E’ stata presentata ieri nella sede provinciale dell’Avis in Via Ospedale a Treviso la partnership di Avis con Imoco Volley Conegliano e Treviso Basket insieme per promuovere la donazione di sangue.
Domenica al Palaverde ci sarà l’ “AVIS DAY” con il basket, una giornata tutta dedicata alla sensibilizzazione sul tema della donazione del sangue che verrà poi replicato con Imoco Volley al Palaverde.
Poi per la prima gara casalinga di playoff scudetto volley dell’Imoco Volley (Serie A1) si replicherà con avversario ed orario che saranno definiti in base alla classifica finale della regolar season.
Grazie alla disponibilità delle due società, tutti i giocatori e le giocatrici faranno il loro ingresso con la maglietta Avis, durante l’intervallo un gioco coinvolgerà il pubblico, la mascotte Oscar, simbolo dell’Avis, vestite da “goccia” gireranno tra il pubblico e i volontari raccoglieranno promesse di donazione (di sangue) fra gli spettatori.
Tra il pubblico, attese centinaia di donatori di sangue che hanno ricevuto il biglietto omaggio dall’Avis. Fino al 13 marzo, infatti, tutti i donatori nuovi iscritti e i già donatori che effettuano una donazione di sangue o plasma presso i Centri trasfusionali degli ospedali della provincia o le unità di raccolta periferiche ricevono (se lo desiderano) due biglietti gratuiti per una delle due partite.
“L’Avis Day quest’anno raddoppia e di questo dobbiamo dire grazie alla sensibilità delle due note e seguite squadre di casa nostra– ha detto alla conferenza stampa di presentazione la presidente dell’Avis provinciale, Vanda Pradal – L’esordio dello scorso anno è stato buono, contiamo di fare ancora meglio quest’anno. Di riuscire a sollecitare, in un clima di allegria, i nostri soci al dono e di far conoscere e invitare chi ancora non è donatore a diventarlo. Nella Marca trevigiana i donatori sono 35mila e nel 2015 i nuovi iscritti sono stati ben 2mila621, in gran parte giovani, ma è necessario averne ancora di più, per non far mai mancare il sangue alle strutture ospedaliere”.
L’Avis provinciale trevigiana, con le sue 90 Avis comunali, assicura il sangue agli ospedali della Marca, ma aiuta anche ospedali fuori provincia (come Padova) e fuori regione (Roma). Ad oggi è tra le provincie che donano di più, quindi più generose, in Veneto.
Partecipe ed entusiaste dell’iniziativa la schiacciatrice dell’Imoco Volley, Alice Santini, donatrice e con padre donatore di sangue, che ritiene “l’Avis Day uno splendido modo per unire sport e solidarietà. A tutti i donatori dico bravissimi, perché fate un gesto meraviglioso che puo’ aiutare tanta gente e anche salvare vite umane. In famiglia da tradizione siamo donatori, io negli ultimi anni con la mia attività sportiva non posso farlo, ma quando smettero’ tornero’ a donare sicuramente. Anche quando giocavo a Parma ho partecipato a iniziative come questa da testimonial, è un tema a cui tengo molto e in generale noi dell’Imoco Volley siamo vicini al sociale e alle associazioni che si adoperano per il benessere della collettività e di chi ha meno fortuna di noi. Ai giovani dico di seguire questi esempi positivi, di fare del bene al prossimo e di partecipare con noi a queste iniziative”.
Felice di tornare in campo assieme all’Avis anche il capitano della De’Longhi Treviso Basket, Agustin Fabi, che già lo scorso anno aveva sottolineato la sua profonda vicinanza all’associazione, essendo un donatore di sangue (dona soprattutto d’estate in Argentina , sua terra d’origine). “Il dono vale più di qualsiasi canestro – ha ribadito – perché è un dono per la vita.”.
Dello stesso avviso e visibilmente emozionata la schiacciatrice dell’Imoco Volley, Alice Santini, donatrice e con padre donatore di sangue, che ritiene “l’Avis Day uno splendido modo per unire sport e solidarietà. A tutti i donatori dico bravissimi, perché fate un gesto meraviglioso. E ai giovani dico di seguire questi esempi positivi, di fare del bene al prossimo che ha bisogno e di partecipare con noi a queste iniziative”.
Appuntamento ai Play Off al Palaverde per l’Avis Day!
(NELLA FOTO FABI-PRADAL-SANTINI)