(25-16,24-26,25-20,19-25,15-8)
Imoco: Wolosz 1,Danesi 8,Fabris 1u, De Kruijf 9, Folie 6,Hill 17,Sylla 15,Lowe 3, Bechis ,De Gennaro, Tirozzi 2, Fersino , Moretto ne. All. Santarelli.
Il Bisonte: Alberti 6, Sorokaite 25, Lippmann 11, Parrocchiale (L), Santana ne , Bonciani, Malesevic ne ,De Gradi 2, Daalderop 13, Candi ,Dijkema 3, Popovic 6,Venturi ne. All. Caprara.
Arbitri: Canessa e Luciani.
Spettatori: 3.730
Durata set: 26′,29′,27′,28′,17′.
Il primo set comincia in equilibrio, con qualche errore di troppo in attacco da parte di entrambe le squadre e le difese in evidenza. Il primo allungo è di Conegliano con Hill (6 punti nel set) e Sylla dopo un paio di difese-monstre di De Gennaro. L’Imoco continua a difendere tutti i palloni costringendo a qualche errore di troppo le toscane che soccombono fino al 25-16 finale.
Nel secondo set va a segno Fabris che trova il primo punto dopo un primo parziale all’asciutto, suo il 3-2. Ma le battute di Sorokaite fanno male e Il Bisonte vola in vantaggio fino al +3 (3-6). L’Imoco trova i punti di Hill e Fabris, pareggia 10-10 e sorpassa con l’ace di una Folie ottima in battuta. Da lì le Pantere sembrano poter prendere in mano il set (17-13, poi 19-15). Ma con una squadra tenace come Firenze non si può mai stare tranquilli, i muri di Alberti e Popovic e un paio di errori della squadra di casa riaprono il match. Parziale di 4-0 del Bisonte con la stoccata di Sorokaite, Sam Fabris rimette avanti le Pantere (20-19), ma non basta. Si fa vedere Lippmann (anche la bomber tedesca oggi sottotono, chiuderà con il 28%) con buoni attacchi mentre entrano Lowe e Bechis per il doppio cambio. Hill annulla un set point sul 23-24, ma Il Bisonte con grinta difende bene e chiude 24-26.
Nel terzo set l’Imoco scappa via presto con gli attacchi di una Fabris rinfancata e i muri provvidenziali di Anna Danesi (5 nel match!): 9-5, poi 12-6 la progressione delle Pantere che hanno inserito De Kruijf per Folie nello scacchiere. Miriam Sylla si mostra in forma smagliante (uscirà a fine quarto set per un fastidio muscolare, sembra niente di grave per l’azzurra), la sua energia in difesa e i suoi colpi d’attacco (15 punti alla fine) danno linfa all’attacco di casa, che cresce nelle percentuali e trova anche buone soluzioni sull’asse Wolosz-De Kruijf per la fuga 17-11. Ma la squadra di coach Caprara ha ancora tanta energia e con le battute di Sorokaite e un muro di Daalerop si rifà sotto fino al -1 (19-18). Dopo una serie di pericolose sbavature, l’attacco gialloblù riprende a marciare fluido con Fabris e De Kruijf che danno ossigeno al tabellone (22-18). Chiude Kim Hill con un bel mani e fuori per il 25-20 finale.
Danesi con i muri, Moki De Gennaro (MVP del match, 72% in ricezione) e Sylla con le difese cercano di riportare sotto l’Imoco fino al 16-18, ma Dijkema trova risposte positive anche da Popovic che al centro è un’ottima opzione, buona alternativa alle bombe di Sorokaite (25 punti alla fine). Nemmeno il doppio cambio con Lowe e Bechis, o l’inserimento di Fersino e Tirozzi in seconda linea hanno effetto. Il Bisonte chiude 19-25 e manda il match al tie break.
Quinto set poco più di una formalità per l’Imoco che parte subito avanti 3-0 con due aces al fulmicotone di Fabris (17 punti) che spianano la strada, mentre ci sono in campo Folie per Danesi e Tirozzi per Sylla tenuta a riposo precauzionale. Kim Hill continua la sua serata positiva (17 punti, 80% in ricezione) e non sbaglia un colpo, suo l’ace del 12-4 che affossa le residue chanches di Firenze per imbastire l’ennesima rimonta. De Gradi e compagne ci provano ancora, risalgono fino al 12-7, ma De Kruijf (9 punti, 63% in attacco e 2 muri) chiude la pratica con muro e fast vincente per il 15-8 che regala alle Pantere la decima vittoria consecutiva. Visti i ko a Chieri di Novara e di Scandicci a Cuneo (prossima trasferta di campionato sabato per l’Imoco), Conegliano rinsalda il suo primato con 7 punti ora di vantaggio su Novara che è seconda.