Imoco Volley Conegliano

IMOCO CONEGLIANO-SAVINO DEL BENE SI DECIDE AL TIE BREAK! PASSA SCANDICCI DOPO UNA LUNGA BATTAGLIA

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IMOCO CONEGLIANO-SAVINO DEL BENE SCANDICCI  2-3 (25-20,21-25,25-18,23-25,13-15)
Imoco: Ortolani 13, Bricio 4, Malinov , Tomsia 20,Cella 2, Folie 7, Skorupa 5, De Gennaro , Danesi 3, Costagrande 9,De Kruijf 12, ne: Barazza, Fiori.All.Mazzanti
Savino: Moreno Pino , Crisanti ne ,Zago 1,Havlickova10 ,Da Silva Ferreira 20, Loda 9,Merlo ,Cruz ne, Giampietri ,Scacchetti ,Arrighetti 11, Meijners 21,Rondon 3. All.Chiappafreddo
Arbitri: Zucca e Curto
Spettatori: 4.331
Note: durata set: 30′,28′,33′,32′,17′  .Battute sbagliate Imoco  16,Savino 13. Aces 4-4 ; Muri 11-12 ; Errori punto 6-16.Dopo la grande festa dell’alzabandiera e delle tante premiazioni che hanno “scaldato” gli oltre quattromila del Palaverde, l’Imoco Volley parte con lo scudetto sulle maglie per iniziare il campionato di A1 con un big match contro la Savino del Bene Scandicci, uno dei top team del 2016/17, guidata da nomi illustri come l’ex capitana gialloblu’ Valentina Arrighetti e “Flo” Meijners. Coach Mazzanti, appena ricevuto nel giorno del suo quarantesimo compleanno il premio di miglior coach della passata stagione, schiera dall’inizio Skorupa al palleggio, Tomsia opposto, al centro Danesi e De Kruijf, in banda Ortolani e Costagrande, libero Moki De Gennaro.

Partenza sprint delle Pantere con tre gemme di capitan Ortolani, 3-0. L’Imoco insiste con una grande Tomsia (chiuderà il set con 9 punti e un fantastico 8/9 in attacco) fino al 5-0, time out di Scandicci. Le toscane dopo averci parlato su si riprendono fino al 7-4, ma Conegliano risponde e vola 10-5 con il muro di Tomsia. Rondon e compagne pero’ rispondono e pareggiano a quota 10 con un break 5-0. Ma la squadra di casa vuole iniziare bene la gara e la stagione e con la “solita” Tomsia e il muro allunga ancora fino al 17-11. C’e’ anche la prima chiamata “storica” al Palaverde del videocheck, ma la decisione degli arbitri che giudicano non toccata dal muro una palla attaccata da Conegliano, viene confermata e da 15-10 si va 16-10. Skorupa mette a segno il 19.13 con un bel tocco di seconda, poi entra al suo posto Lia Malinov, anche per lei come per tante sue compagne l’emozione dell”esordio al Palaverde con la nuova maglia. Ma non è finita, Scandicci resta aggrappata al set e dopo due errori gratuiti delle Pantere si avvicina pericolosamente fino al 20-18. Tomsia attacca un lungolinea dato out, videocheck e palla abbondantemente in campo, 21-18. Entra Elisa Cella dalla panchina e subito piazza un ace per il 22-18 che costringe coach Chiappafreddo al time out sull’ennesima fuga delle Pantere. Ancora una grande Tomsia va a segno per il 23-18, poi Cella dopo un gran recupero di Costagrande (che oggi compie 36 anni) mette la “pipe” del 24-19, esplode il Palaverde. L’Imoco chiude 25-20 in trenta minuti.

Il secondo set vede Meijners e compagne molto più agguerrite, prendono il vantaggio 10-11 con Havlickova, restano avanti per tutta la parte centrale del parziale. Sul 12-13 entra l’atoatesina Folie al centro, poi è la volta di Samantha Bricio al posto di Costagrande, la messicana va in cielo e mette a segno il -1 di potenza (14-15) realizzando il primo punto della sua carriera da “pro”. Punto a punto, Skorupa prova a variare il gioco mandando a segno l’olandese De Kruijf in “fast” (18-19), poi Bricio impatta con un ace. Ma Scandicci continua a forzare, tocca molto a muro e riesce a concretizzare (19-22).Il cuore delle Pantere riporta le gialloblu’ a -1 con due bei punti di una Serena Ortolani in palla. Ma le Pantere non hanno fatto i conti con Flo Meiijners che con le sue battute micidiali chiude il set 21-25, 1-1.

Nel terzo set si torna con il sestetto iniziale e l’unica variante di Raphaela Folie al centro confermata per Danesi. Parte forte la squadra di Mazzanti, ispirata dalle difese di De Gennaro e dal braccio armato di Ortolani e Tomsia: 4-0, 8-4, poi Scandicci con orgoglio (e un’ottima Da Silva) si fa ancora sotto (12-9). Ma la squadra di casa alza il ritmo, difende alla grande e chiude punti pesanti con Ortolani, De Kruijf e Folie per il 16-10. Prima Rondon a muro, poi Loda con il mani e fuori riducono il gap (16-13) e coach Mazzanti chiede time out. L’olandese De Kruif passa al centro per il 19-14 dopo una bella difesa di Samantha Bricio subentrata a Costagrande, ma Meijners risponde ancora. Sul 20-15 dopo un grande primo tempo di Folie, entra Malinov per Skorupa in battuta, ma un’invasione regala il punto a Scandicci. Meijners ha ancora il braccio caldo, va in battuta e piazza i punti del -3 (21-18), altro time out della squadra di casa. Rientra Costagrande e il suo mani e fuori di esperienza riporta Conegliano al +5 (23-18). E’ lo strappo decisivo, Skorupa e compagne chiudono 25-18 con il muro di Costagrande e sorpassano 2-1.
Quarto set: due punti dell’ex Arrighetti aprono il parziale per Scandicci, ma replica subito un’ottima De Kruijf per Conegliano.
Si resta in equilibrio fino a un break toscano propiziato dalle difese di Merlo e dalle chiusure ancora di una scatenata Arrighetti (6-9) fino a qui poco appariscente.  Sul 6-10 c’e’ time out Conegliano, ma ancora l’ex capitana e Meijners danno linfa positiva alle ospiti che volano 7-12. Ma Berenika Tomsia non ne vuole sapere e riprende a martellare (non per niente è stata premiata nel pregara come miglior bomber della scorsa stagione) prendendosi sulle spalle l’attacco gialloblu’, ora guidato da Malinov al palleggio (10-12). Entra anche Bricio in battuta per Costagrande, e Conegliano con l’energia della sua giovane panchina risale a -1, dopo il punto a muro di De Kruijf (12-13). Time out di Scandicci. Ancora Bricio dà spettacolo in attacco, ma risponde Ferreira Da Silva ben imbeccata da Rondon (13-15). La gara sale di tono, è spettacolo per i 4300 del Palaverde che esplodono a ogni azione. Rientra Skorupa in regia. Qualche errore in battuta di troppo per le Pantere che restano sotto (15-18), ma una Meijners nervosa sbaglia ancora ed è -2. Arrighetti mura per il 16-19, poi l’Imoco sbaglia e coach Mazzanti chiede time out.  Ma non basta, la Savino del Bene trova muri importanti e allunga 17-22. Ci prova ancora De Kruijf in bella combinazione con Skorupa, rientra anche Costagrande,  poi un altro muro dell’olandese per il -2 (20-22).  Pantere sempre lì, Tomsia a segno (21-23), poi Scandicci sbagliae il Palaverde è in ebollizione per il -1. Si va punto a punto al finale, Ferreira Da Silva va in cielo per il 22-24, poi Havlickova chiude dalla seconda linea il 23-25 e si va al tie break.Quinto set: tra una difesa mozzafiato di Moki De Gennaro e un “murone” di Da Silva, è Scandicci a siglare il primo minibreak (2-4) che consiglia alla panchina di casa di chiamare time out. La ricezione gialloblu’ soffre ed entra Malinov per variare l’attacco sul 2-5. Subito bene a segno Tomsia. E’ la bomber polacca a trovare i punti che tengono Conegliano di rincorsa, ma Meijners spara colpi pesanti (4-7). Si va al cambio campo sul 4-8 dopo un altro muro toscano. Rientra Skorupa in regia e Costagrande piazza due punti per il -2 (6-8). poi Folie sbaglia il servizio, ma ancora Costagrande e la “solita” Tomsia riportano a contatto le Pantere (8-9), time out per la Savino del Bene. Bene ancora De Kruijf (10-10), poi entra Bicio e la baby messicana piazza l’ace che riporta l’entusiasmo con il +1 (11-10).  Tensione alle stelle. Sul 12-11 entra anche Elisa Cella per la battuta, ma si resta in parità, rotta da Ortolani che sfonda il muro da posto 4 (13-12).  Pareggia Meijners con coraggio, si lotta fino alla fine sul filo del rasoio, c’è pero’ il grande muro di Ferreira Da Silva (MVP) che regala due match point (12-14) alla Savino del Bene. Chiude un bagher out di Tomsia che consegna a Scandicci la vittoria per 3-2.

Serena Ortolani: “L’emozione per la bella festa iniziale è passata subito, ci voleva celebrare la grande impresa dell’anno scorso, poi la partita è stata un po’ strana, con molti alti e bassi come è normale a inizio stagione. Abbiamo alternato buone cose ad altre meno, loro sono state brave a restare sempre vicine e ad approfittare alla fine anche di qualche nostra imperfezione. Peccato, ma a inizio stagione con una squadra così nuova ci puo’ stare perdere al quinto contro una squadra forte come Scandicci, cercheremo di migliorare.

Valentina Arrighetti:E’ stata un’emozione fortissima, veramente, festeggiare così nel prepartita qui al Palaverde lo scudetto della passata stagione, ho avuto i brividi per cinque minuti e ringrazio Serena e l’Imoco per avermi dato questa possibilità, non lo sapevo nemmeno! La partita? Sappiamo che Conegliano è ancora in rodaggio, di certo tra qualche mese sara’ più difficile battarle, ma siamo state brave a cogliere l’occasione restando sempre nel match con lo spirito giusto.”