IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – KGS ROBUR PESARO 3-1 (25-21,22-25,25-17,25-23
IMOCO: Camera 2, Nikolova 23, Calloni 6, Barazza 14, Barcellini 16, Fiorin 11, Rossetto , Agostinetto ne, Crozzolin , Maruotti ne, Zanotto , Daminato . All. Gaspari
KGS PESARO: Moreno Pino 24, Valpiani, Gibbemeyer 10, De Gennaro, Lestini, Manzano 5, Chirichella, Dekani, Signorile 1, Tirozzi 9, Muresan 17. All. Pistola
arbitri: La Micela e Padoan
spettatori: 3204
Note. durata set:25′, 29′, 26′,28′. battute sbagliate: Imoco 5, Robur 8.Aces: Imoco 5, Robur 1. Muri: Imoco 9, Robur 11. Pct Attacco: Imoco 38%, Robur 36%. Pct ricezione: Imoco 65%, Robur 67%.
Primo set dopo la bella consegna delle maglie “Rispettare la Donna è Rispettare la Vita” create da Cuoredarena per la festa della donna e vinte all’asta su facebook da 12 bravi e fortunati tifosi (ricavato a Team for Children Onlus, nella foto la squadra con le maglie), con l’Imoco che patisce all’inizio l’entusiasmo di Moreno Pino e compagne che allungano 4-6, pronta la reazione delle ragazze di coach Gaspari, che con i colpi pesanti di Barcellini e Nikolova riequilibrano il match (8-7 al primo t.o. tecnico). Primo minibreak con Calloni e ancora una super Nikolova (6 punti per la bulgara nel primo set), Conegliano avanti 12-10. Ma la Robur non ci sta, combatte in difesa costringendo le Pantere ad avere molta pazienza prima di mettere giu’ il pallone: è Barazza dopo un’azione infinita a mandare le squadre al secondo t.o. tecnico sul 16-15 per l’Imoco. Grande primo set di Jenny con 6 punti (5/6 in attacco e un muro). Il set è scorbutico, la palla fatica a cadere e Camera si affida con regolarità a “miss opposto” Emy Nikolova che risponde con ottime percentuali (quasi il 50% su 13 palloni), imitata da Barcellini. Insieme i due martelli gialloblù siglano di prepotenza il break che manda avanti Conegliano 23-20. E’ il momento decisivo, e sull’abbrivio l’Imoco incamera con un gran finale il primo set, chiuso manco a dirlo da Nikolova per 25-21.
Secondo set e avvio scintillante di Pesaro, 1-4 con Moreno Pino implacabile in attacco, poi il vantaggio si dilata fino al 5-11, con Conegliano che fatica ad ingranare faticando in ricezione e nelle azioni di cambio-palla. Sull’8-14 firmato dalla scatenata Moreno Pino che attacca da altezze siderali, coach Gaspari è costretto al secondo time out. Ottima l’uscita delle ragazze di casa, con due punti firmati Calloni-Nikolova (10-14). Ora in regia Camera predilige il gioco al centro, capitan Calloni risponde bene e lo svantaggio è dimezzato, 12-15. Il gioco ora scorre più fluido, la ricezione è precisa e Camera oltre a distribuire palloni velocissimi al centro e in banda, inventa l’ace che rimette l’Imoco in scia sul 15-17, ed è Pistola a chiedere time out. E’ il momento di Cristina Barcellini (5 punti e 50% nel set), che sfodera il suo campionario di attacchi da zona 4 e riavvicina ancora Conegliano (16-17). Si va ad elastico, Pesaro torna a +3 (16-19), ma Barazza replica (18-19), poi Tirozzi sbaglia ed è il primo pareggio del set a quota 19. Sfiancate dalla lunga rincorsa, le Pantere si fermano un attimo e subito la Robur con l’ex Manzano e la solita Moreno Pino (6 punti nel set e ben 16 attacchi) torna avanti 20-23. Si combatte su ogni palla, poi è Vale Fiorin a chiudere la porta all’attacco ospite con un gran muro, Imoco ancora a -1 (22-23), tensione alle stelle. Zanotto sbaglia la battuta, 22-24, poi Fiorin va fuori misura ed è 1-1 (22-25).
Brividi in apertura di terzo set, altra partenza lanciata delle marchigiane (1-4), stavolta pero’ l’Imoco Volley non ripete l’errore del parziale precedente e reagisce subito (3-4), poi pareggia a quota 5 con l’ace di Barcellini, poi sorpassa con Fiorin (67% per le nel set). Parzialone di 6-1 con le battute pesanti di Barcellini, ed è 7-5, poi 8-6 al primo t.o. tecnico. C’e’ una fiammata di Gibbemeyer che dà ossigeno a Pesaro, coadiuvata da Muresan e dalla “solita” Moreno Pino, che riequilibra il punteggio fino a un anomalo tocco di prima di camera (11-9). Emy Nikolova torna a scaldarsi, difesa e smash da metà campo, le ragazze di Gaspari ingranano le marce alte e nonostante il match si faccia agonisticamente sempre più intenso, volano 17-13. L’Imoco non vuole correre rischi, “Ninja” Rossetto guida da par suo la difesa che diventa un aspiratutto che rende difficile la caduta del pallone, poi Nikolova bombarda da seconda linea (grande set, 8 punti e 54%) e il vantaggio diventa sempre più dilatato, fino al 25-17 di Barcellini (nel set, 5 punti personali) che manda l’Imoco sul 2-1 per la gioia del folto pubblico del Palaverde (OLTRE 3200 anche stasera il pubblico per le Pantere a Villorba).
Quarto set con l’equilibrio che la fa da padrone, squadre a braccetto fino all’8-8, poi Muresan e Moreno Pino provano l’allungo (8-10), poi ancora Emy Nikolova si esalta ed è 10-10. Pesaro accusa l’intensità del match e sbaglia qualche attacco, ne approfittano le ragazze di Gaspari che soprpassano 12-10. Sul parziale di 4-0 per le padrone di casa è il tecnico ospite Pistola a chiedere time out. E le raccomandazioni alle marchigiane fanno bene, controparziale per Pesaro che torna avanti 12-16 con un controbreak (decisiva Muresan) di 0-4 che manda la Robur al t.o. tecnico avanti 12-16, annusando aria di tie break. E’ un momento-chiave e ci vuole la classe di Barcellini per dimezzare il gap con un altro ace (14-16). L’Imoco al tie break non ci vuole andare, Fiorin e Nikolova accelerano ed è ancora parità (16-16). Le pesaresi ci mettono tutto, ma Conegliano non molla, il muro di Vale Fiorin sigla il 19-20 sull’ennesimo tentativo di allungo ospite, poi Tirozzi e Barcellini si scambiano favori sotto rete (20-21), prima del pareggio stampato dal bel muro di Barazza. Sprint che favorisce l’Imoco, i muri di Nikolova (meritata MVP con 24 punti) e Calloni spezzano l’equilibrio, 25a23…3-1, altri tre punti d’oro e… Conegliano al Palaverde ora vince sempre!