La netta sconfitta di Torino contro la Duck Farm Chieri, che ha fatto tornare l’Imoco Volley con i piedi per terra dopo le quattro esaltanti vittorie in fila, viene analizzata dal coach delle Pantere Marco Gaspari, che da martedì tornerà a lavorare in palestra con la squadra per preparare lo sprint finale che vedrà di fronte alla squadra di Conegliano dopo la sosta per la F4 di Coppa Italia tutte le big, cioè Bergamo (il 24 al Palaverde), poi Yamamay a Busto Arsizio e Piacenza al Palaverde. Cosa non ha funzionato nel match con la Duck Farm? “Indubbiamente una sconfitta senza appello – ammette Gaspari -, a parte l’inizio del primo set in cui abbiamo fatto partita pari, per il resto Chieri ci ha messo sotto e non di poco. Loro sono una super squadra, non lo scopro io, e hanno giocato con grande aggrassività e tanto cuore, hanno difeso tutto e murato molto bene, facendo valere la forza delle loro campionesse, gente come Piccinini, Ravetta, Fernandez, giocatrici di grande livello. La mia squadra invece e’ stata troppo arrendevole, ci voleva più aggressività e quell’atteggiamento che ultimamente aveva dato buoni frutti, invece Chieri che veniva da due sconfitte ha avuto più voglia e più intensità e ha vinto con merito.”
Ora, dopo aver vissuto momenti di ebbrezza dopo le 4 vinte in fila, temi contraccolpi psicologici nella squadra o mutamento di obiettivi dopo che Chieri vi ha raggiunto a quota 25 punti con tre gare da giocare? “Io ho sempre detto che il nostro obiettivo è il 6° posto, tutto quello che viene di meglio è guadagnato. Conosco bene il valore delle squadre del campionato italiano e ci sono club attrezzatissimi che sono partiti per vincere il titolo contro cui è molto difficile fare risultato. Ora abbiamo tre gare da affrontare una per una con un atteggiamento certamente più aggressivo di oggi, altrimenti sarà molto dura, a partire dalla prossima con Bergamo dobbiamo cambiare marcia e tornare quelle della striscia vincente. La sconfitta di oggi che analizzeremo con calma, non cambia per nulla per i nostri obiettivi e ritengo che per la squadra di Conegliano sia un onore essere lì a battersi con Chieri e le altre big per una bella posizione in classifica.”
09/03/2013