IMOCO CONEGLIANO – POMì CASALMAGGIORE (25-22,25-21,25-18)
Imoco: Fiorin 9, Ozsoy 11, Nikolova 14, Adams 11, Barazza 6, Glass 2, De Gennaro, Arimattei, n.entrate Boscoscuro, Barcellini, Furlan, Katic, Nicoletti. All. Chiappini
Pomì: Ortolani 12, Sirressi, Bianchini 2, Gennari 14, Tirozzi 4, Gibbmeyer 5, Stevanovic 11, Skorupa 1, n.e. Agrifoglio, Quilgotti, Klimovich. All. Mazzanti
arbitri: Longo e Gini
spettatori: 4.861
note: muri vincenti Imoco 10, Pomì 6; aces Imoco 2, Pomì 3; battute sb. Imoco 4, Pomì 6. Errori Imoco 6, Pomì 12.
Le Pantere tornano nella loro tana dopo aver espugnato il PalaRadi in gara1 e la musica non cambia nella semifinale bis, prima di tornare venerdì a Cremona per la terza partita. Una prova di grande maturità, una partita spettacolare hgiocata con agonismo e sicurezza dalle Pantere che ora non si fermano più per un play off in crescendo rossiniano.
Coach Chiappini conferma il sestetto abituale che parte subito sparato di fronte a 5000 spettatori caldissimi e coloratissimi: la pressione fin dalla battuta è notevole e Casalmaggiore accusa il colpo, 7-3 dopo pochi scambi con Fiorin ispirata (grande primo set, 6 punti con il 71% in attacco) anche a muro, Adams implacabile, difese spettacolari, il resto lo fanno gli errori di Ortolani e compagne. Ma il carattere delle ragazze in rosa, trascinate da capitan Tirozzi, rimettono le cose in equilibrio (11-11). Glass e compagne non si perdono d’animo, sale in cattedra una De Gennaro in formato “mondiale”, che aspira tuttoi palloni in difesa e favorisce i contrattacchi-punto di Ozsoy e di una rinata Emy Nikolova. Proprio Neriman Ozsoy dopo un miracolo di Moki mette giu’ il 15-13, poi ace della bulgara (5 punti nel set per Emy) per il 18-15, altro muro di Adams e le Pantere, oggi in tenuta gialla, si involano 19-15. L’esperienza di Ortolani e le fast di Stevanovic riportano sotto la Pomì (21-19), poi il muro dell’ex Gibbemeyer fa sentire il fiato sul collo alla squadra di casa: 22-21. Ma Fiorin mette in mostra tutto il suo repertorio, Jenny Barazza ricama al centro, Nikolova non sbaglia ealla fine un diagonale della capitana mette in carniere il primo set, 25-22.
Nel secondo set c’e’ un costante equilibrio, con la Pomì che con le unghie prova ad allungare, ma non va oltre i 2/3 punti di vantaggio, con le Pantere sempre lì pronte ad azzannare. 13-15, poi 15-18, ma i muri di Adams e le stoccate di Ozsoy, con la solita De Gennaro a fare esaltare il Palaverde con le sue difese, consentono a un Imoco che gioca a ritmi vertiginosi di pareggiare e sorpassare 19-18 dopo il time out di coach Chiappini. Il parziale di 4-0 viene fermato da una fast di Stevanivic, poi è grande la parallela di Ozsoy per il 20-19. Sprint finale: primo allungo per Conegliano, due muri in fila di Jenny Barazza costringono coach Mazzanti al time out sul 22-20, si riprende e ancora la centrale di Codognè chiude la saracinesca, prima del colpo di Nikolova che fa esplodere il Palaverde, 24-20! La Pomì annulla il primo con Gennari, ma Neriman Ozsoy (6 punti nel set) chiude di potenza, 25-21 e 2-0. Esplode il Palaverde!
Terzo set e ancora la Pomì che ci prova con il gioco veloce di Skorupa per le sue centrali (4-6), ma l’Imoco di questa sera puo’ alzare a piacimento il livello di gioco e due combinazioni stelle e strisce tra le campionesse del Mondo, Glass e Adams, rimettono subito le cose in parità. All’ennesimo attacco siderale di Rachael Adams la squadra ospite chiede time out, sul 7-7, ma la centrale USA è in trance agonistica e mura per l’8-7, poi per il 9-8, un incubo per l’attacco della Pomì. Muro e difesa (straordinarie De Gennaro e Fiorin in seconda linea) delle Pantere la fanno da padrone, Tirozzi e compagne non possono far altro che forzare e arrivano anche gli errori, che propiziano il 12-8 al time out tecnico. Palaverde in sollucchero, e si rivede anche la Nikolova (top scorer con 14 punti) dei tempi migliori: è lei a chiudere il punto del 15-10 dopo l’ennesima serie di difese di De Gennaro (MVP del match). Si scatena Fiorin (muro), poi Barazza, e il solco diventa incolmabile: 17-10. L’Imoco non si ferma più, riesce tutto facile alla squadra di coach Chiappini che comanda con autorità fino alla fine e chiude con un meritato e rotondo 3-0 (25-18 il terzo set).
A fine gara il Presidente dell’Imoco Voley Piero Garbellotto ha ringraziato il fantastico pubblico del Palaverde e dedicato la vittoria al giornalista del Gazzettino Massimo Bolognini, colpito da un gravissimo lutto familiare proprio alla vigilia della partita.
Ora l’obiettivo-finale si fa concreto, Conegliano ha il match ball già venerdì a Cremona, dove le Pantere andranno insieme ai loro fantastici tifosi per chiudere il conto.
Alessandro Chiappini, coach Imoco Volley: “Innanzitutto ringrazio il pubblico, è meraviglioso giocare la partita con questa gente e tutto questo calore, veramente bellissimo. In tanti anni di pallavolo rarissimamente ho trovato un ambiente così. La partita? E’ stata piu’ difficile di quello che dica il 3-0 finale, nel secondo set eravamo sotto e siamo state brave a recuperare. Anche se le percentuali d’attacco sono state più basse della prima gara, ma p normale perchè le squadre si adattano reciprocamente, abbiamo fatto una ottima partita e tenuto sempre illivello alto. Ma ora non è finita, pensiamo a recuperare le energie e venerdì ci prepariamo a un’altra battaglia.”
Davide Mazzanti, coach Pomì Casalmaggiore: “Abbiamo giocato una brutta partita, onore e complimenti a Conegliano e a tutto l’ambiente e al pubblico, ma noi purtroppo abbiamo giocato una delle partite più brutte della stagione. Peccato perchè dopo tanti mesi di alto livello siamo scese moltissimo proprio sulpiù bello, lasciando strada a Conegliano che si è dimostrata una squadra fortissima. Raramente siamo state così poco efficaci come oggi e questo è il più grande rammarico. Cercheremo di rifarci in gara3, sono convinto che la squadra vorrà riscattarsi.”