Imoco Volley Conegliano

SUPERCOPPA: DOCCIA FREDDA AL PALABANCA, L’IMOCO DURA SOLO UN SET – APPRENSIONE PER CALLONI

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IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REBECCHI PIACENZA 0-3 (22-25,10-25,10-25)

Imoco: Lloyd, Fiorin 2, Daminato ne, Kauffeldt 2, Donà 1, De Gennaro 1, Calloni 7, Nikolova 14, Bechis, Barcellini 6, Tirozzi 2, Barazza 2. All. Gaspari
Rebecchi: Poggi , Valeriano , Leggeri 9, De Kruijf 6, Van Hecke 13, Meijners 12, Manzano, Ferretti 1, Sansonna, Bramborova 2, Caracuta, Bosetti 13, Vindevoghel . All. Caprara

arbitri: Saltalippi e Cipolla
spettatori:2500
Note: durata set 27′,20′,21′. Aces: Imoco 6, Rebecchi 6. Battute sbagliate 4-6, Muri 5-12.

Se ne va mestamente il primo trofeo stagionale per l’imoco Volley, messa sotto nettamente a Piacenza dopo un avvio incoraggiante. e come nella finale scudetto è ancora il pubblico emiliano a festeggiare la Supercoppa vinta con merito dalle padrone di casa della Rebecchi.
Coach Gaspari getta nella mischia Lloyd al palleggio con Nikolova opposto, le schiacciatrici del sestetto sono Barcellini e Fiorin, al centro capitan Calloni con Barazza, libero “Moki” De Gennaro.
Nel set d’apertura della Supercoppa il primo allungo è delle padrone di casa di Piacenza, 7-4 con Bosetti che approfitta di qualche imperfezione gialloblu’, poi l’Imoco sostenuta da circa 600 tifosi calati in massa al Palabanca, inizia a carburare con una Nikolova che sfoga tutta la sua voglia di riscatto (si infortuno’ proprio a Piacenza in gara3 di finale scudetto) e trova il pareggio a quota 10. Le Pantere difendono bene (in evidenza Lloyd e la “solita” De Gennaro) e cercano di mettere pressione con il servizio, ma vanno incontro a qualche errore di troppo in battuta e si resta in equilibrio (15-15). Emy Nikolova è inarrestabile a addirittura mister Caprara chiede un time out per trovare le contromisure, mentre di là Bosetti continua con i suoi micidiali “mani e fuori” ben aiutata da Van Hecke (6 punti nel set). Entra in ritmo anche Fiorin che mette giu’ palloni difficili, poi un gran muro di Calloni manda avanti l’imoco 19-18. Altro t.o. di Piacenza, ma Emy Nikolova è indemoniata (8 punti nel set) e Conegliano allunga fino al 18-22. Esce Ferretti in regia per la Rebecchi, entra Caracuta, poi Bramborova per Leggeri e con le battute della slovacca Piacenza torna a pari e addirittura sorpassa con un ace (22-23). Il parziale per le padrone di casa si allunga e grazie ai missili in battuta della Bramborova il break 7-0 della Rebecchi consegna incredibilmente il primo set a Piacenza: 22-25.
Dopo la doccia fredda è dura risintonizzarsi sul match e Piacenza con i muri di Manu Leggeri e i colpi di Bosetti va subito avanti 0-3. Time out di Gaspari che vuole subito frenare l’emorragia. Sullo 0-5 entra Tirozzi per Fiorin, ed è sempre Nikolova, pero’ troppo sola, a rompere il ghiaccio. Sull’ 1-7 altro time out della panchina coneglianese, Calloni e Tirozzi provano a indicare la strada (3-8), ma Meijners e De Kruijf murano tutto quello che passa sopra alla rete e l’Imoco sprofonda (3-13). Le Pantere sono spuntate e non riesce più niente, Piacenza invece va avanti a rullo, ace di Meijners ed è addirittura 4-18 quando Gaspari mette al palleggio Marta Bechis per Lloyd, cercando di ripetere la mossa vincente di mercoledì. Ma non basta, è un monologo delle emiliane e il secondo set termina con un impietoso 10-25.
C’è una sola squadra in campo, è come se l’Imoco dal vantaggio 22-18 del primo set avesse spento luce e gioco, e anche nel terzo set la Rebecchi domina in lungo e in largo: 12-1 l’incredibile score al primo time out tecnico e i tifosi di Conegliano sono ammutoliti. Piove sul bagnato, si infrtuna al tendine d’achille della gamba destra Raffa Calloni (uscirà in lacrime, domani gli esami). Entra un po’ tutta la panchina, (Kauffeldt e Donà), ma Van Hecke e compagne sono solidissime e sulle ali dell’entusiasmo non concedono più nulla fino al finale. Piacenza vince 3-0 (10-25 il terzo set) e puo’ festeggiare ancora, l’Imoco dovrà rimuginare su un inspiegabile black out coinciso anche con la prima sconfitta dopo 7 vittorie stagionali.
Appuntamento giovedì e sabato al Palaverde con la Champions (Baku) e il Campionato (Modena) per riscattarsi prontamente.