Imoco Volley Conegliano

L’IMOCO CONQUISTA LA COPPA ITALIA! LE PANTERE METTONO KO NOVARA E TRIONFANO A RIMINI!

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-1 (25-17,25-23,22-25,25-18)
Imoco: Sylla 19,  Egonu 39, Folie 5, De Kruijf 14, Wolosz, De Gennaro, Hill 7, Caravello ne, Gennari 1, Adams ne, Omoruyi ne, Butigan ne,Gicquel ne, Fahr ne. All. Santarelli.
Igor: Washington 9, Hancock 4, Bosetti 15, Chirichella 5, Smarzek 12, Herbots 3, Sansonna , Daalderop 10, Zanette ne, Bonifacio ne, Populini, Battistoni ne, Taje’ ne, Napodano ne. All. Lavarini.

Arbitri: Santi e Tanasi.
Durata set: 23′,30′,30′
Note: Errori battuta Imoco 12,Igor 6;Aces: 7-4;Muri:6 -5 . MVP: EGONU

La storia infinita delle finali tra Imoco Volley e Igor Novara si arricchisce di un altro capitolo a Rimini, per il match che ha deciso la Coppa Italia Frecciarossa. Dopo un match intenso la squadra di coach Santarelli, protagonista di una serata da incorniciare, ha conquistato il suo 11° trofeo, la seconda Coppa Italia consecutiva, per la gioia dei tifosi gialloblù

In un RDS Stadium “blindato” le Pantere scendono in campo per la finale con il consueto sestetto: Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Hill-Sylla, libero Moki De Gennaro; risponde coach Lavarini con Hancock-Smarzek, Washington-Chirichella, Herbots-Bosetti, libero Sansonna.
Si comincia e Novara parte a spron battuto, 1-4 con l’ace di Caterina Bosetti, ma Paola Egonu scalda il braccio, prima va a segno da seconda linea e poi un’incredibile “tripletta” di servizi vincenti consecutivi che permettono all’Imoco di pareggiare e sorpassare. Il break delle Pantere sul turno di battuta della fuoriclasse azzurra è impressionante, a Egonu si aggiunge la difesa e le fast di De Kruijf: 7-0 e Conegliano passa a condurre 8-4. Egonu su dà da fare anche in difesa e propizia l’attacco della “gemella” Miriam Sylla, suo il 10-5. Herbots e Smarzek ci provano, ma Sylla è ovunque, mura-difende-attacca e tiene avanti Conegliano.

L”Igor non ci sta e replica,  Washington piazza l’ace, Bosetti mura e le piemontesi risalgono a -2 (10-12), ci pensa Sylla, una macchina in ricezione e scatenata in attacco (73% nel set) a tenere avanti le Pantere. L’ex Hancock fa male con il servizio, ne approfitta Herbots per il -1 (13-12). Dopo una fase equilibrata Conegliano prova di nuovo a scappare e stavolta è implacabile: capitan Wolosz si affida a Egonu e De Kruijf che bombardano, poi Sylla continua la sua magica serata concretizzando un paio di tuffi di Moki De Gennaro, 20-14 e il primo set è segnato. Dalderop entra e prova a dare la scossa, ma la coppia Egonu-Sylla (11 punti per Paola con un incredibile 8/9 in attacco e tante difese, 8 punti per Miriam) è un fiume in piena e le Pantere chiudono 25-17.

Il secondo set inizia bene per la squadra veneta, 5-1 con il muro di De Kruijf e un paio di sassate della “solita” Egonu. Le Pantere hanno la faccia giusta, l’atteggiamento delle grandi occasioni, ma l’Igor non sta a guardare e torna sotto con Bosetti, poi pareggia e sorpassa con muro e attacco di Smarzek: 5-6. Va a segno anche Hill, ma Dalderop mura la connazionale De Kruijf e Novara resta avanti (6-8). L’Imoco è costretta ad inseguire, Washington firma il +3 (7-10), ma Egonu difende e attacca il -2. Coach Santarelli ferma con un time out l’ulteriore allungo piemontese (8-12). Ci pensa Egonu di forza a ridurre il gap (11-13), poi va in battuta e con la collaborazione del muro (De Kruijf, 3 nel set per “The Queen”) e delle difese-monstre firmate Sylla/De Gennaro conduce le Pantere al pareggio 14-14.

Novara si affida a una Dalderop ispirata per un ulteriore tentativo di fuga (16-19), ma Sylla è “on fire” e tiene a contatto l’Imoco, poi Egonu mura per il -1 (18-19). Si va allo sprint finale con l’Igor avanti 19-21, poi Folie va a segno ed entra Giulia Gennari per la battuta. Come ieri la palleggiatrice romana è subito efficace, ace per il pareggio, 21-21. Sul 23-23 le Pantere alzano il muro, ancora De Kruijf chiude la strada all’attacco ospite per il 24-23. Il punto finale è un capolavoro, difesa in tuffo di Egonu (9 punti nel set), palla velocissima di Wolosz per Sylla che spara a terra: 2-0.

L’orgoglio di Novara però contraddistingue il grande inizio del secondo set per le piemontesi che con la grinta di Smarzek e una forte pressione in battuta costringe coach Santarelli al precoce time out sull’1-6. Due missili di Egonu riportano Conegliano a -3, ma l’Igor ha preso fiducia e si tiene avanti (3-8) con la verve di Bosetti. Ma le piemontesi non hanno fatto i conti con una Sylla tarantolata che, nonostante sia bersagliata in battuta dalle avversarie, non perde la lucidità anzi si carica sempre di più e riporta sotto le gialloblù fino al -1 (8-9). L’ex Pantera Hancock tiene però avanti Novara, con le sue battute micidiali e la collaborazione di un’ottima Bosetti è di nuovo -4 (8-12).

L’Imoco non molla l’osso e palla su palla ritrova smalto, due muri di Egonu (7 punti nel set), caldissima e oggi ispirata non solo in attacco, riporta al pareggio (14-14) la squadra veneta che riapre il set. Asia Wolosz è precisa nell’imbeccare il suo opposto che risponde puntualmente fino al sorpasso 16-15. Kim Hill piazza un ace velenoso, Bosetti sbaglia e Conegliano prova la fuga decisiva (19-16). La panchina gialloblù sembra la curva sud del Palaverde nell’incitare le compagne, che resistono all’orgoglioso rientro di Novara, capace di confezionare un break 5-0 e tornare avanti 19-20. Sylla non sbaglia un colpo (4 punti nel set)  e pareggia, ma Bosetti (6 punti nel set) con carattere rimette l’Igor avanti (20-21). Il finale è palpitante, Hancock piazza l’ace poi Bosetti trasforma dopo un’altra bomba dai nove metri della regista USA (20-22), ma De Gennaro e compagne lottano fino alla fine nonostante un attacco sotto le percentuali abituali nel terzo set. Sylla, sempre lei, ricuce (21-23), Dalderop non ci sta e impiomba da seconda linea il 21-24. Folie al centro annulla il primo set point, ma un’invasione gialloblù consegna il set all’Igor 22-25.

Il quarto set inizia in un’atmosfera da battaglia, Moki De Gennaro dà spettacolo in difesa, la imita Kim Hill, Egonu e De Kruijf (14 punti, 3 muri alla fine) premiano gli sforzi delle compagne per il primi minibreak (5-3). Una Sylla sempre più in versione-bomber (19 punti, fantastica partita “totale” di Miriam con il 53% in attacco) e una veloce di Folie permettono alle Pantere di allungare  (8-4), ma risponde Smarzek in pallonetto. Il match è sempre più intenso, le squadre danno spettacolo a suon di prodezze. Novara rientra spingendo al massimo con Smarzek e Washington, ma Wolosz e compagne tengono la testa avanti con una De Gennaro impressionante nel suo sforzo difensivo (10-8). Nelle situazioni difficili Paola Egonu non ha problemi a sparare i suoi missili (14-12). L’Igor Novara non molla, pareggia con il muro, ma Folie va a segno e Conegliano resta avanti di un’incollatura. Le Pantere tentano la fuga (17-15), ma non è finita. Robin De Kruijf ed Egonu (39 punti, 65% in attacco e 2 muri) MVP della Final Four!) suonano la carica (20-17) e coach Lavarini chiede time out. Ma il verdetto è solo rimandato, le Pantere hanno preso la strada della vittoria e chiudono di forza l’appassionante contesa con un rush finale impressionante caratterizzato dalle battute micidiali di Egonu (che “abbatte” Dalderop) e dalle combinazioni al bacio Wolosz-De Kruijf. E’ Coppa Italia!

Facendo il bis del successo ottenuto nel 2020 a Busto, le Pantere hanno messo nella bacheca del club la terza Coppa Italia, undicesimo trofeo della giovane storia gialloblù. La vittoria di stasera con Novara è stata la 55° vittoria consecutiva dell’Imoco Volley, che allunga la sua striscia e ora guarda ai prossimi importanti obiettivi, la Champions League e i play-off scudetto.

L’occasione per rivedere Conegliano e Novara incrociare nuovamente i ferri non si farà attendere, già mercoledì al PalaIgor le Pantere sfideranno nuovamente Chirichella e compagne nella partita di andata della semifinale di Champions League, ritorno martedì 23 al Palaverde. In palio la SuperFinal del 1° maggio a Verona.

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(Foto Rubin – LVF)