IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-23,26-24,31-29)
IMOCO : Tirozzi 15, Barcellini 2, Lloyd 3, Gibbemeyer 10, Barazza 3, Calloni ne, Daminato ne, Fiorin 12, Nikolova 11, Kauffeldt , Bechis , Donà . All. Gaspari
IGOR: Casillo , Paris , Rosso 10, Tokarska 3, Kim 2, Lombardo 9, Manfredini , Milos 11, Vanzurova , Alberti , Mollers, Murphy 22, Bellei . All. Pedullà
arbitri: Prati e Zavater
spettatori: 3703
note: durata set: 31′,30′, 38′
Bella vittoria dell’Imoco Volley che porta a casa un importante 3-0 contro una squadra in gran salute come l’Igor Gorgonzola, dopo un match molto più equilibrato di quel che dica il risultato finale. 3 punti d’oro conquistati con carattere e determinazione che permettono alle Pantere di Conegliano di issarsi al secondo posto nella classifica di A1 dopo 13 giornate.
L’idea di coach Gaspari è quella di mettere subito la fresca energia di Lauren Gibbemeyer alla prova, e la centrale USA all’esordio viene inserita nello starting six con la connazionale Lloyd al pallaeggio, Tirozzi e Fiorin schiacciatrici, Nikolova opposto, Jenny Barazza al centro e De Gennaro libero. La squadra di casa parte fortissimo, i servizi di Vale Tirozzi mettono subito in ambasce la ricezione piemontese (3-0), ma la squadra di Pedullà conferma di essere in gran forma e da 7-3 per Conegliano, con gli aces di Milos e Murphy e i colpi di Valeria Rosso torna subito in parità. Time out della panchina veneta. Le due squadre battono molto bene, anche Fiorin sfodera l’ace (9-7), poi si scatena Tirozzi sia da prima che da seconda linea, e Conegliano allunga ancora (11-7). Ma Novara è tosta, alza l’intensità in difesa e a muro e con un controbreak, propiziato anche da qualche errore di troppo delle Pantere. L’opposto della nazionale USA Murphy passa con regolarità, dall’altra parte Nikolova è ben marcata, ci si affida soprattutto a Fiorin e Tirozzi nel punto a punto della fase centrale. Sempre Tirozzi (6 punti e un ottimo 56% in attacconel set) firma il 21-21, con Novara che continua a difendere su tutti i palloni, prima del sorpasso di Emy Nikolova di forza per il 22-21. Time out Novara e immediato pareggio di Murphy (7 punti nel set). Qui esce il muro Imoco, prima Barazza poi Gibbemeyer, 24-22. Sarà il break decisivo, si chiude il set con la botta di Nikolova per il 25-23.
La Igor Gorgonzola pero’ non si perdebene ed entra spavalda nel secondo set, con Milos e Murphy che continuano a colpire forte e il muro gialloblu’ che fatica a prendere le misure alle attaccanti ospiti: 3-7, poi 7-11 il vantaggio della “trevigiana” Kim e delle sue compagne. Si va al t.o. tecnico sull’ 8-12. La squadra di Pedullà tiene un buon margine, poi Nikolova e un muro di Gibbemeyer riavvicinano le Pantere sul 15-17. Ma è un fuoco di paglia, Novara dà più continuuità e ordine al suo gioco e vola avanti 19-23. Ace di Carli Lloyd, poi sul 21-24 l’Imoco con la consueta grinta annulla tre set point, complice anche un errore di Rosso, 24 pari. L’Igor Gorgonzola perde la testa e sbaglia, Nikolova mette giu’ancora la palla decisiva e con un incredibile 5-0 finale l’Imoco porta a casa un insperato secondo set per 26-24.
La gara è combattutissima e si decide per piccoli particolari e per la maggior determinazione della squadra di casa, trascinata da quasi 4000 spettatori anche stasera al Palaverde. Partenza in equilibrio anche nel terzo set, ma sul 10-10 le Pantere alzano il volume della difesa e volano avanti: 13-10, poi 15-11 dopo un gran muro di Nikolova che corona una strepitosa difesa di Lloyd. Ma l’Igor non ci sta, e riprende a giocare intensa a partire dalle velenose battute di Milos che mettono in difficoltà Fiorin (dentro Barcellini) e permettono alle ospiti di pareggiare e sorpassare 15-16 con un parziale di 5-0 dopo il time out di Pedullà. Poi Tokarska ancora con il muro ed è Gaspari a chiedere time out sul 15-17. Si fa vedere in attacco anche la neoentrata Barcellini (18-19), altro sprint finale al calor bianco anche nel terzo set: Nikolova va out (18-20), le due squadre giocano al limite, Carli Lloyd inventa di prima il 20-21, entra anche Donà per la battuta, poi Mollers mura per il 20-22 Novara. Arrivano altri due set point per le ospiti, ancora una volta l’Igor Novara si perde sui palloni finali, le Pantere graffiano alla grande fino ai due muri di Gibbemeyer (10 unti e 3 muri nella sua gara di esordio) che prima pareggia, poi sorpassa 25-24.Match ball, lo annulla Rosso con un mani e fuori. Sciabolata di Vale Fiorin per il 26-25, pareggiano le ospiti, ma ancora la capitana di Conegliano per il 27-26, ma risponde Lombardi e tiene vivo il match. Anche questo set viene deciso per inezie, Murphy pareggia la staffilata di Tirozzi, 29 pari. Lombardo sbaglia la battuta, ma Vale Tirozzi (MVP con 15 punti e il 59% in attacco) sigla l’ace che chiude il match e da’ il 3-0 (31-29) alle Pantere di Conegliano. Carattere e grinta, questo il motto delle venete da qui alla fine!
Valentina Tirozzi schiacciatrice Imoco, MVP: “Abbiamo giocato una bella partita, loro sono una squadra che dall’arrivo del nuovo coach sta giocando molto bene e sta facendo risultati. Era un cliente difficile e si è visto, abbiamo dovuto infatti dare il massimo e siamo state brave ad essere ciniche, grintose e cattive nei momenti decisivi dei set. Bene anche l’inserimento di Lauren Gibbemeyer, che conosco dall’ scorso anno, è stata proprio brava ad inserirsi subito e a dare grande concretezza al centro. Il mio ace finale? Sono andata a tutto braccio con la mia miglior battuta ed e’ andata bene.”
Marco Gaspari all. Imoco: ” Partita difficilissima, complimenti a loro er quanto hanno fatto e non hanno mai mollato, per questo considero questa una bella vittoria,ottenuta con grinta e determinazione, siamo state brave nei momenti chiave dove evidentemente avevamo qualcosina in più. Bene il cambio palla, un po’ meno nella ricostruzione, ci lavoreremo, ma l’ateggiamento di squadra è stato ottimo. Ora dopo questi tre punti tiriamo un po’ il fiato, giocheremo tra venti giorni la prossima gara e dobbiamo ritrovare una nuova amalgama visti il nuovo innesto.”
Luciano Pedullà, all. Novara: “Guardo al bicchiere mezzo pieno e sono quindi soddisfatto perchè la mia squadra ha fatto artita oari qui al Palaverde con un team che è tra le big come Conegliano. Certo, potevamo fare di più avendo sprecato tanti set ball nel secondo e terzo set, ma l’esperienza maggiore di Conegliano ha avuto la meglio. Ovviamente la mia squadra non puo’ competere contro queste corazzate, ma se cresciamo ancora potremo dare fastidio a chiunque.”