IMOCO VOLLEY -MC CARNAGHI VILLA CORTESE 3-1 (23-25, 25-23, 25-16,25-16)
IMOCO: Nikolova 18, Camera 1, Calloni 12, Barazza 6, Fiorin 21, Barcellini 22, Rossetto, Daminato, Agostinetto, Crozzolin, Maruotti 1. All. Gaspari
MC CARNAGHI: Paris, Parrocchiale, Malagurski 2, Vigano’ 2, Kineman 8, Barun 17, Bosetti 8, Folie 12, Veljkovic 6, Garzaro, Rosso, Rondon 2. All. Chiappafreddo
Arbitri: Balboni e Cerquoni
Spettatori: 3624
Note – Durata set: 28′, 30′, 24′, 25′. battute sbagliate: Imoco 8, Villa 5. Aces: Imoco 3, Villa 1. Muri: Imoco 7, Villa 11.
Impresa dell’Imoco Volley che batte di fronte a oltre 3600 persone Villa Cortese e rimanda i giochi alla “bella” di lunedì fuori casa, restituendo il 3-1 dell’andata alle lombarde con una squillante vittoria che apre prospettive interessanti per gara3. La cronaca del match:
Quarti di finale alla gara di ritorno, match “vita o morte” per l’Imoco che gioca per portare Villa Cortese alla bella dopo la sconfitta in gara1 al PalaBossani. Palaverde caldissimo per l’inizio della gara, e le Pantere galvanizzate partono a razzo: 6-3. Ma Villa Cortese reagisce subito mettendo a dura prova la ricezione di casa: 7-7, poi è Barcellini in grande spolvero che firma l’8-7. E’ il momento di Jenny Barazza che si fa sentire a muro mentre Barcellini colpisce a ripetizione, minibreak Imoco che va 12-10. Veljkovic continua come in gara1 a far valere il suo muro e coach Gaspari chiede time out sul sorpasso delle lombarde 12-13. La risposta di Conegliano non si fa attendere, due magie di Vale Fiorin, un paio di buone difese e arriva un break 4-0 che rimette le padrone di casa con la testa avanti (16-13) al secondo t.o. tecnico. Nonostante qualche errore di troppo in battuta (3 nel set), l’Imoco entra allo sprint finale avanti 20-19 con Cris Barcellini ancora implacabile da posto 4 (6 punti e 75% nel set). Ma bisogna fare i conti i supermuri della serba Vejkovic (20-21) che marca benissimo gli attacchi di Nikolova. E’ il muro di Villa, anche stasera stratosferico (3 di Barun, 2 di Veljkovic nel set), a fare la differenza per il 21-23 che manda la Mc Carnaghi a chiudere il set nonostante la reazione delle Pantere che annullano due set point sul 21-24, ma devono cedere 23-25 sull’attacco finale di Barun che chiude il set con 8 punti personali.
La distanza tra le due squadre si misura sugli episodi, e la maggiore esperienza della squadra di Chiappafreddo si fa sentire. L’Imoco ci prova con la grinta e con l’entusiasmo, anche a scapito della precisione, ma la voglia di non mollare mai è incarnata dalla capitana Calloni che trascina la squadra in avvio di secondo set a suon di muri e attacchi vincenti, e con lei la “solita” Barcellini che manda avanti le Pantere 6-5. Con Nikolova che fa fatica a passare in attacco, Camera si affida ai centrali, ma Villa ne approfitta e con Bosetti e Folie passa a condurre 7-8 al primo t.o. tecnico. La gara è molto equilibrata, Rondon si affida a Caterina Bosetti che risponde bene, ma Conegliano non molla e al secondo t.o. tecnico le ospiti sono avanti di un soffio, 15-16 con un bel mani e fuori della croata Barun, scatenata. Intensità pazzesca in campo, difese che fanno gli straordinari con i due liberi, Carla Rossetto e Sara Paris, che si esibiscono in difese eccezionali. C’e’ ancora la firma di Raffa Calloni (7 punti nel set con il 55%) sull’ennesima parità a quota 18, poi Fiorin chiude uno scambio infinito per il 19-18 che consiglia al time out la panchina di Villa. Immediato controsorpasso, ancora con il muro lombardo (19-20) ed è Gaspari a chiedere time out, per lanciare Barcellini che con due sassate rimette Conegliano avanti 21-20. Sprint finale al calor bianco, Camera insiste su Barcellini e fa bene, poi si fa vedere anche Nikolova che firma il 23 pari, poi la battuta di Camera da’ il set point (24-23), tensione alle stelle e ci pensa “magic” Barcellini (6 punti) a chiudere di forza, 25-23, ed è 1-1.
Sulla scia dell’entusiasmo l’Imoco parte con il vento in poppa nel terzo parziale (11-6, 13-8), con Emy Nikolova che inizia a ritrovare i suoi colpi in attacco (6 punti e 56% nel set) e Villa che, in difficoltà contro il ritmo infernale impresso al match dalle Pantere, che riprova come all’andata ad attingere alla panchina (dentro Vigano’ e Malagurski). Ma l’Imoco sembra aver trovato la marcia giusta, Fiorin non sbaglia un colpo (7 punti per lei nel set), Barcellini continua a martellare da ogni posizione (fantastico il 62% in questo set per “Barcio”) e il vantaggio si dilata: è 18-10 quando coach Chiappafreddo si gioca il secondo time out. L’Imoco Volley è determinata e ora anche precisa e ordinata nell’esecuzione, il gioco d’attacco funziona a meraviglia e la Rossetto strappa applausi in difesa, dalle sue parti il pallone non cade mai! Jenny Barazza firma il 22-14, la squadra ospite si disunisce e si puo’ andare di conserva fino alla chiusura del set, con le Pantere che chiudono agevolmente con un nettissimo 25-16 (55% totale in attacco!) con un “murazzo” di Raffa Calloni. Sorpasso Imoco che vola 2-1.
Quarto set e Conegliano sembra non voler deludere gli oltre 3500 che anche stasera hanno gremito il Palaverde, Barcellini e Barazza mandano avanti 3-1 la squadra di coach Gaspari, che continua a spingere sull’acceleratore: Vale Fiorin mette la museruola a Barun, il suo muro del 5-2 costringe la panchina ospite al time out. La Mc Carnaghi ci prova con le sue centrali, Folie mette palla a terra, ma risponde una Nikolova rigenerata rispetto al timido inizio, ben coadiuvata da Vale Fiorin che viaggia su percentuali altissime, e si puo’ esultare al primo t.o. tecnico con Conegliano avanti 8-3. Villa Cortese non ha più fluidità e comincia a sbagliare troppo, l’Imoco vola 10-3, esplode il Palaverde. Ormai c’e’ una sola squadra in campo, Fiorin mette l’ace del 12-4 e Conegliano sprinta ancora, 12-4. Letizia Camera si diverte a variare il gioco d’attacco sia sulle azioni di cambio-palla che in contrattacco e puo’ mandare a segno tutte le sue attaccanti, è Nikolova a firmare una “doppietta” per il 16-6 che vede Conegliano dominare al secondo t.o. tecnico. E’ una fantastica Imoco quella che chiude la straordinaria cavalcata con il netto 25-16 (punto finale della MVP Barcellini, 22 punti), che chiude il quarto set (dentro nel finale Maruotti per Fiorin) e continua a sognare un posto tra le prime 4.
Grande partita e splendido riscatto della squadra di Gaspari che dimostrando un cuore grandissimo ora cambia l’inerzia della serie..lunedì si va a giocare lo spareggio a Castellanza, ma con la fiducia e la consapevolezza di essere in grado di battere le lombarde come è successo 3 volte su 4 in questa stagione. Ci sarà da divertirsi!