“Abbiamo preso atto della decisione dell’Assemblea di Lega Volley Femminile che ha dichiarato conclusa la Regular Season del campionato di Serie A, con il nostro club confermato al primo posto. Ora siamo in attesa di ulteriori decisioni da parte della Federazione Italiana Pallavolo che darà indicazioni sull’assegnazione o meno dello Scudetto 2020. Ringraziamo tra l’altro i club che con grande “fair play” ci hanno proposto per l’assegnazione del titolo.
La nostra società si è detta comunque disponibile, nell’eventualità che nei prossimi tempi le autorità governative permettano in qualsiasi modalità la ripresa dell’attività sportiva di alto livello, a giocare nei prossimi mesi la fase finale del campionato con la formula che eventualmente verrà proposta dalla Federazione.
La nostra società si è detta comunque disponibile, nell’eventualità che nei prossimi tempi le autorità governative permettano in qualsiasi modalità la ripresa dell’attività sportiva di alto livello, a giocare nei prossimi mesi la fase finale del campionato con la formula che eventualmente verrà proposta dalla Federazione.
Nel contempo Imoco Volley è in attesa di conoscere anche dalla CEV la decisione sulle coppe europee per cui non è stata ancora data una indicazione definitiva ai club ancora il lizza nelle varie competizioni.
Siamo di fronte a una situazione drammatica e imprevista che ha colpito pesantemente sia dal punto di vista sanitario che economico tutto il tessuto sociale e siamo consci ovviamente che la priorità assoluta sia la salute della popolazione e il contenimento dell’epidemia verso il quale vanno indirizzati tutti gli sforzi nel presente.
Ma guardando al futuro confidiamo che anche lo sport possa essere considerato, a tutti i livelli, un bene primario per tutti i valori di cui è portatore, quelli sociali, quelli del benessere fisico, quelli dell’intrattenimento e, non da ultimo, quelli dell’indotto economico e dei tanti posti di lavoro di cui è motore. Confidiamo quindi che le autorità e gli enti preposti considerino, nelle varie fasi della progressiva “ripartenza”, anche la pronta rimessa in moto delle attività sportive al fianco delle attività economiche, ovviamente con tutte le precauzioni e misure possibili, anche per dare un segnale di fiducia e ottimismo alla popolazione in un futuro che speriamo sia prossimo.
Ma guardando al futuro confidiamo che anche lo sport possa essere considerato, a tutti i livelli, un bene primario per tutti i valori di cui è portatore, quelli sociali, quelli del benessere fisico, quelli dell’intrattenimento e, non da ultimo, quelli dell’indotto economico e dei tanti posti di lavoro di cui è motore. Confidiamo quindi che le autorità e gli enti preposti considerino, nelle varie fasi della progressiva “ripartenza”, anche la pronta rimessa in moto delle attività sportive al fianco delle attività economiche, ovviamente con tutte le precauzioni e misure possibili, anche per dare un segnale di fiducia e ottimismo alla popolazione in un futuro che speriamo sia prossimo.
Nel frattempo la società, lo staff e le atlete vogliono dedicare un pensiero speciale a chi in questi giorni drammatici sta lavorando in prima linea negli ospedali e sta giocando la partita più difficile e importante.”