IMOCO CONEGLIANO-FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-1 (25-21,24-26,25-18,25-22) GOLDEN SET:15-13
Imoco: Barazza 7, Katic 5, Adams 21, Nikolova 23, Ozsoy 31, Hancock, De Gennaro, Fiorin 2, Arimattei 2, Barcellini 1, Furlan ne,Boscoscuro ne, Nicoletti ne. All. Bertocco
Foppapedretti: Loda 22, Paggi 12, Blagojevic 4, Melandri 9, Plak 10, Radecka 2, Merlo , Mori , Deesing ne, Mambelli ne,Sylla 18. all. Lavarini
Arbitri: La Micela e Piana
Durata set: 29′, 34′, 28′, 29′,19′.
Note: Spettatori 3290, Muri: Imoco 19 (Adams 9, Barazza 5), Foppa 15, Aces Imoco 2, Foppa 4. Errori battuta Imoco 6, Bergamo 8.
Noi ci crediamo, così i tifosi accolgono con tanto di megastriscione le Pantere chiamate a ribaltare il risultato di domenica nel ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, obiettivo le F4 di Rimini (28 febbraio e 1 marzo).
Coach Bertocco schiera Nikolova (recuperata) con Katic al palleggio, Adams e Barazza centrali, capitan Fiorin e Ozsoy schiacciatrici, Moki De Gennaro libero.
Tensione che si taglia con il coltello e le due squadre che sbagliano pochissimo. Tra un muro di Jenny Barazza, una fast di Adams e le risposte di Plak e Loda, si arriva al 15-15 e la gara è senza un padrone. Da segnalare l’ingresso di Barcellini per capitan Fiorin. Il primo acuto è delle Pantere, un 5-0 perentorio. Le battute tattiche di Katic, il muro che tocca l’attacco di Plak, De Gennaro che difende e a turno Ozosy e Nikolova (11 punti in due nel set) mettono giu’ un filotto che costringe Bergamo a un doppio time out. La Foppapedretti pero’ non ci sta e risale 23-21 grazie anche a qualche errore gialloblù: brividi sul 23-21 con Melandri scatenata a muro come all’andata (3 nel set), rientra Fiorin per Barcellini, ma è Emy Nikolova a togliere le castagne dal fuoco. Al primo set ball Rachael Adams stampa il muro che fa esplodere il Palaverde.
Secondo set e ancora schermaglie iniziali con le due squadre in equilibrio, primo mini-allungo firmato Plak (8-10) e prontamente coach Bertocco chiede time out. Mossa saggia perchè le Pantere fermano subito la corsa delle ospiti, Moki De Gennaro fa vedere a tutti perchè è stata nominata miglior libero dei Mondiali e successivamente il pareggio a quota 11 è firmato da un muro chirirgico di Marina Katic. La gara si incendia, Adams e Neriman Ozsoy segnano punti pesanti, Loda risponde, ma nessuna delle due squadre riesce a scrollarsi di dosso l’avversaria. Sul 18-18 entra Sylla per Plak, ma è Blagojevic a mettere in difficoltà la ricezione di casa: 18-20, dentro Arimattei per Fiorin. Un muro di Paggi manda la Foppa a +3, risponde Adams (7 punti e il 71% nel set!), per due volte imbeccata al centro da Katic, e Conegliano risale a -1 (20-21). Si lotta, botte da orbi sotto rete, l’ennesimo scambio infinito lascia le 12 in campo ansimanti dopo la botta di Nikolova per il 22-23. Anche Merlo difende alla grande e Loda sigla il 22-24 per Bergamo. Il primo set ball lo annulla Ozsoy, il secondo Nikolova, 24-24! Altro set ball per la Foppa (errore al servizio di Katic) e l’esperienza di Paggi a muro dà il secondo set alle orobiche, 24-26. Doccia fredda per l’Imoco, ora l’unica speranza è il Golden Set.
Nel terzo set resta in campo Sofia Arimattei per garantire la ricezione, e le Pantere ferite dal rocambolesco finale del parziale precedente fanno vedere di crederci, eccome, volando 5-2. Sylla e Blagojevic riportano sotto Bergamo, ma una straordinaria Adams e Neri Ozsoy riportano l’Imoco avanti, al time out tecnico è 12-7. La Foppapedretti subisce l’aggressività delle gialloblu’ e comincia a sbagliare a ripetizione (15-7) con Lavarini costretto a cambi e time out. C’e’ un accenno di black out che riaccende Bergamo trascinata da Loda (17-13) e subito Bertocco chiama time out. Da lì Conegliano riprende a macinare gioco, ancora Adams imperversa al centro con il suo terzo muro del set (saranno 9 in totale!) e l’Imoco vola 21-16. Il rush finale vede una scintillante Ozsoy (6 punti nel set) condurre le sue compagne al 2-1. 25-18 il netto finale.
Quarto set, decisivo per l’Imoco Volley se vuole restare in corsa per la qualificazione. Radecka inizia con una serie di battute al veleno e la Foppapedretti allunga 0-3. Un murone di Nikolova ed è subito -1 (3-4), poi la bulgara pareggia a quota 5. Altro tentativo di Bergamo che va a +3 (7-10), ma Conegliano non si scompone e pareggia subito con Nikolova. Al time out tecnico si va sul 10-12 dopo il muro di Melandri. Sul 12-13 dentro Micha Hancock per la battuta, ma Bergamo risponde bene. Si soffre in campo e sugli spalti, De Gennaro e Ozsoy nel clima di battaglia si esaltano, ma Bergamo è sempre lì, Sylla chiude il 15-16, risponde Adams, sempre parità. Il livello del gioco si alza, Ozsoy in parallela pareggia ancora a quota 18. Ci vuole una prodezza individuale e la tira fuori Loda, ace e time out obbligato di Conegliano sul 18-20. Alla ripresa Nikolova prima e Ozsoy a muro riportano a galla l’Imoco, 20-20 e stavolta è Lavarini a chiedere tempo. Ma Ozsoy ha gli occhi della tigre (30 punti nei primi 4 set!), Arimattei difende e la turca firma il sorpasso 21-20, ma Sylla risponde. Ennesimo controsorpasso, stavolta Nikolova scardina il muro di forza, 23-22. E’ l’abbrivio giusto, Bergamo sbaglia, poi muro di Barazza, 25-22 e si va al Golden Set!!
Il set di spareggio è una lotteria, ogni punto puo’ valere la qualificazione, Ozsoy sigla tre punti consecutivi contro il muro a due, poi Katic a muro va in alto e Conegliano prende il primo minibreak (5-2), time out Bergamo. Ma la grinta dell’Imoco Volley non si spegne, ancora una scatenata Ozsoy, poi muro di Jenny Barazza, specialista delle situazioni delicate, e si vola 7-3. Mura Barazza? E allora mura anche Adams, con il “block” dell’americana il vantaggio si dilata fino al 9-4. Ancora Adams, felina, a murare per il 10-5! Ma non è finita, scambi rocamboleschi e Bergamo trova ancora la forza di reagire fino a -2 (10-8), poi ancora Adams, eccezionale prova, 11-8. Due volte Sylla ricaccia indietro l’urlo del Palaverde e si soffre: 11-10, poi Loda pareggia 11-11 completando un break di 6-1 per Bergamo. Sprint al cardiopalma, il coraggio della croata Katic, di prima sigla il 13-12, poi Jenny Barazza, 14-12….e il Palaverde puo’ esplodere quando Nikolova mette fine a una gara epica con una prepotente schiacciata, 15-12 e…
IMOCO ALLA FINAL FOUR di Rimini!
Rossano Bertocco, coach Imoco Volley: “Una vittoria eccezionale, coplimenti alle ragazze che ci hanno creduto sempre e hanno lottato alla grande dall’inizio alla fine. Abbiamo mantenuto la calma anche nei momenti difficili e abbiamo tenuto una alta concentrazione fino in fondo, una qualificazione sofferta e per questo ancor più bella.”
Stefano Lavarini, coach Foppapedretti Bergamo: “Purtroppo brucia, ma la differenza l’hanno fatta i nervi saldi di Conegliano che è stata sempre lucida, anche il set che abbiamo vinto noi abbiamo dovuto sudarlo ai vantaggi. Peccato, ma onore ai nostri avversari.”