IMOCO VOLLEY – IHF FROSINONE 3-1 (25-16, 25-17, 13-25, 25-20)
IMOCO: Lloyd , Fiorin 3, Daminato L, Kauffeldt 7, Donà 2, De Gennaro L, Calloni 10, Nikolova 11, Bechis 3, Barcellini 21, Tirozzi 14, Barazza ne. All. Gaspari
IHF: Ruzzini L, Percan 3, Kidder ne, Vico ne, Astarita 11, Angeloni 16, Biccheri , Frigo 5, Spataro 2, Gioli 21, Bonciani 2, Agostinetto 1. All. Martinez
durata set: 24′,24′,23′,26′
arbitri: Boris e La Micela
spettatori: 3.214
note: Battute sbagliate: Imoco 5 , Ihf 10. Aces: Imoco 4, Ihf 4. Muri punto: Imoco 17, Ihf 10. MVP: De Gennaro
LA CRONACA
Dopo il 3-1 in terra laziale, l’Imoco Volley riceve l’IHF Frosinone nel ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, in un Palaverde che ha “fame” di Pantere e risponde con oltre 3200 persone ad assistere con calore all’incontro che apre un ciclo di fuoco per le ragazze di Gaspari.
Primo set con coach Gaspari che tiene a riposo Jenny Barazza e schiera Kauffeldt al centro con Calloni, al palleggio Lloyd, opposto Nikolova, libero De Gennaro e in banda l’accoppiata Tirozzi-Barcellini. L’inizio è positivo per le gialloblù di casa, che murano tutto il possibile (super Calloni, bene anche “Bri” Kauffeldt ) e trovano un’ottima Barcellini in attacco che esibisce tutto il suo repertorio e lancia avanti l’Imoco fino al 7-2. l’IHF fa fatica in attacco, muro (ben 7 nel parziale contro 2 di Frosinone) e le difese dell’azzurra De Gennaro lasciano pochi spazi agli attacchi di Gioli (ancora schierata opposto) e compagne. Il set prosegue abbastanza equilibrato con l’Ihf che combatte con buona lena, ma il vantaggio accumulato da Barcellini (9 punti e l’80% nel set per la novarese!) e compagne all’inizio è incolmabile per la squadra di Martinez e termina sul 25-16 per le Pantere, già a un passo dalla qualificazione ai quarti.
Nel secondo set Astarita e Angeloni spingono per la squadra ospite che va avanti 8-9 approfittando di qualche indecisione coneglianese, ma l’Imoco scatena i suoi “tiri mancini”: Nikolova è ispiratissima (8 punti nel set!) e con lei Calloni (5 punti) e Tirozzi vengono chiamate in causa da una pimpante Carli Lloyd e l’Imoco raggiunge e sorpassa. Proprio la bulgara sigla il 18-13, allungo decisivo nonostante la replica di Frigo (18-15), infatti le Pantere con Barcellini sempre precisa e ancora Tirozzi (dentro Bechis intanto per Lloyd, campo anche per Carlotta Daminato) mettono al sicuro il risultato e la qualificazione con il 25-17 finale.
Missione compiuta, con la squadra qualificata ai quarti di finale coach Gaspari rimescola le carte e nel terzo parziale parte con Bechis al palleggio, Tirozzi opposto (Nikolova problemino muscolare), Melissa Donà e Barcellini in banda, Calloni e Kauffeldt al centro. L’Ihf ne approfitta è vola 0-4 con Angeloni e il muro, poi 3-10. Doppio time out di Gaspari, ma è dura ritrovare la massima concentrazione e adattare il nuovo modulo. Ancora una scatenata Angeloni (8 punti nel set) firma il 3-12, poi cresce anche Simona Gioli (6 punti), set ormai compromesso per Conegliano e Frosinone accorcia le distanze imponendosi nettamente 13-25.
Quarto set, dentro Vale Fiorin per Donà, le Pantere ferite nell’orgoglio partono forte con Marta Bechis (presentata prima del match con Jenny Barazza come testimonial di Cuoredarena per il 2013/14) che mura e attacca di prima intenzione (6-3). Ma l’Ihf con orgoglio e la classe della “solita” Angeloni raggiunge Conegliano e sorpassa a quota 8-9, prima del pareggio di Fiorin. Si scatena nuovamente Cris Barcellini, faro dell’attacco gialloblu’ in tutta la gara, ed è subito sorpasso (14-10). Martinez prova a fermare l’ondata delle Pantere (bene anche Fiorin) con un altro time out sul 16-11, ma non basta e l’Imoco con il 25-20 finale (punto di Kauffledt) mantiene l’imbattibilità stagionale e soprattutto si qualifica per i quarti di finale di Coppa Italia.
Ora non c’e’ il tempo di rifiatare, mercoledì al Palaverde arriva Urbino per la quarta di campionato\ e sabato a Piacenza ci si gioca la Supercoppa, primo trofeo stagionale, contro la Rebecchi Nordmeccanica.
Coach Gaspari (Imoco): “Siamo stati bravi a portare a casa la gara e la qualificazione, sono contento perchè tutte le ragazze hanno giocato una buona gara pur con qualche passaggio a vuoto. Dobbiamo migliorare ancora su tanti aspetti, come la battuta, ma intanto ci prendiamo queste vittorie e la qualificazione, ora archiviamo la qualificazione e pensiamo a mercoledì al match di campionato con Urbino. Peccato per l’infortunio a Nikolova, una contrattura alla coscia sinistra, speriamo niente di grave e che possa essere in campo già nelle prossime gare, o mercoledì o sabato in Supercoppa a Piacenza.”