Imoco Volley Conegliano

Prima amichevole al Palaverde: Imoco Volley – Pomì Casalmaggiore, rimonta di Conegliano, ma non basta e…auguri a Coach Gaspari!

IMOCO-POMì 2-3 (20-25, 12-25, 25-18, 25-20, 11-15)

Prima uscita al Palaverde e primo abbraccio da parte del pubblico coneglianese, giunto in forze (più di 150 persone!) a dare il suo appoggio alle “Pantere” nell’amichevole-rivincita del torneo di Montichiari contro la Pomì Casalmaggiore. Senza due elementi fondamentali come Fiorin e Efimienko acciaccate, coach Gaspari che domani compie 30 anni (auguri!) schiera nell’esordio amichevole al Palaverde un sestetto con Camera al palleggio, Nikolova opposto, in banda Barcellin e Maruotti, al centro la capitana Calloni con Crozzolin, libero Rossetto.Buon inizio delle Pantere che dopo una fase equilibrata vanno avanti 14-12, ma a quel punto Casalmaggiore ingrana la marcia giusta e con muro e contrattacco prende l’abbrivio giusto: 15-18, poi il tentativo di risalire delle coneglianesi che attingono anche alle ragazze in panchina, stoppato pero’ da Bacchi e compagne capaci di chiudere 20-25 il primo set.

Nel secondo parziale parte forte la squadra ospite (3-7), poi Crozzolin suona la carica a muro e la reazione arriva, ma subito viene smorzata dal muro avversario, implacabile fino al break (10-18) delle cremonesi che, al completo, denotano una condizione fisica migliore rispetto alle ragazze di Gaspari, che negli ultimi giorni, visto l’annullamento della Coppa Italia e il mese abbondante che separa dall’inizio del campionato, hanno rallentato un po’ il ritmo della preparazione. Il secondo set termina con un netto 12-25 a favore del Casalmaggiore.

Il terzo set è quello della riscossa delle Pantere dell’Imoco che, sospinte dal pubblico, ritrovano verve ed entusiasmo e volano subito 5-2, con Emy Nikolova che comincia a far andare il braccio “pesante”. Anche Zanotto, dentro al posto di Barcellini, si mette in luce e con lei anche la giovane Daminato in seconda linea. L’Imoco continua a tenere il bandolo della matassa, 9-6, 13-8 ancora con Nikolova scatenata, ben coadiuvata da capitan Calloni e Crozzolin che stringono le maglie a muro e dalle battute ficcanti di Maruotti. Il break decisivo sul 17-10, poi le cremonesi provano a risalire, ma vengono stoppate da Camera e compagne che chiudono con un ace della “solita” Nikolova 25-18.

Quarto set e Imoco subito in fuga, 5-1, poi 8-4 con Raffa Calloni che dà spettacolo al centro e Nikolova che scardina il muro ospite. Ma Casalmaggiore non ci sta, la gara si fa combattuta e sale l’agonismo in campo, la parità è fissata sull’8-8. Ma la grinta delle Pantere è più forte della stanchezza, e con carattere le ragazze di Gaspari riprendono il comando delle operazioni: Maruotti fa ace, Calloni impiomba il primo tempo ed è 15-12 per Conegliano. Ancora un bel diagonale di Maruotti dà il +5 (20-15), e la chiusura del set è comoda per l’Imoco, 25-20 e si va al tie break.

Quinto set in equilibrio fino al 5 pari, con Zanotto che colpisce forte. Primo allungo (5-7) per le ospiti, il match sale di colpi, un bel muro di Calloni (8-10) frena la fuga delle ospiti, che pero’ alla fine la spuntano dopo una grande battaglia, 11-15 e applausi per tutti. Un bel test per l’Imoco, che procede la sua marcia di avvicinamento alla stagione che conta.

Ora il prossimo appuntamento è per domenica alle 17.15 in Piazza Cima a Conegliano, per il bagno di folla con la presentazione ufficiale della squadra alla città.

Le dichiarazioni post gara:
Raffaella Calloni, capitano: “Dispiace perdere perchè c’era tanta gente e ci tenevamo, ma abbiamo fatto davvero il massimo come impegno e applicazione. Stiamo caricando molto in palestra visto che non c’e’ la Coppa Italia e giocheremo solo tra un mese, quindi fisicamente non siamo brillantissime, in più erevamo incomplete, ma sono contenta della reazione dopo i primi due set e secondo me comunque possiamo ancora migliorare tanto come attenzione e determinazione sulle palle che contano. E’ stato importante ritrovare la Nikolova che ci dà sicurezza in attacco, tutto sommato quindi è andata bene e per ora non guardiamo al risultato, ma solo agli aspetti positivi e a quelli ancora da migliorare con il lavoro in palestra.”