Imoco Volley Conegliano

IL COPIONE SI RIPETE, MODENA RIMONTA E VA IN FINALE – TERMINA QUI LA GRANDE STAGIONE DELLE PANTERE

_DSC3739
IMOCO VOLLEY – LIU JO NORDMECCANICA MODENALiu Jo 2-3 (27-25,25-18,16-25,19-25,11-15)
Liu Jo: Caracuta (ne), Brakocevic 19, Belien 4, Valeriano , Heyrman 28, Leonardi (L), Marcon 8, Bosetti 3, Ferretti 3, Ozsoy 16, Petrucci ne, Bianchini 1, Garzaro 8. All. Gaspari.
Imoco:
Ortolani 13,Robinson 16, Malinov 6, Cella, Folie 10, Skorupa ne, Fiori , De Gennaro (L), Danesi 12, Fawcett18 , Costagrande 4,Barazza ne. All. Mazzanti
Arbitri: Saltalippi e Vagni
Durata set:30′,25′,22′,29’28’
Spettatori: 5.030
Note: errori battuta Imoco 8,Modena 11;Aces 0-5; Muri14 11- ;Errori Punto 10-8. MVP: Heyrmann


Semifinale di fuoco al Palaverde tra Imoco e Liu Jo, una sfida infinita in questa stagione tra le due squadre che si ritrovano stasera per gara2 dopo il tie break di 48 ore fa che ha dato il primo punto alla squadra modenese. In un pandemonio di tifo tutto gialloblu’ (5.030 spettatori!) inizia la partita che puo’ valere una stagione.

Per questo match “dentro o fuori” coach Mazzanti sempre senza Bricio e De Kryuijf schiera Lia Malinov al palleggio al posto di una Skorupa non al meglio, con Fawcett opposta, Ortolani e Robinson schiacciatrici, Folie e Danesi centrali, libero De Gennaro. Dall’altra parte l’ex Gaspari presenta Brakocevic opposto con al palleggio Ferretti, Bosetti e Oszoy schiacciatrici, Heyrmann e Belien centrali, libero Leonardi.

Il primo mini strappo lo dà Modena (4-6), ma Robinson ferma Jovana Brakocevic a muro e pareggia subito. La Liu Jo difende e copre tutto, ma le Pantere con il muro e la grinta si tengono incollate alle avversarie. Malinov non sente l’emozione e distribuisce bene il gioco d’attacco, De Gennaro imita Leonardi e alza il volume della difesa, a quota 12 arriva il pareggio di Fawcett da seconda linea, poi la setssa giovane palleggiatrice italo bulgara piazza il punto del primo vantaggio Imoco sul 13-12. Ora sono le Pantere a prendere in mano il controllo del gioco, pallonetto delizioso di Kesh Robinson per il 15-13 e Modena chiede time out.
Le giovani azzurre dell’Imoco fanno faville: Lia Malinov è scatenata, schiaccia di prima intenzione e fa esplodere il Palaverde, poi gran muro di Anna Danesi ed è +3 (17-14). Dopo una grande difesa di Robinson è capitan Ortolani a siglare il 19-16 e l’Imoco entra allo sprint finale in vantaggio. Brakocevic sigla il rocambolesco -1 (19-18) e stavolta è coach Mazzanti a chiedere time out. Ma Heyrmann pareggia subito, prima del tocco di Fawcett per il 20-19. La gara si infiamma, l’ex Oszoy in diagonale stretto piazza il sorpasso 20-21, ma Robinson è “on fire”, suo il 22-21, poi il 23-22, ma Oszoy risponde ancora. Errore di misura di Ortolani e la Liu Jo puo’ giocare il primo set ball, ma ancora una super Robinson (6 punti nel set) annulla di forza, la imita Fawcett (6 punti anche per lei) sul 24-25. Poi Bosetti va out e l’Imoco conquista il set con un muro imperioso di Anna Danesi (il terzo del set).27-25, Palaverde in delirio.

Nel secondo set dopo una fase di equilibrio iniziale, le Pantere mettono il turbo e danno al loro attacco, sia in fase di cambio palla che in situazione break, un ritmo insostenibile per il muro ospite. Infatti Robinson e compagne rompono gli argini e scappano via decise fino al 14-8 (bene il muro, addirittura 6 nel set per le Pantere), e coach Gaspari si gioca il jolly con l’ingresso di Bianchini, killer dell’Imoco in gara1, e di Cisky Marcon per Bosetti. La mossa ha effetto, la Liu Jo  prova a cambiare l’inerzia del match e da 16-9 si riavvicina a -4 (16-12), costringendo coach Mazzanti al time out. Malinov è grintosa sotto rete, vince un contrasto per il 18-13, ma risponde una Heyrmann (6 punti nel set) sempre efficace in attacco (80%!). C’e’ Costagrande in campo per Ortolani. Ora Ferretti e compagne si fanno minacciose, ma l’Imoco ha la grinta per riprendere a fare la voce grossa con Robinson e Danesi che danno l’allungo decisivo (22-15). L’Imoco fa esultare tutto il Palaverde con il 25-18 che dà, come in gara1, il doppio vantaggio alle Pantere di casa.
Nel terzo set rientra Brakocevic per la squadra ospite, mentre resta in campo Marcon. Prevedibile reazione della Liu Jo che inizia a chiudere bene a muro e con una scatenata Heyrmann trova il +3 (4-7). Conegliano chiede time out. Ma il black out delle venete continua e affiorano gli spettri di gara1. Quando Marcon piazza il +5 (5-10) coach Mazzanti chiama subito il suo secondo time out. Le Pantere stringono i denti e si riavvicinano (10-13) con Fawcett, sospinte dall’entusiasmo dei 5000 del Palaverde. La lotta è serrata, Garzaro (entrata al posto di Belien) piazza il nuovo +5 (10-15), poi rientra Carolina Costagrande per la squadra di casa. Modena ha preso fiducia e ritmo, Brakocevic piazza colpi importanti come la “solita” Heyrmann, Ferretti si esalta e la Liu Jo vola via imprendibile (12-20). La squadra ospite viaggia tranquilla alla conquista del terzo set, chiuso 16 -25.
Quarto set: l’inizio del parziale è un gran muro di Raphaela Folie, ma come in gara1 la Liu Jo sale di tono e le Pantere calano vistosamente. Garzaro a suon di muri e attacchi vincenti suona la carica, poi Marcon ed Heyrmann (altro muro) consentono alle ospiti di prendere il largo (4-8). Il cambio-palla di Modena orchestrato da Ferretti funziona come un orologio svizzero. La gara si fa sempre piu’ dura, l’Imoco va a strappi, torna a -3, poi si fa sorprendere dall’ace di Heyrmann (8 punti nel set, MVP della gara) e vola avanti (8-14), intravedendo l’ennesimo tie break (il sesto in sette partite giocate in questa stagione dalle due squadre). Ma l’Imoco non ci sta, difende ancora alla morte e dopo un’azione infinita chiusa da Fawcett torna vicina (12-15). Time out di coach Gaspari che tonifica le sue ragazze. La coneglianese Marcon va a segno per il 14-19, poi Brakocevic piazza l’ace del 14-20 che diventa un gap impossibile da recuperare per le Pantere. La Liu Jo chiude 19-25 con una botta di Brakocevic e si va ancora al tie break.

Tie break: c’e’ Costagrande per Fawcett nel sestetto di partenza dell’Imoco, con Ortolani schierata opposto. Una Heyrmann formato Wonder Woman permette alla Liu Jo il primo mini break (1-3), poi Brakocevic di potenza tiene Modena avanti (2-4). L’Imoco non dà continuità al suo attacco, ne approfitta Modena con Marcon (3-6) e coach Mazzanti ferma il gioco. Ma Heyrmann vuole la finale e mura (3-7). Si cambia campo sul 4-8. Oszoy, ex di turno, non smette di martellare e l’Imoco sprofonda a -5 (5-10). Ci prova capitan Ortolani con le ultime energie (6-10), ma ancora Garzaro è implacabile a muro (6-12). Un punto di Costagrande riaccende la speranza, ma ora sono i tifosi di Modena a farsi sentire. Sussulto d’orgoglio della squadra di casa, con i tifosi che non smettono mai di dare la carica: due muri in fila, poi Folie per l’11-14, ma non basta, Brakocevic va a segno e porta Modena in finale. Si chiude così la grande stagione dell’Imoco Volley, in archivio con due trofei (Supercoppa e Coppa Italia), una finale di Champions e l’amarezza dell’uscita in semifinale.

La stagione si conclude con il grande applauso a Davide Mazzanti, doveroso tributo del pubblico del Palaverde al coach che lascerà l’Imoco per la panchina azzurra.