Chiappini presenta il consueto sestetto (Nikolova-Glass, Adams-Barazza, Fiorin-Ozsoy, De Gennaro libero).
Il primo set è una battaglia, “sporca”, come si addice a una semifinale play off. Scambi lunghissimi, molti errori, difese che la fanno da padrone, un bell’antipasto per una serie che si preannuncia combattutissima. L’Imoco controlla il vantaggio fin dai primi scambi, mura (4 in totale) e difende benem ma Tirozzi e compagne sono sempre lì: 11-14, poi 17-20, ma si rtischia la beffa. Con i muri di Gibbemeyer e una serie di errori delle Pantere la Pomì aggancia e va a giocarsi ben quattro set ball nel finale. Ma l’Imoco non molla, grande Fiorin a risolvere situazioni difficilissime con i suoi attacchi, bene Barazza e Ozsoy ad annullare le palle-set, alla fine un muro della capitana e una pipe della schiacciatrice turca e le Pantere portano a casa il primo round con un sofferto 27-29.
Nel secondo set Conegliano prosegue bene sulla strada del primo parziale, ancora Fiorin, in gran serata, piazza l’1-3 e Skorupa prende anche un giallo per proteste, poi 4-6 con una gran pipe di Nikolova. Ma la Pomì non ci sta, reagisce con tutta la sua verve e i suoi servizi pesanti e riequilibra il set. Sorpasso e allungo 9-7 con Gennari a muro, ci pensa ancora super Fiorin a pareggiare a quota 11 dopo una serie di prodezze di Moki De Gennaro in difesa. Ancora il muro di Gbbemeyer per il 18-15 (time out di coach Chiappini), ma l’Imoco risale ancora con Ozsoy e Vale Fiorin (18-17). Purtroppo pero’ non c’e’ contionuità e la squadra di coach Mazzanti approfitta di un paio di errori delle Pantere per scappare via ancora 20-17. Ci provano Nikolova, Barazza e Ozsoy (22-20), ma Gennari è brava a piazzare il 23-21 e da lì la squadra di casa deve solo controllare. Neriman Ozsoy di rabbia annulla il primo set point, ma chiude Tirozzi uno scambio soffero che vale il 25-23, 1-1.
Terzo set: flessione enigmatica delle Pantere che dopo aver vinto il primo e perso recriminando sugli errori propri il secondo set, fin dall’inizio lasciano troppo spazio a Tirozzi e compagne. Subito 4-0 per Tirozzi e compagne, rompe il break ancora Fiorin, poi con Nikolova (ancora a basso regime) e Adams le Pantere si riavvicinano (5-3), ma a metà set salta la ricezione sotto i colpi delle potenti battute in salto di casa: 16-12, poi 20-13. Coach Chiappini insirisce Katic in regia e anche Arimattei per rafforzare la seconda linea. I cambi (c’e’ anche Furlan nel finale) danno vivacità all’Imoco nel finale, Marina Katic gioca con brillantezza, bene l’intesa con Adams, ma il 34% in attacco complessivo nel set condanna Conegliano che cede 25-18.
Nel quarto set l’Imoco Volley torna in campo con gli occhi della tigre e prende subito le redini della partita: mura Fiorin, poi mura Jenny Barazza e le Pantere, tornate con il sestetto base, allungano subito 3-7 nonostante gli exlpoit di Stevanovic al centro. Grande difesa di De Gennaro, e una ritrovata Nikolova attacca bene per il 4-8. Come nel set precedente, stavolta è la Pomì a non avere la forza di recuperare il gap e la squadra di coach Chiappini con una Ozsoy in grande spolvero e una Adams che torna a murare e attaccare di forza portano a casa il set con autorità PER 17-25 e trova l’abbrivio per l’ottimo tie break.
Imoco abituata al tie break dopo averne giocati due consecutivi con Modena, Pomì forse meno scafata a sfide come questa, e le Pantere interoretano con maturità e grande concentrazione il quinto set, affidandosi al grimaldello n°1, cioè Neriman Ozsoy che Glass chiama all’opera con profitto. Dopo il brivido per il 2-0 iniziale i Casalmaggiore con l’ace di Bianchini, Adams e Ozsoy concretizzano le difese di De Gennaro e Fiorin, e l’Imoco pareggia il conto. Primo minibreak con l’errore di Gennari (7-9), Rachael Adams attacca bene, poi ace per il 10-12, ma Stevanovic pareggia a quota 12 e la sfida, anche sugli spalti, sale di tono.Il finale è convulso, ma Conegliano ha i nervi saldi, tiene in ricezione e chiude con una grandissima Ozsoy, MVP del match con 30 (!!) punti, per il 13-15 che manda Conegliano in paradiso.
Archiviata la prima partita di una serie di semifinale che si gioca, è bene ricordarlo, al meglio delle 5 gare (si tornerà certamente a Cremona per gara3 venerdì 24), è già attiva per gara2 di lunedì 20 aprile alle 20.30 al Palaverde, la prevendita on line (su www.imocovolley.it) e domani, sabato, al Palaverde (dalle 15.00 alle 18.30). Lunedìapertura botteghini dalle ore 19.00. Prezzi invariati (under 10 gratis): curva 5 euro, distinti 10 euro, centrali 18 euro. La gara è compresa in abbonamento