Dopo la sconfitta in gara1 ieri sera, l’Imoco Volley si lecca le ferite dopo il 3-1 subito nella prima semifinale al Palaverde contro la Yamamay Busto Arsizio, e si prepara al secondo decisivo scontro di lunedì sera al PalaYamamay alle 20.30 contro la squadra lombarda. Solo una vittoria terrebbe in vita nella stagione le Pantere, che vogliono tornare venerdì prossimo al Palaverde per lo spareggio che varrebbe la finale. In questa stagione curiosamente l’Imoco ha sempre vinto nei tre precedenti fuori casa a Busto, mentre la Yamamay ha vinto 2 volte su 4 incontri giocati al Palaverde. Ieri sera, con 5130 spettatori, l’Imoco si è consolata con il record stagionale di pubblico nel campionato italiano (precedente 5.030 con Piacenza in regular season, sempre detenuto dal Palaverde), e verrà seguita anche a Busto dai suoi sostenitori (partenza pullman ore 14.00 dal parcheggio Interspar di Conegliano, info 389 8321644) che credono ancora nella possibilità delle Pantere di Conegliano di pareggiare il conto in casa delle “Farfalle”. Lo scorso anno, pur se a campi invertiti, nella semifinale con Busto l’Imoco perse in gara1 per poi riscattarsi e passare il turno nelle successive due gare.
Arbitri: Balboni e Genna
Media: Diretta Rai Sport 2 e Radio Conegliano (90.1 e 90.6 mhz).
Dichiarazioni:
Vale Fiorin, schiacciatrice Imoco: “In gara1 stato decisivo il secondo set, eravamo partite bene nel primo, poi punto a punto nel secondo e sul più bello abbiamo commesso errori stupidi e ci siamo incartate da sole, peccando molto nella fase cambio palla e anche nella fase break. Da lì in poi abbiamo perso lucidità e ci siamo portate dietro quegli errori fino alla fine, ci siamo un po’ complicate la vita da sole innvervosendoci. Peccato perchè sono convinta che possiamo fare molto molto meglio e proveremo a giocare come sappiamo lunedì per tornare al Palaverde. Non siamo quelle di gara1 e dobbiamo dimostrarlo sul campo, riverseremo la nostra rabbia per la brutta prima gara nel ritorno, è un imperativo per noi.”
Marco Gaspari, coach Imoco: “Mi dispiace per la prima partita perchè avevamo lavorato molto bene negli ultimi giorni e la squadra dava buoni segnali, invece abbiamo giocato una delle peggiori partite stagionali, forse la peggiore in assoluto. Peccato, ma adesso andiamo a Busto in una gara dentro-fuori. Sarà molto caldo lì, ma sappiamo chi siamo e i nostri mezzi, e proprio perchè abbiamo giocato non da Imoco gara1 sono convinto che la squadra potrà farne tesoro e ripartire per Busto con la voglia di riscatto. Se saremo brave e mature potremo giocarci gara2 e tornare al Palaverde venerdì, ma ci vorrà un’Imoco diversa che sbaglia meno e gioca con lucidità e applicazione, come sappiamo fare. Ogni gara ha una sua storia, prendiamo da lezione la prima e buttiamoci a capofitto nella seconda, possiamo ancora farcela, niente è perduto.”
19/04/2014