FOPPAPEDRETTI BERGAMO – IMOCO CONEGLIANO 2-3 (25-22,25-17,16-25, 22-25,12-15)
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Klisura, Stufi 13, Bruno, Loda 11, Weiss, Blagojevic 13, Merlo (L), Folie 15, Diouf 19, Smutna 3, Sylla 3. Non entrate Melandri. All. Lavarini.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Lloyd 8, Gibbemeyer 13, Fiorin 7, Donà, De Gennaro (L), Nikolova 19, Bechis, Barcellini 11, Tirozzi, Barazza 9. Non entrate Daminato, Kauffeldt, Calloni. All. Gaspari. ARBITRI: Zucca, Cappello. NOTE – Spettatori 2100, durata set: 26′, 29′, 27′, 30′, 19′; tot: 131′.
Grande battaglia per l’Imoco Volley nello scontro al prestigioso PalaNorda con la Foppapedretti Bergamo, match tra la seconda e la terza del ranking di A1. Un match dai due volti con l’inizio tutto di marca orobica: 25-22 il primo set con Diouf su livelli altissimi che mette in difficoltà la difesa gialloblù, addirittura 25-17 il secondo parziale con un’Imoco irriconoscibile che viene messa sotto senza appello da una Foppa in palla in attacco e nelle fasi difensive specialmente. Nel terzo set pero’ la gara cambia volto completamente, la squadra di Gaspari trova le giuste contromisure e in un crescendo rossiniano Nikolova e compagne risalgono la china: il servizio si fa più aggressivo, Lloyd trova i tempi giusti con Gibbemeyer (ottima gara della centrale USA con 13 punti) e Barcellini (11 punti allafine) e arriva il netto 25-16 per le Pantere che tornano a graffiare con grinta e ritrovano il loro gioco abituale. La squadra di Conegliano ritrova fiducia e carattere e nel quarto e decisivo set si torna a giocare in equilibrio. Bergamo non vuole il tie break, ma la volontà dell’Imoco è maggiore, Conegliano sbaglia poco mentre la Foppapedretti ha meno verve in difesa e viene costretta a qualche errore dal gioco ordinato della squadra di Gaspari. Tra i muri di Barazza (9 punti alla fine) e Lloyd (8 punti nello score della palleggiatrice californiana, cifre da schiacciatore!) e le conclusioni pesanti di Emy Nikolova (bello il suo duello con l’altro opposto Diouf, 19 punti a testa) si va al quinto e Conegliano puo’ provare a completare la rimonta fino in fondo. Il tie break nel caldissimo PalaNorda, dove si fanno sentire anche i tifosi giallobù, vede la solita roulette appassionante: Conegliano è avanti 7-9, controbreak della squadra di casa (bene Stufi, 13 punti) che sorpassa 10-9. Ma l’Imoco non molla e con il suo proverbiale carattere la squadra di Gaspari ha la forza di sorpassare ancora e completare una rimonta e una grande prova di forza tecnica e mentale che dà fiducia e rafforza la convinzione di una squadra giunta al 9° successo consecutivo. Una grande vittoria su un campo difficilissimo che rafforza il secondo posto e riscatta la sconfitta subita all’andata al Palaverde. E ora sabato sera si torna proprio al Palaverde arriva Piacenza per un altro big match da non perdere.