LIU JO MODENA-IMOCO CONEGLIANO 3-1 (25-19,25-20,20-25,25-21)
LIU JO MODENA: Rondon 6, Fabris 27, Rousseaux 12, Piccinini 12, Folie 11, Heyrman 7, Arcangeli (l); Kostic ne, Petrachi (l) ne, Maruotti, Ikic 2, Muri ne. All.: Beltrami.
IMOCO CONEGLIANO: Glass 4, Nikolova 6, Adams 16, Barazza 8, Ozsoy 13, Fiorin 9, De Gennaro (l); Nicoletti 8, Barcellini ne, Furlan ne, Arimattei ne, Boscoscuro (l) ne, Katic. All.: Chiappini.
Arbitri: Frapiccini di Falconara e Puletti di Città di Castello.
NOTE: Durata set: 23′, 23′, 26′, 25′. Totale: 1 h. 37 minuti. Liu Jo: battute vincenti 5, errate 10, muri 11, errori 22. Imoco: bat. vin. 4 errate 5, muri 10, errori 18.
Primo capitolo della sfida dei quarti di finale tra Liu Jo Modena e Imoco Conegliano, in un PalaPanini in clima di festa con una buona rappresentanza di tifosi per le Pantere. Partita difficile per Conegliano che patisce un’ottima prova di squadra delle padrone di casa, molto precise ed efficaci, mentre l’Imoco paga la discontinuità nel corso del match e un’altra serata difficile dell’acciaccata Nikolova.
Primi due set con le ragazze di Chiappini che vedono sempre avanti le padrone di casa, capaci di controllare il gioco con autorità di fronte al proprio pubblico. Nel primo set equilibrio fino alla fase centrale (12-11 al t.o.tecnico), poi trascinate dalle bordate della croata Fabris, capocannoniere del campionato e protagoniste in campo con una compattezza di squadra che lascia stordita Conegliano, che invece va a strappi. Infatti la squadra di Beltrami prende il largo e chiude agevolmente il primo parziale per 25-19. Nel secondo set copione simile, anzi, la squadra emiliana prende subito il largo (12-8) e poi deve solo controllare affidandosi non solo a Fabris, ma anche alle varie Piccinini, Rousseaux e alla verve di Rondon. Il parziale finisce ancora abbastanza nettamente a favore di Modena (25-21), con coach Chiappini che paga le basse percentuali di una Nikolova ancora in precarie condizioni, che verrà sostituita nel finale del set da Anna Nicoletti, in campo fino alla fine. Senza l’efficacia del suo opposto, l’attacco gialloblu’ è tutto sulle spalle della solita Ozsoy e di una Rachael Adams in grande spolvero stasera, ma a questo livello non basta,e la Liu Jo vola 2-0.
Nel terzo set prova di carattere delle Pantere: c’e’ sempre Nicoletti in campo per Nikolova, ed è Adams che fa il diavolo a quattro a muro (5 in totale per l’Imoco nel set), l’attacco diventa più vario, Barazza mette alcuni primi tempi ficcanti, Nicoletti (8 punti) fa il suo anche in difesa e cresce molto capitan Fiorin, decisiva nel finale con un paio di salvataggi difensivi e punti pesanti con i suoi pallonetti velenosi. L’Imoco con le unghie prende un buon vantaggio (15-12), ma viene raggiunta da Fabris e compagne che approfittano di un calo delle ospiti. Poi nel finale, con una difesa super, i punti di Neriman Ozsoy (13 alla fine) e Adams che è decisiva a muro, la squadra di Conegliano chiude bene 25-20 e sembra poter riaprire il match.
Infatti è grande battaglia nel quarto set: la squadra di Chiappini tiene sulla corda le avversarie, ma paga qualche errore di troppo e un gioco a strappi che non consente la continuità necessaria per battere una squadrone come Modena: le emiliane nella fase centrale allungano fino al 19-16 con una super Fabris (27 punti, sarà il momento decisivo: Conegliano in affanno sul 23-19 con la squadra gialloblu’ innervosita da qualche errore e alcune decisioni arbitrali contestate, coach Chiappini chiede time out in extremis, ma non basta. L’Imoco con la solita Adams (16 punti alla fine) annulla un paio di set point (da 24-19 a 24-21), ma Fabris e compagne chiudono al terzo tentativo per 25-21 con Ikic.
Il primo round è per Modena, ma la strada per le semifinali è ancora lunga e sabato alle 20.30 al Palaverde si replica per una grande sfida attesissima dal pubblico gialloblu’: sarà l’ora della verita’ e ci vorra’ tutto l’appoggio dei supporters delle Pantere per tenere vivo l’obiettivo-semifinale e trascinare la serie alla bella di martedì 14 a Modena.