Domani, domenica 1 febbraio, partita importantissima per l’Imoco Volley che torna sul luogo del..delitto della settimana scorsa. Infatti domenica le Pantere hanno giocato (e vinto 3-1) in campionato al PalaNorda di Bergamo contro la Foppapedretti, e domani stesso avversario e stesso teatro alle ore 18.00 (arbitri Rapisarda e Piluso, diretta Radio Conegliano 90.1 e 90.6) per la prima delle due sfide di Coppa Italia, quarti di finale. L’andata si gioca appunto domani, il ritorno mercoledì 4 febbraio (20.30) al Palaverde, in palio l’accesso alla Final Four di Rimini (28 febb-1 marzo). La squadra di Conegliano, sempre senza Glass, ma per il resto con i ranghi al completo, sarà seguita in terra orobica da un pullman di tifosi.
Rossano Bertocco, allenatore dell’Imoco Volley, che domenica scorsa a Bergamo ha colto la vittoria nel suo esordio da primo allenatore: “Sicuramente Bergamo giocherà con grandissime motivazioni queste due sfide, a partire da quella di domani al PalaNorda. Aver perso con noidomenica le avrà caricate ancora di più e quindi ci aspettiamo un’avversaria carica dal punto di vista motivazionale. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, noi sette giorni fa avevamo apportato alcuni cambiamenti rispetto al solito, adesso non avremo più l’effetto sorpresa e questo è importante. Il loro staff è preparatissimo e avranno preparato le loro contromosse strategiche, stara’ a noi metterl ancora in difficoltà fin da domani.
Per quanto riguarda la nostra squadra, devo dire che era un po’ che non avevamo una settimana intera di allenamenti e ci è servita molto per sistemare alcune cose e sviluppare situazioni di gioco che prima per ragioni di tempo non potevamo approfondire, tra viaggi e trasferte. Abbiamo lavorato sull’attacco e molto su situazioni difensive, che contro Bergano saranno importantissime. Viste le loro qualità offensive non possiamo contare solo sul nostro muro che domenica è andato bene, bisogna fare di più anche in difesa.
Cosa dobbiamo fare per passare il turno? Giocare lucide, – continua Bertocco – con attenzione, ma anche con grande carica emotiva. Se variamo il gioco in attacco e ci comportiamo bene a muro-difesa, un po’ come è successo nel primo e nel quarto set di domenica scorsa, possiamo fare risultato, sempre tenendo conto che è un lungo match che si gioca nell’arco di due partite. La Final Four è il nostro obiettivo e dobbiamo raggiungerlo.”