IMOCO VOLLEY – IGOR NOVARA 3-2 (15-25,19-25,25-18,33-31,15-12)
Imoco: Ortolani 13, Costagrande ne, Malinov 1, Tomsia 10, Cella 16, Folie 3, Skorupa 2, Fiori 1, De Gennaro (L), Danesi 15, De Kruijf 17, Barazza. All. Mazzanti.
Igor: Alberti ne, Rapisarda ne, Plak 4, D’Odorico, Donà, Pietersen 19, Bonifacio 4, Sansonna (L), Piccinini 13, Dijkema 3, Barun-Susnjar 26, Chirichella 13, Zannoni ne. All. Fenoglio.
Arbitri: Feriozzi e Luciani
Spettatori: 4.832
Note: Durata set: 23′,28′,26′,44′,24′. Battute sbagliate Imoco 8,Igor 8; Aces 4-5;Muri 12-12;Errori punto 12-15 .MVP De Kruijf.
Imoco Volley rabberciata per il big match di stasera con la Igor Novara al Palaverde, di fronte a 4832 spettatori. Coach Mazzanti si è svegliato con brutte notizie dall’infermeria, oltre a Costagrande (tornata solo in panchina), ko anche Bricio (malanno a un piede), Skorupa (collo) e recuperata in extremis la febbricitante Ortolani. Sestetto obbligato per le Pantere di casa con l’azzurra Malinov al debutto da titolare in regia, opposto Tomsia, centrali Folie e De Kriujf, in banda Ortolani e Cella, libero De Gennaro. Risponde Novara con Dijkema-Barun, Chirichella-Bonfifacio, Piccinini-Pietersen, libero Sansonna.
Il primo set vede l’Igor partire forte (0-3), ma subito l’Imoco pareggia con Cella, poi sorpassa 5-4 con l’ace di Folie. La giovane Malinov non ha timori reverenziali e spinge il gioco al centro, trovando buone soluzioni e tenenendo alto il ritmo dell’attacco di casa. Barun trova l’ace mancino e sul 7-9 coach Mazzanti chiede time out e Tomsia riduce il gap. Novara si affida molto all’olandese Pietersen che passa con continuità, poi è Barun che approfitta dei problemi in cambio palla delle Pantere e con quattro contrattacchi pesanti scava il primo break (11-18). Coach Mazzanti vista la mala parata mette dentro Danesi e anche una Skorupa non al meglio, ma con i colpi di Barun, i muri di Chirichella e le battute ficcanti dell’ex Melissa Donà l’Igor allunga di prepotenza fino al 12-22. La squadra ospite chiude il set con un netto 15-25 con l’attacco della “solita” Barun.
Secondo set con l’Imoco che tiene dentro Skorupa e Danesi Le Pantere graffiano con aggressività all’inizio, Moki De Gennaro difende alla grande, ma Novara dopo tre sconfitte consecutive non vuole mollare un centimetro e l’inizio del parziale è equilibrato (5-5), poi un paio di errori dell’Imoco permettono alle ospiti di allungare (5-7). Pietersen è implacabile, batte bene e attacca per il 7-10, coach Mazzanti replica il time out. Gli attacchi di Danesi e un bel muro di De Kruijf, più un provvidenziale ace di Tomsia, riportano le Pantere in parità a quota 12, ma Piccinini con la battuta mette in difficoltà l’Imoco (12-16) che poi si innervosisce (cartellino gialloo e poi rosso) e va sotto 12-18. La reazione è di De Kruijf e Ortolani a muro (14-18), poi la gara si fa ancora più scorbutica ed è bagarre. Sul 16-22 entra Folie da opposto dopo un muro subito da Tomsia , ed è proprio l’altoatesina a murare (17-22). Entra anche Fiori in seconda linea per la febbricitante Ortolani. Le Pantere combattono in una formazione che più di emergenza non si puo’, ma Piccinini e compagne controllano approfittando delle inevitabili sbavature nel gioco della squadra di casa e chiudono 19-25 con un pallonetto di Pietersen.
Nel terzo parziale si inizia a spron battuto: Sansonna e compagne difendono e murano, De Kruijf per Conegliano combatte su ogni pallone, poi Skorupa mette una battuta vincente (4-3).e la sua connazionale Tomsia regala al pubblico di casa il +2 (5-3). L’Imoco pero’ non puo’ contare sui soliti automatismi e Barun riporta subito le piemontesi in parità (6-6). Ma De Kruijf c’e’ e a muro trova l’8-6. Serena Ortolani trova energie vincenti (4 punti nel set) e sigla due punti consecutivi, poi Cella trova il mani e fuori e le Pantere trovano il primo break sostanzioso delle Pantere che allungano a +5 (12-7) riportando entusiasmo al Palaverde.Prima Danesi, poi Ortolani ancora tengono avanti le gialloblu’ (15-10), mentre coach Fenoglio inserisce Plak per Pietersen. Ma le Pantere hanno preso ritmo, invece l’Igor sbaglia qualcosa e il divario si amplia (18-12). Danesi e De Kruijf sono bene in palla e trascinano ancora la squadra di casa che tiene il vantaggio (21-15). Alla fine è 25-18 per Ortolani e compagne e Conegliano dimezza il gap.
Con orgoglio le campionesse d’Italia partono forte nel quarto set (3-1), ma Novara sale subito di tono e si resta in equilibrio per tutta la fase iniziale.Poi le Pantere mettono la freccia, Skorupa e compagne combattono su tutti impalloni, Danesi mura, Novara sotto pressione sbaglia qualcosa e va sotto 11-7. Salgono i decibel al Palaverde con il pubblico infuocato dal clima di battaglia, ma Piccinini con freddezza piazza due smash consecutivi e accorca (11-9). Dopo il time out di Mazzanti Barun sigla un ace, ma risponde una stoica Ortolani per il 12-10. Eli Cella piazza il 13-10 e le Pantere sognano il tie break quando Silvia Fiori con l’aiuto della rete piazza l’ace del 14-10. Time out di coach Fenoglio. La squadra ospite si rifà sotto con Plak (entrata per Pietersen) e Barun (17-15), ma le Pantere restano “sul pezzo” e un’ottima Danesi allunga ancora (19-16). Ora il cambio palla di Skorupa e compagne funziona bene e consente all’Imoco di tenere il margine finche’ Dijkema e Barun con due prodezze rimettono tutto in discussione: 21-21. Ultimo time out per coach Mazzanti e poi lo sprint finale. Skorupa inventa per De Kruijf una fast incredibile (23-22), poi Pietersen pareggia e Ortolani sigla il 24-23 annullato da Barun. Ai vantaggi si susseguono gli errori e le prodezze delle due squadre ed è ancora parità 25-25 Ortolani va a segno, ma Piccinini risponde, 26 pari. Grande difesa delle ospiti che vanno al set ball con una bomba di Barun in contrattacco, ma Danesi è brava a pareggiare ancora. Chirichella risponde in fast, ma sbaglia il servizio e si resta 28-28. E’ battaglia senza respiro, De Kruijf va in cielo per il 29-29, poi pareggia ancorab a quota 30 in un set infinito, vietato ai deboli di cuore. Ancora Piccinini per il 31-30, ma annulla Ortolani con un tocco morbido. Ancora la capitana con classe per il 32-31, poi con coraggio fa esplodere il Palaverde per il 33-31 che manda la partita al tie break.
Il quinto set con le due squadre ancora ansimanti dopo la battaglia del quarto parziale inizia con un bel muro di Anna Danesi. Poi ancora il muro, stavolta di De Kruijf (MVP dell’incontro) dà il 3-1 alle Pantere. Francesca Piccinini non lascia scappare via la squadra di casa, nonostante due supe difese di De Gennaro (4-4). Si resta sul filo del rasoio, con Conegliano che si affida alle fast di Danesi e De Kruijf e l’Igor che trova una Barun sempre puntuale da seconda linea. Si cambia campo sul 7-8 per Novara, Bera Tomsia pareggia subito e si resta a battagliare senza esclusione di colpi. Cella di forzxa scardina il muro, poi colpisce a rete per il +2 (11-9) e Novara chiede il time out. Chirichella accorcia le distanze, ma De Kruijf risponde in un duello ad alta quota tra due super centrali. Esplode il Palaverde sull’ace di Cella (13-10), ma non è finita, Barun da centrocampo piazza il -1 (13-12) e si continua a combattere. Il 14-12 è ancora di una Robin De Kruijf fantastica, poi Novara sbaglia e si festeggia per un incredibile vittoria 15-12 con una rimonta pazzesca.
Coach Davide Mazzanti, Imoco Volley: “Una settimana così difficile tra infortuni e acciacchi non l’avevo mai vissuta, è stato un mezzo miracolo poter mettere in campo la formazione, ad esempio Serena non so come abbia fatto a giocare, nei primi due set aveva i brividi e non ha messo giu’ un pallone, poi non so dove abbia trovato la forza per tornare in palla ed è stato fondamentale averla come terminale d’attacco perchè facevamo fatica. Nei primi due set non abbiamo giocato bene, commettendo molti errori e giocando disirdinate, poi abbiamo trovato attacco e fiducia e abbiamo dato il massimo. Questa è una squadra con carattere, lo sapevamo, e l’hanno dimostrato tutte giocando con un grande spirito e trovando questa vittoria. Un esempio è stata Robin che chiamava tutti i palloni sui match point e li attaccava di forza, ma un po’ tutte hanno dato l’anma per vincere. Non sono soddisfattissimo della parte tecnica, ma è stato bello vedere la reazione della squadra e il carattere.”
Coach Marco Fenoglio, Igor Novara: “Su un campo come il Palaverde e con na squadra come l’Imoco davanti, non possiamo permetterci di sprecare cinque match point come è successo nel quarto set. Peccato perchè avevamo iniziato molto bene nei primi due parziali, poi nel terzo abbiamo mollato un po’ e loro hanno ripreso fiducia. Sono soddisfatto per il recupero da -4 nel quarto set, ma sui match point in cinque occasioni non ne abbiamo approfittato e alla fine siamo stati puniti nel quinto. La sconfitta brucia, ma aver ritrovato il nostro gioco e aver combattuto alla pari contro l’Imoco ci rincuora un po’ e ci dà fiducia per le prossime partite.”
Elisa Cella, protagonista del match: “Dopo due set giocati male non abbiamo mollato, ci siamo guardate negli occhi e ci siamo dette di provarci fino alla fine e
siamo state premiate giocando con il cuore nonostante le assenze e abbiamo vinto una grande partita in rimonta. Siamo contentissime, una vittoria che ci dà fiducia e conferma che siamo un bel gruppo. C’e’ lavoro da fare ancora, ma abbiamo dimostrato di che pasta siamo anche stasera.”