Imoco Volley Conegliano

BATTAGLIA FINO ALLA FINE, MA IN FINALE CI VA LA POMì DOPO 5 SET TIRATISSIMI

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POMì CASALMAGGIORE – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-2 (28-26,19-25,18-25,26-24,15-10)
POMì CASALMAGGIORE: Ortolani 9, Skorupa 2, Bianchini 11, Sirressi (L), Gennari 12, Gibbemeyer 16, Stevanovic 16, Tirozzi 19. Non entrate Quiligotti, Agrifoglio, Klimovich. All. Mazzanti.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Glass 6, Fiorin 8, Adams 12, Arimattei ne, De Gennaro (L), Katic ne, Ozsoy 26, Nikolova 19, Nicoletti ne, Barcellini , Barazza 9. Non entrate Furlan, Boscoscuro. All. Chiappini.
ARBITRI: Sampaolo, Piana.
NOTE – durata set: 31′,27′,27′,34′,17′. Tot. 2h16′ Pomì: battute vincenti 5, errate 9, muri 20 (Gibbemeyer 10), errori 15. Imoco: bat. vin. 2, errate 4, muri 13 (Barazza e Nikolova 4), errori 16. Spettatori 3.300.

Tutto in una notte. Gara5, lo spareggio più atteso che vale la finale va in scena tra Pomì Casalmaggiore e Imoco Conegliano in un PalaRadi di Cremona quasi esaurito.

Coach Chiappini conferma il sestetto-standard, e la squadra gialloblu’ inizia con il piglio giusto: prima Nikolova, poi Adams e due volte capitan Fiorin, il primo allungo 2-4 èdi Conegliano. Ma la grinta di Tirozzi e le veloci di Stevanovic riportano subito l’equilibrio. Ricezione e cambio palla funzionano bene, Aly Glass smarca bene prima Nikolova, poi Ozsoy, ed è 6-8. Le centrali in maglia rosa pero’ sono in grande spolvero, Gibbemeyer e Stevanovic sono efficacissime sugli inviti di Skorupa. Pochissimi errori da ambo le parti, si vedono tanti primi tempi (bene anche Adams) e si va al t.o. tecnico con il +2 (10-12). Si rientra e Fiorin mura il +3, poi la capitana attacca bene, ma di là ancora Stevanovic fa faville in fast (7 punti e 6/6 in attaco nelset) e ricuce lo strappo, assieme all’ace di Tirozzi (14-14). Grande equilibrio, ora tocca agli opposti, prima Ortolani, poi Nikolova (15-17). Iniziano gli errori, ne fa le spese l’Imoco raggiunta a quota 19 prima del gran muro di Jenny Barazza (19-20). Equilibrio pazzesco, Ozsoy attacca tutti i palloni (22-23), ma Stevanovic pareggia sempre. Sul 23 pari ancora Neriman (8 punti nel set) bombarda e conquista il set point, time out Pomì. Lo annulla con coraggio Gennari, poi Gibbemeyer mura il 25-24 ed è coach Chiappini a chiedere t.o. sul set ball per la squadra di casa. E’ Emy Nikolova, buono il suo primo set, ad annullarlo di forza, poi muro su Tirozzi ed è 26-25, ma arriva il muro (fondamentale decisivo nel finale per Casalmaggiore) di Ortolani, parità. Poi ace di Gennari, 27-26, e Gibbemeyer chiude il set con un bel muro, 28-26.

Dopo un orimo set deciso per inezie, si parte per il secondo parziale e lo inaugura bene Barazza in primo tempo. Le Pantere non mollano, ancora Jenny per il 4-5, ma Stevanovic continua a far impazzire il muro ospite con le sue combinazioni innescate bene da Skorupa. Come nel primo set le due squadre sbagliano poco, attaccanti in palla e gioco preciso, infatti bastano due palle out della Pomì e una botta di Nikolova per l’allungo di Conegliano: 7-10 e time outper coach Mazzanti. Ace, poi attacco miracoloso da metà campo di Neriman Ozsoy, e le Pantere con i loro 50 fedelissimi giunti a tifare Imoco scatenati, vanno al t.o. tecnico sul +5 (7-12). L’attacco di Conegliano gira bene, si vedono Barazza e Fiorin a segno, poi le ex Tirozzi e Gibbemeyer con attacco e muro riducono il gap (11-14). Provvidenziale muro di una scatenata Ozsoy per l’11-16, poi murone di Adams ed è 11-17, time out per le padrone di casa. La Pomì prova a forzare la battuta (dentro Bianchini), poi ancora il muro lombardo per il 15-19 ed è l’Imoco a chiedere t.o. Casalmahggiore insiste fino al -3 (16-19), ci pensa Barazza a rompere il break e poi le Pantere ritrovano il filo del discorso con due belle battute della supermamma di Codogne’: 17-22. Poi è Adams a murare per il 18-23 e Conegliano festeggia il pareggio con il 19-25. Dopo 7 set persi di seguito nella serie una bella iniezione di fiducia per le Pantere!

Trascinata dal suo pubblico anche in trasferta, l’Imoco Volley inizia alla grande il terzo set (0-3) con Jenny Barazza scintillante in difesa e la coppia Fiorin-Nikolova che chiude i punti, poi Stevanovic finalmente sbaglia per l’1-5. La squadra di Chiappini comanda le operazioni, difende bene (De Gennaro in cattedra), varia i colpi di attacco e vola con Adams fino al 2-7 e c’e’ il time out di casa. Conegliano allunga fino al 2-9 con grandi letture difensive, poi un sussulto delle “rosa” (5-10), ma il braccio armato di Ozsoy rintuzza l’entusiasmo (5-11). Tirozzi è marcatissima, Nikolova la mura ed è 7-13, ma la capitana di casa si vendica con l’ace del 9-13, mentre c’e’ Bianchini in campo per Ortolani. La Pomì torna sotto con la grinta di Gennari e Gibbemeyer (10 muri alla fine per lei!) (11-15), ma la ricezione gialloblù tiene e Glass è precisa ad imbeccare Adams. Con il muro e uno dei rari errori di Ozsoy la squadra di casa torna sotto (15-17) e torna l’entusiasmo al PalaRadi. La fuoriclasse turca si riscatta subito e grazie ai suoi attacchi (e un ace chirurgico di Glass) le Pantere tornano con una grande reazione a +7, 15-22, con un ace chirurgico di Glass a completare l’opera. Colpisce Fiorin per il 17-24, la Pomì annulla un set point, ma Ozsoy, fantastica, chiude il set 18-25.

Quarto set e tentativo di blitz iniziale della Pomì (2-4), ci pensa Glass di prima a pareggiare con i tifosi delle Pantere in visibilio. Conegliano allunga il parziale con una grande palla piazzata da Nikolova (4-5). Ancora Glass con un ricamo di prima intenzione per il 5-6, ma la sua connazionale Gibbemeyer non ci sta e pareggia a muro. Rientra Bianchini per Ortolani (crampi) e il match diventa sempre più intenso e agonisticamente acceso. Cartellino giallo a Tirozzi sul 7-9 dopo una bomba mancina di Nikolova, time out di coach Mazzanti. Emy Nikolova prende le misure a Tirozzi e la mura a uno, poi Ozsoy da seconda linea e Conegliano allunga 8-11. Si va al t.o. tecnico 8-12 (errore Tirozzi). La lotta si fa durissima, Stevanovic riavvicina la Pomì a -1 (11-12). Il pareggio arriva con Bianchini, poi Gennari sorpassa 14-13 completando un parziale di 7-1. Entra Barcellini per Vale Fiorin. La Pomì allunga ancora con l’entusiasmo di tutto il palazzetto, muro per il 15-13 e Pantere ad inseguire. Ma l’orgoglio di Conegliano è grande, e Barazza tira fuori gli artigli per il 15-15 a muro, poi spettacolare Ozsoy in diagonale per il controsorpasso, 15-16. Jenny è scatenata, va a chiudere ancora la porta per il 15-17. Skorupa e compagne non mollano mai (17-17), rientra Fiorin per Barcellini, poi Ozsoy riprende a martellare ed + 18-19. E’ battaglia all’arma bianca: tuffi, difese, palle impossibili per tutto lo spettacolo adrenalinico di una gara5 di play off. Si va allo sprint sul 21 pari. Tirozzi sbaglia la palla del +2 e si resta 22-22. Secondo errore dell’ex coneglianese (22-23), ma Bianchini pareggia, poi Gennari sigla il 24-23, set point Pomì, chiude Tirozzi con un ace: 26-24.

Tie Break:la Pomì continua a difendere tutto, come nel finale del set precedente, ma Adams segna il primo punto, poi pareggio contestato di Tirozzi (giallo a Barazza). A segno Nikolova, poi Barazza per il 2-3. De Gennaro è su tutti i palloni difendibili, poi capitan Fiorin di forza (3-4). Pareggia Marika Bianchini. Si resta a braccetto nella bolgia del PalaRadi fino al 7-5 siglato ancora da Bianchini. Time out di coach Chiappini che non vuole lasciare scappar via le padrone di casa. La posta in palio è altissima e il pallone pesa, non per Stevanovic che inventa il muro dell’8-5. La Pomì prende il largo (9-5) e coach Chiappini prova ancora a fermare l’emorragia con un disperato secondo time out. Ci pensa Adams a colpire in fast (9-6), poi le Pantere perdono il bandolo della matassa e sprofondano a -5 (11-6), prima di una bella botta di Nikolova. Un po’ di “braccino” per Casalmaggiore e Gennari va out regalando il -3 (11-8), time out di Mazzanti stavolta. Adams mette il servizio in rete, poi una grande Bianchini a segno per il 13-8. Alla fine la Ponì chiude il conto lasciando l’amaro in bocca a un’Imoco che è andata vicinissima a raggiungere la finale, ma deve chiudere qui la stagione. 15-10 il set finale, non è bastata una gara di grande orgoglio delle Pantere per battere la Pomì in gara5, resta il rammarico per l’occasione sprecata dopo le prime due gare vinte. E ora..arrivederci al prossimo anno, la finale scudetto sarà NOVARA-CASALMAGGIORE.