(25-20,24-26,25-18,22-25,17-19)
Brescia: Di Iulio 2,Pietersen 13, Villani 15,Parlangeli, Washington 17,Bartesaghi 1, Nicoletti 22, Miniuk 12,Veglia ne,Biava ne, Rivero ne, Norgini ne, Manig.All.Mazzola
Spettatori: 5.018
Note: Durata set 27′,27′,23′,29′,17′ ; Errori Battuta Imoco 9,Brescia 7;Aces 7-4; Muri: 18-15.
MVP: Nicoletti
Classica del 26 dicembre al Palaverde che accende i riflettori sull’ultima partita casalinga del 2018 per le Pantere campionesse d’Italia che ricevono di fronte a oltre 5000 spettatori la Banca Val Sabbina Brescia dell’ex Anna Nicoletti.
Oltre a Nagaoka ed Easy, oggi coach Santarelli deve fare i conti con un’assenza pesante, quella di Miriam Sylla corsa al capezzale della madre gravemente malata, e quindi sestetto obbligato con Wolosz-Fabris, De Kruijf-Danesi, Hill-Tirozzi libero De Gennaro. Nel corso della gara da segnalare il positivo rientro di Raphaela Folie, dopo otto mesi di nuovo in campo con le Pantere dopo l’infortunio patito nella gara2 di Finale Scudetto.
Terzo set e ancora Brescia avanti con la verve di Di Iulio e compagne che costringe l’Imoco agli straordinari. Pantere costrette ad inseguire, ed ancora il muro permette a Conegliano di pareggiare i conti a quota 11. Kim Hill (6 punti nel set con il 62% in attacco) attacca e piazza il 14-13, poi mura e l’Imoco vola a +2, time out per Brescia, ma la bionda di Portland è scatenata e le Pantere volano (17-14). Entra Folie per Danesi, Fabris (6 punti) piazza il +5 con una super battuta (22-17), poi Raphaela scatena l’entusiasmo con il muro, prima della chiusura 25-18 affidata al..videocheck.
Quarto set con Conegliano che anche stavolta lascia scappare la Banca Val Sabbina, che si invola 3-6 con un ace di Anna Nicoletti e un paio di errori della squadra di casa. Nicoletti dopo il time out continua a martellare in battuta (3-8) e l’Imoco deve nuovamente rincorrere. Washington (6 punti nel set con 3 muri e il 100% in attacco!) alza il muro per il +5 delle ospiti (4-9), che restano ordinate anche sui tentativi di recupero delle Pantere tricolori. Danesi mura, ma risponde Nicoletti (con 22 punti sarà MVP del match) e Brescia a metà set resta avanti (10-14) con una Di Iulio ispirata in regia (5 in doppia cifra alla fine per le lombarde). Villani passa ancora (14-18) mentre l’Imoco non riesce ad imbastire la rimonta e va sotto fino al -5 (15-20). Entra anche Fersino, poi De Kruijf mura per il -3 (17-20). Pietresen piazza la parallela, poi il muro ospite ha la meglio e Brescia scappa ancora via (17-22). Sembra il break decisivo, ma Fabris (6 punti nel set) inizia la scalata, poi gran muro di Hill, ace di un’ispirata Tirozzi e l’Imoco torna sotto (21-23). Pietersen e compagne non perdono la calma e chiudono 22-25 al secondo set ball, si va al tie break.
Il quinto set vede la fase iniziale in equilibrio, con Folie in campo al posto di De Kruijf nella squadra di casa. La croata Fabris attacca i primi palloni, poi minibreak dell’Imoco con l’ace di Folie (6-4) e time out di coach Mazzola. Pareggia subito Miniuk a muro, poi ancora uno strappo gialloblù con la “solita” Fabris (8-6). Brescia combatte su ogni pallone, l’Imoco invece non è continua e nonostante i miracoli difensivi di Moki De Gennaro si resta in equilibrio. Wolosz cerca Danesi (14 punti e 6 muri per l’azzurra) a ripetizione, poi Hill piazza il chirurgico 11-9. Scambi infiniti per chiudere una bellissima partita, uno lo chiude Fabris per il 13-11, ma un’ottima Washington (17 punti, 66% in attacco e 5 muri)risponde per il -1, poi Miniuk mura ed è ancora parità a quota 13. Ancora un muro, stavolta di Villani (15 punti), dà il match ball a Brescia, ma Fabris lo annulla in parallela. Ancora la “bomber” croata spara per il 15-14, ma De Kruijf (rientrata nel finale) sbaglia il servizio. Ci pensa ancora Fabris, ma Villani annulla il match point gialloblù con coraggio. Tirozzi spara fuori (16-17), ma sempre Sam Fabris (31 punti!) annulla. Tirozzi spara fuori (16-17), ma sempre Sam Fabris annulla. L’olandese Pietersen mura (17-18), poi firma l’impresa della giornata con il diagonale del 17-19 che ammutolisce i 5000 del Palaverde.