A .CARRARO IMOCO CONEGLIANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-0 (25-20,25-17,25-20)
A.Carraro Imoco:Wolosz 1,Egonu 16, Folie 8,De Kruijf 8, Hill 13, Sylla 9, De Gennaro ,Caravello 1, Gennari, Adams ne,Gicquel ne,Butigan ne ,Omoruyi ne,Fahr ne.All.Santarelli
Savino: Popovic 5, Stysiak 13, Pietrini 3, Lubian 3, Malinov 2, Courtney 5, Merlo, Vasileva 3, Drewniok ne, Camera ne, Bosetti ne, Cecconello, Carocci ne, Samadan ne. All. Barbolini.
Arbitri: Twardowsi (Pol), Lecourt (Fra)
Durata set: 23′,26′,29′
Note: Muri Conegliano 5,Scandicci 3; Errori Battuta: 12-8; Aces 1-2; Errori Attacco: 9-9; MVP: Hill
L’A.Carraro Imoco Conegliano si qualifica per la semifinale di Champions League vincendo 3-0 il match di ritorno con la Savino del Bene Scandicci dopo il 3-2 dell’andata in Toscana.
Anche in semifinale sarà “derby”, l’incrocio prevede ora la classica sfida contro le campionesse in carica dell’Igor Novara, che hanno eliminato oggi il Fenerbahce. Si giocherà con la formula andata/ritorno (17 e 24 marzo, date da confermare), in palio la qualificazione alla “SuperFinal” che si giocherà il 1° maggio a Verona.
A.Carraro Imoco Conegliano in campo al Palaverde con il sestetto-base: Wolosz-Egonu, Sylla-Hill, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro, risponde coach Barbolini per le toscane con Malinov-Stysiak, Vasileva-Courtney, Lubian-Popovic, libero Merlo.
Il primo set vede le squadre iniziare il match contratte, la tensione si taglia con il coltello al Palaverde. Scandicci approfitta di tre errori immediati delle Pantere (1-4), ma anche le toscane sentono il peso della posta in palio e con Hill arriva presto il pareggio 4-4. Da qui in poi è un testa a testa dove i due team alternano prodezze a errori banali. Una vivacissima Kim Hill (5 punti nel set), star che si esalta sempre quando arrivano le partite che contano, trova colpi importanti in attacco.
Un paio di volte l’A.Carraro Imoco prova a scappare, prima con Sylla che difende e attacca il 12-10, poi con De Kruijf (15-13), ma le difese di un’ottima Merlo e le raffiche di Stysiak riportano sempre il punteggio in parità. Il break viene dopo un muro di Egonu e due grandi difese di De Gennaro che consentono a Folie di siglare il 21-18. Entrano Caravello e Gennari per puntellare la seconda linea. La mossa di coach Santarelli ha effetto perchè proprio in difesa Conegliano costruisce i punti decisivi, prima con Egonu (6 punti e il 56% nel set), brava anche a difendere, poi proprio Lara Caravello con un appoggio da seconda linea firma il 24-19 prima della chiusura dell’opposta azzurra: 25-20 e l’A.Carraro Imoco si prende il primo set.
Nel secondo parziale le Pantere iniziano come avevano finito il precedente, con grandi difese, ordine e compattezza in campo. Reagiscono al primo break ospite (1-3) e con le veloci di De Kruijf e le invenzioni di Sylla volano avanti 5-3. Asia Wolosz dà ritmo all’attacco gialloblù, manda Egonu a schiacciare senza muro (8-6), ma Stysiak e Vasileva non ci stanno e pareggiano. Ancora con una serie di difese mostruose di De Gennaro, che è ovunque e non fa cadere un pallone , consentono a Wolosz di armare il braccio delle sue bocche da fuoco, Sylla (anche a muro), Hill e Folie allungano fino al 12-8. Coach Barbolini prova a spezzare il ritmo con due time out (entreranno poi anche Bosetti e Pietrini), ma l’A.Carraro Imoco ha ancora tanta benzina e viaggia imprendibile. Entra Caravello e la difesa di casa diventa ancor più imperforabile per le diagonali di Vasileva. La friulana con Hill e una De Gennaro in versione extra-lusso formano una diga che respinge al mittente gli attacchi toscani. Rapha Folie puntuale al centro firma il 15-10, poi Conegliano dopo altri due tuffi di De Gennaro (partita incredibile per Moki, leader in campo e protagonista di salvataggi da antologia) allunga ancora (18-12). Il gioco sgorga fluido, Asia Wolosz si diverte a servire tutte le sue “bomber” (5 punti nel set per Sylla ed Egonu, 4 per Hill) poi ci si mette pure lei e la capitana a schiacciare di prima il 19-13. Le Pantere spingono fino alla fine e chiudono 25-17 con la botta decisiva di Kim Hill.
Il terzo set vede stavolta le Pantere partire subito fortissimo, 6-3 con la difesa ancora protagonista, come rimarcherà coach Santarelli nel post gara, elogiando l’atteggiamento combattivo delle due ragazze. Le Pantere sono ancora “elettriche” in seconda linea, seguendo l’esempio di una scintillante De Gennaro, dalle sue parti non cade un pallone, mentre in un attacco che Wolosz mantiene molto equilibrato “The Queen” De Kruijf (8 punti alla fine) e Sylla (9) trovano varchi importanti, il vantaggio si dilata (10-5). Malinov e compagne però reagiscono e tornano sotto con i colpi di Pietrini (10-9), ma l’A.Carraro Imoco ha preso il suo ritmo e torna avanti 14-10 trovando anche uno dei rari muri della partita con De Kruijf. La squadra ospite cerca di tenere la scia (14-12), ma il muro-difesa della squadra di coach Santarelli oggi è un rebus irrisolvibile per l’attacco della Savino che viene ricacciata indietro (16-12). Stysiak e Popovic riportano sotto Scandicci, di nuovo a -2, ma le Pantere sono in ritmo e la pressione sulle avversarie provoca anche qualche errore delle toscane, in seria difficoltà con l’attacco contro una difesa granitica, mentre Kim Hill (13 punti, 83% in ricezione, nominata MVP del match) e Folie sparano ancora (8 punti per Rapha) e Conegliano torna a +4 (18-14).
Scandicci resiste, Popovic mura, ma Egonu (top scorer del match con 16 punti) risponde da seconda linea (19-16). E’ il momento di Stysiak, l’attaccante principe delle toscane, che bombarda da altezze siderali e confeziona i due punti del -1 (19-18) che danno fiducia alla squadra ospite. Time out di Conegliano. Al rientro le Pantere sfoderano il cinismo ormai filo conduttore della serie di vittorie, che oggi tocca quota 52: ricezione e difesa funzionano bene, Paola Egonu spara fortissimo due palloni da fuoriclasse e Conegliano ritorna a +4 (22-18). Scandicci stavolta non ne ha più e l’A.Carraro Imoco chiude velocemente e passa in semifinale: i punti della staffa sono di Folie e un servizio out di Scandicci per il 25-20 che scatena i festeggiamenti gialloblù, con dedica al pubblico “confinato” a casa, ma soddisfatto davanti alla tv che ha coperto in maniera massiccia (Rai e Sky contemporaneamente) questo “derby” italiano di Champions League.
In attesa della semifinale di Champions che vedrà la “classica” sfida alla Igor Novara, il 10 marzo si tornerà in campo per la settimana dedicata alla Coppa Italia, quarti di finale in gara secca al Palaverde con la Unet Busto Arsizio, chi vince va alla Final Four a Rimini il 13 e 14.
INTERVISTE POST GARA E ALBUM FOTOGRAFICO SULLA PAGINA FACEBOOK DI IMOCO VOLLEY
(foto M.Gregolin)