Cronaca e tabellino 3° giornata Champions League
DEVELOPRES RESOVIA – A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 1-3
(28-30 | 20-25 | 25-23 | 15-25)
Developres RZESZÓW: Honorio Marquez, Korneluk 19, Jasper 7, De Jesus Machado 20, Centka 11, Wenerska, Szczyglowska, Chmielewska, Fedusio 13, Dudek, Vicet Campos 2, Fedorek, Kubas, Jurczyk . All.Masek
A.Carraro Imoco: Wolosz 2, Haak 27, Lukasik 3, Zhu 9, De Gennaro, Fahr 10, Lubian 14, Seki, Adiwge ne, Bardaro ne, Gabi 8, Lanier ne, Eckl ne, Chirichella ne. All. Santarelli
Arbitri: Kovalchuk (Ukr) e Jokelainen (Fin)
Durata set: 33′,27′,28’22’
Note: Errori battute Co 11,Re 14; Aces Co 3,Re 3; Muri Co 16,Re 10
MVP: Haak
Pantere della A.Carraro Imoco Volley in versione “All Black” nella terza gara del girone A di Champions League stasera in Polonia, sul campo del Developres Resovia. Le campionesse d’Europa in carica, nonostante davanti ci fosse l’antagonista principale della pool, hanno conquistato un’altra vittoria, la terza in altrettanti incontri della principale coppa europea, che le proietta solitarie in vetta alla classifica in attesa di inaugurare il girone di ritorno il 10 dicembre al Palaverde con le bulgare del Plovdiv.
Coach Santarelli di fronte ai duemila di Resovia schiera le due polacche desiderose di ben figurare in patria, la capitana Asia Wolosz e la schiacciatrice Martyna Lukasik, che ieri ha compiuto 25 anni. Con loro c’è come opposta Bella Haak, Zhu come schiacciatrice, al centro la coppia d’oro Lubian-Fahr, libero l’altra Pantera olimpionica Moki De Gennaro. Il Resovia si schiera tra gli applausi del suo pubblico con Wenerska-Machado, Korneluk-Centka, Jasper-Fedusio, libero Szczyglowska.
Il primo set dell’A.Carraro Imoco vede un inizio subito deciso con il turno di battuta inaugurale di Lubian che frutta uno 0-2 però effimero. Le Pantere ci riprovano con Haak e Fahr (3-6). Assorbita la botta il Resovia mostra le sue qualità, Jasper e Fedusio entrano bene nel match e il parziale si equilibra. Conegliano sbaglia qualcosa, il Developres prende fiducia, difende bene e si ripropone con successo, trovando anche un buon vantaggio: 13-10. Set di rincorsa, Resovia vola a +4 /16-11), allarme rosso. Lukasik fatica in ricezione, ma si riscatta in attacco, poi arriva Zhu da seconda linea per il -3. L’A.Carraro Imoco prova ad innescare la rimonta, ma Fedusio (6 punti nel set) e Korneluk tengono il vantaggio: 19-16. Entra Gabi in seconda linea, poi tocca a Marina Lubian che sale in cattedra (giocherà la sua miglior partita stagionale con 14 punti e ben 7 muri totali): due “monster blocks” in fila per il -1 (20-19). Il pareggio delle Pantere arriva a quota 21, ma è ancora Lubian a piazzare la doppietta muro-ace che rompe l’equilibrio (22-23). Il 23-24 è un punto incredibile chiuso da Bella Haak (7 punti nel set), ma un’ottima Machado (idem 7 punti) pareggia. Gabi sigla il 24-25, ma c’è ancora Korneluk e continua la battaglia contro le coriacee polacche brave a rendere il primo set infinito, rispondendo colpo su colpo. Al sesto tentativo ci vuole il muro di Gabi, decisiva con il suo ingresso pieno di energia nel fnale, per il 28-30 che manda avanti le Pantere.
Il secondo set vede l’A.Carraro Imoco partire guardinga, poi cercare il primo allungo nella fase centrale, ma dover poi sudare sette camicie per portare a casa il parziale, anche se il tabellone siglerà un punteggio ampio solo all’apparenza. Infatti dopo una fase iniziale molto equilibrata con Machado brava a tenere vive le polacche, arriva il rush delle Pantere che scatenano la forza di Isabelle Haak (8 punti nel set) e la verve offensiva delle centrali (7 punti in due), con Fahr infallibile e qualche sprazzo anche di Lukasik, di nuovo schierata in sestetto. Il +5 (13-18) però è illusorio, Fedusio colpisce in battuta, il resto lo fa il buon muro del Resovia dove continua l’ottima partita di Korneluk (ne metterà 5 a referto alla fine con 19 punti totali) e le padrone di casa tornano a un soffio (17-18). Esce Lukasik ed entra Gabi in seconda linea per uno sprint finale che la vede protagonista in seconda linea mentre anche Zhu fa pesare la sua classe con i punti della tranquillità dopo un paio di difese di De Gennaro (17-21). E’ la spallata decisiva, a cui partecipa anche Seki con un paio di difese che consentono di chiudere: ancora Zhu Thing decisiva (3 punti d’oro nel finale), chiude Haak 20-25.
Le “black panthers” che dopo le prime due gare giocare in “rosso A.Carraro” oggi hanno presentato la nuova divisa nera (l’altro colore che caratterizza i trattori della casa di Campodarsego, naming sponsor in Champions League per il club di Conegliano), approcciano il terzo parziale con fiducia, ma il Resovia in casa sua non vuole mollare e si dimostra squadra di alto livello, conquistando il parziale nonostante coach Santarelli stavolta abbia giocato dall’inizio il jolly-Gabi. Korneluk suona la carica a suon di muri e attacchi vincenti (6 punti nel set, come Machado), Fedusio e Jasper osano e vengono premiate: 15-11, la partita è davvero combattuta.
Wolosz e compagne sono costrette a rincorrere, la capitana che gioca in terra natìa aumenta il ritmo e indica la strada della rimonta alle sue compagne, assieme a una Lubian sempre vivace. Quando Zhu chiude con un gran muro l’infinito e appassionante punto del sorpasso sul 20-21 sembra il momento decisivo per chiudere, ma le polacche non sono dell’avviso e spingono con Fedusio e Machado, facendo faville in difesa. C’è anche qualche sbavatura nel finale che costa cara alle Pantere, Korneluk e compagne danno il primo dispiacere della stagione europea di Conegliano: 25-23 e il Resovia dimezza il gap.
Nel quarto set l’A.Carraro Imoco accetta il “testa a testa” solo ad inizio parziale, poi le campionesse d’Europa trovano definitivamente il loro ritmo e non si voltano più indietro. Dopo un inizio “up and down” Bella Haak e tutto l’attacco delle Pantere prendono il volo, non ci sono più errori e il gioco sgorga fluido per un finale in crescendo. Sull’11-13 l’abbrivio viene da due punti incredibili procurati da altrettante difese “energiche” di Fahr prima e di Wolosz poi, 11-15. Da lì in poi le bordate di Haak diventano inarrestabili (finirà con 28 punti, titolo di MVP del match per la Regina del Nord), oltre alla svedese capitan Wolosz trova soluzioni anche con un’ottima Marina Lubian. Jasper e compagne dopo una partita dove hanno difesa l’impossibile non riescono più a tenere la scia (12-19). Isabelle Haak continua a martellare anche dalla battuta, la star svedese ha deciso di chiudere, il muro gialloblù (16 totali, 7 di Lubian) e la difesa fanno il resto e arriva la vittoria con il colpo finale del 15-25 di Zhu che consente all’A.Carraro Imoco, ancora imbattuta, di salire in vetta al girone di Champions dopo la dura trasferta in terra polacca.
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(Foto Cev)