UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO-IMOCO VOLLEY 3-1 (25-22,21-25,25-17,25-15)
Yamamay: Degradi 8, Negretti, Fondriest, Lowe26, Ylmaz 18, Hagglud 3, Pisani 7, Poma, ne: Thibeault, Mazzotti, Badini, Cialfi. All. Mencarelli
Imoco: Glass 2, Bechis, Ortolani 17, Easy 15, Robinson 17, Adams 7, Arrighetti, De Gennaro, Barazza 3, Nicoletti 1, Santini, ne: Vasilantonaki, Serena, De Bortoli. All. Mazzanti
durata set: 26’,28’,27’,22’
Note: spettatori: 3000. Muri Imoco 7, Yamamay 13. Aces Imoco 2, Yamamay 2.
Ormai tra Imoco e Yamamay non ci sono mai partite “normali”, e anche la 18° sfida tra le due compagini, andata in scena oggi per la quinta giornata a Busto Arsizio, non smentisce la regola, con una partita piena di colpi di scena.
PalaYamamay quasi pieno, con la rappresentanza colorata e chiassosa di un centinaio di tifosi gialloblu’, per una partita che ha vistol’esordio stagionale in campo di Alisha Glass, lanciata titolare in cabina di regia da coach Mazzanti. Assieme alla palleggiatrice USA in campo l’ex Ortolani opposto, al centro un’altra ex farfalla, Vale Arrighetti con Adams, schiacciatrici Easy e Robinson, libero Moki De Gennaro. Pantere pimpanti in avvio, prendono un minibreak di vantaggio (6-8), ma subito una doccia fredda: proprio Arrighetti accusa un problema muscolare ed esce dal campo, è il momento quindi di Jenny Barazza, che resterà in campo fino alla fine. Senza il suo capitano le Pantere perdono il bandolo della matassa. Le padrone di casa ne approfittano e sorpassano, sul 14-12 Conegliano chiede time out, il set resta equilibrato fino ad un altro allungo di Lowe e compagne che iniziano il rettilineo finale avanti 22-19. L’Imoco, stimolata da un altro t.o. di coach Mazzanti, torna vicina con un ace di Nicoletti, inserita per far valere il suo potente servizio: 23-22. Ma sarà solo un sussulto d’orgoglio perché la squadra di Mencarelli fa gioire i suoi tifosi imponendosi 25-22.
Il secondo set invece vede le Pantere in vena di riscatto. Barazza resta in campo con Arrighetti ancora ai box. Eliminata un po’ di ruggine, Aly Glass fa sbizzarrire le sue attaccanti e dopo una prima fase equilibrata nella fase centrale l’Imoco prende in mano il gioco: sarà il periodo migliore della partita del’Imoco, 19-16 l’allungo delle venete che poi chiudono con i colpi di Robinson e Ortolani (le più efficaci in una serata difficile per l’attacco con 17 punti a testa alla fine) per il 25-21 che pareggia il conto.
Sembra possa essere la riscossa, ma nel terzo parziale si spegne la luce in casa gialloblu’: dopo il solito inizio punto a punto (12-10 al t.o. tecnico), Busto piazza un parzialone di 5-1 che costringe ancora Conegliano al time out sul 17-11. La ricezione fa fatica a dare palloni puliti, per contro la battuta delle Pantere non è molto efficace (solo due aces totali), e l’Imoco non riesce a trovare mai il giusto ritmo.La panchina gialloblu’ le prova tutte per invertire il trend negativo, entra anche Alice Santini per migliorare la ricezione e dare una scossa, ma non basta e la Unendo Yamamay chiude comodamente 25-17 ed è il 2-1 per Busto.
Quarto set, ancora “sliding doors” nel sestetto delle Pantere, entra Marta Bechis al palleggio per Glass, ma anche la carta della regista torinese non dà i frutti sperati. La Yamamay va subito avanti 6-2, poi sull’11-6 rientra Glass a condurre le danze, il gioco si equilibra un po’, ma le “farfalle” tengono il vantaggio accumulato nella fase iniziale. Sul 16-10 coach Mazzanti si gioca il suo secondo time out per lanciare l’ultima offensiva e provare a giocarsi il terzo tie break in una settimana. Ma Lowe (26 punti) e Ylmaz (18 con anche 6 muri-punto), vere spine nel fianco della difesa gialloblu’, continuano a martellare impietosamente (22-15), il gioco gialloblu’ è forzatamente prevedibile (solo 10 punti in totale per le centrali) e la chiusura 25-15 è molto severa per la squadra di coach Mazzanti, che viene raggiunta a 9 punti in classifica dalla squadra di Mencarelli.
L’Imoco raccoglie così a Busto la seconda sconfitta in quattro giorni. Dopo l’avvio sprint, con 3 vinte nelle prime 3 giornate, un solo punto per l’Imoco Volley nelle due trasferte consecutive in calendario, e ora ci vorrà un pronto riscatto domenica al Palaverde con la Montichiari dell’ex Barcellini.
Monica De Gennaro commenta così il match a fine gara:“Abbiamo giocato proprio una brutta partita, e ci sono molti demeriti nostri in questa sconfitta. Brave le avversarie, ma noi abbiamo fatto troppo poco. Tanti errori e imprecisioni in tutti i fondamentali, poco ordine nella correlazione muro-difesa, Un approccio alla gara proprio non all’altezza, c’e’ molto da lavorare.”
Due trasferte, due sconfitte a Bolzano e Busto, te l’aspettavi dopo il bel tre su tre dell’inizio? “No, assolutamente, raccogliere così poco in queste due trasferte per una squadra come la nostra è un risultato inferiore alle aspettative.” Adesso ? “Adesso si guarda avanti, senza fare drammi , ma con la voglia di lavorare duro in palestra, da martedì per diventare una squadra vera. Il tempo c’è. Secondo me dipende da noi, siamo un gruppo molto forte e con grandi potenzialità, sta a noi trovare lavorando sodo la nostra quadratura per far valere la nostra forza. Dipende da noi.”