Arriva anche il nome del “bomber” dell’Imoco Volley 2017/18, la giocatrice che mancava per completare il sestetto del nuovo team che sarà affidato a coach Daniele Santarelli: sarà la croata Samanta Fabris il braccio pesante dell’attacco delle Pantere nella prossima stagione.Nata a Pola l’8 febbraio 1992, 25 anni, 189 cm di potenza ed efficacia offensiva, Fabris è una delle attaccanti principali del campionato italiano dal 2012 quando esordì nel torneo tricolore con la maglia di Chieri. Già l’anno successivo è in un top team, a Modena, dove resta per due stagioni prima di cambiare maglia, destinazione Novara. Nell’ultima stagione veste la maglia della Pomì Casalmaggiore. Nazionale croata dal 2011 (bronzo ai Mediterranei 2013, ha giocato i Mondiali 2014 in Italia), prima di sbarcare in Italia ha vinto tutto (4 campionati e 1 coppe nazionali) in patria con lo ZOK Rijeka di Fiume.
Quest’anno Samanta è stata la sesta “bomber” del campionato con 400 punti tondi tondi messi a segno, terza assoluta nei punti-break (159), seconda negli aces messi a segno (39), e nei suoi anni in Italia ha sempre frequentato le altissime sfere della classifica delle migliori realizzatrici del torneo, dimostrandosi un’attaccante di livello internazionale.
Ha iniziato a 13 anni a giocare a pallavolo,.prima praticava il tennis. Fino al trasferimento in Italia a Chieri nel 2012 il suo ruolo era quello di centrale, ma come opposto ha trovato la sua dimensione ottimale negli ultimi anni fino a diventare una delle migliori interpreti del ruolo.
“Sono contenta della scelta di venire a Conegliano – ci ha detto Fabris dalla sua Croazia – , è una grande squadra e un club molto organizzato, negli ultimi anni ha vinto e ha grandi ambizioni che voglio condividere. In più…è anche vicino a casa, quindi non poteva andarmi in maniera migliore!”
Dopo cinque stagioni in Italia e quattro maglie diverse, qual’è il tuo obiettivo per la prossima stagione con la maglia dell’Imoco?
“Certamente ho voglia di vincere, di alzare un trofeo, e giocare in una società come l’Imoco mi sembra il modo giusto per provarci.Io cercherò di fare del mio meglio per aiutare la squadra. Ma è inultile fare proclami, dovremo lottare e guardare a un obiettivo alla volta a partire dalla Supercoppa per poi continuare sugli altri fronti. Le avversarie sono fortissime.”
Per competere su tutti i fronti è stata allestita anche quest’anno una rosa competitiva ai massimi livelli. Ad esempio con te, Easy, Hill e Bricio l’attacco dell’Imoco ha potenzialità altissime: “Si, l’attacco è davvero forte e la squadra sta nascendo molto attrezzata con grandi schiacciatrici. In questi anni ho ammirato il gioco veloce dell’Imoco e mi piace molto questa modalità, penso che mi troverò bene. Ho parlato con coach Santarelli, mi ha fatto un’ottima impressione e dato sicurezza, penso che lavoreremo bene insieme. Poi conosco bene Raphaela Folie dai tempi di Modena, sarà un piacere tornare a giocare con lei.”
Alla tua sesta stagione in Italia, ti senti completamente maturata nel tuo gioco o hai ancora margini di miglioramento?
“L’ultima stagione prima dell’infortunio (oparata a fine regular season ad un menisco e rientrata prima dei play off) era stata molto positiva, mi sentivo cresciuta sia tecnicamente che soprattutto nella continuità che era un po’ stato il mio tallone d’achille in precedenza. Poi purtroppo ho avuto problemi fisici e l’operazione. Ma ora sto bene, ho ripreso la miglior condizione perchè appena finito il campionato ho giocato le qualificazioni mondiali con la nazionale croata, anche se non abbiamo ottenuto il pass ho avuto buone sensazioni. Ora ci aspetta il Grand Prix e poi gli Europei, cerchiamo di fare bene con la Nazionale prima di arrivare a Conegliano per iniziare la stagione con la mia nuova squadra.”
Giocherai al Palaverde, dopo tante partite da avversaria, cosa pensi del pubblico gialloblu’, i tuoi nuovi tifosi?
“Il Palaverde è un posto speciale dove giocare e il pubblico dell’Imoco è un pubblico ancor più speciale. Lo considero il numero 1 d’Italia, giustamente è stato anche premiato l’anno scorso perchè l’atmosfera è incredibile ed è sempre pieno di gente e di calore. Anche a Cremona c’era un bel pubblico l’anno scorso, ma sono proprio contenta di poter giocare per i tifosi gialloblù dell’Imoco e non vedo l’ora di conoscerli.”