Estate caldissima per la nuova baby Pantera dell’Imoco Volley, la giovane centrale di Ponte di Piave Eleonora Furlan, 18 anni, che sarà nel roster attivo dell’Imoco Volley da questa stagione dopo gli “assaggi” lo scorso anno nella preparazione estiva e in alcune amichevoli e allenamenti la scorsa stagione. La capitana del Volley Pool Piave infatti nella prossima stagione sarà nella rosa di coach Negro, pur continuando almeno fino a dicembre a giocare in B1 con la squadra di San Donà, inesauribile fucina di talenti, un bel salto per una ragazza che ha tutte le doti fisiche e tecniche per sfondare. Ma prima c’e’ stato lo scoglio dell’esame di maturità, superato da Eleonora con un bell’ 88 al Liceo Linguistico di Portogruaro: “Un’estate davvero piena per me – dice Furlan -, la novità di questo grande salto all’Imoco Volley e la maturità. Adesso andro’ un po’ in vacanza, è tanto che non ne ho l’occasione e andro’ un po’ a Londra e un po’ a Berlino, poi mi concentrero’ solo sulla pallavolo, per me sarà una stagione importante.” Sarà un’annata cruciale nella tua carriera che inizia ad alto livello con questo approdo all’Imoco, un ambiente che conosci bene: “Si, sarà dura prendere il ritmo, mi ricordo che lo scorso anno il salto dallla B ai ritmi della Serie A era molto impegnativo fisicamente, ma mi ha consentito di migliorare moltissimo. Non mi aspettavo questa chiamata, ora tocca a me dare il massimo e farmi trovare pronta. Mi daro’ da fare in palestra per migliorare e diventare una giocatrice completa, sicuramente dovro’ allenarmi e lavorare sodo con l’Imoco, poi per fortuna potro’ giocare in B1 a San Donà e continuare a toccare il campo.” Quanto conta per te avere degli esempi come Jenny Barazza, per restare al tuo ruolo, e allenarsi fianco a fianco con grandi campionesse? “E’ fondamentale, Jenny è uno dei miei idoli, la vedevo in tv e adesso sono in squadra con lei! Già l’anno scorso rubavo con gli occhi i segreti a Jenny e alle altre, che sono state sempre carine e gentili con me, mi aiutavano sempre. Adesso sarà ancora meglio, potro’ crescere tutti i giorni e se voglio fare un salto di qualità questo è l’anno giusto, ci sono tutte le possibilità e dovro’ giocarmele al meglio con l’impegno quotidiano.” Come hai iniziato a giocare a volley e quali sono state finora le tue più grandi soddisfazioni? “Come molte ragazze della mia età ho iniziato dopo aver visto i cartoni animati giapponesi sulla pallavolo femminile, ed essendo alta (sfiora l’1 e 90) è venuto abbastanza naturale. Ho iniziato a Salgareda con le giovanili, poi a San Donà dove abbiamo vinto due argenti alle finali nazionali under 18, mentre con la nazionale giovanile ho collezionato un argento europeo prejuniores. Ma ora la soddisfazione più grande, fare parte di una squadra di Serie A come l’Imoco dove potro’ migliorare e diventare una giocatrice. Devo fare passi avanti nell’attacco, ma spero di progredire un po’ in tutto e con lo staff tecnico e con le compagne che avro’ sarà più facile.”