Imoco Volley Conegliano

L’IMOCO SENZA NIKOLOVA CEDE AL TIE BREAK CON SCANDICCI – MERCOLEDì C’E’ LA POMì AL PALAVERDE

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SAVINO DEL BENE SCANDICCI- IMOCO CONEGLIANO 3-2 (25-20,23-25,25-21,17-25,15-9)

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Imoco Volley nella tana di Scandicci per la 6° giornata. Novità a profusione nel sestetto iniziale delle Pantere che devono rinunciare a Emy Nikolova (tenuta ferma per un problema al ginocchio dell’ultima ora), ma ritrovano la capitana Valentina Fiorin, finalmente in campo anche se solo nel primo set e mezzo. Al posto della bulgara tocca alle giovane grecaAnthi Vasilantonaki, al suo esordio da titolare, poi durante il match in “staffetta” con Anna Nicoletti per sostituire la fuoriclasse bulgara.

Primo set con Scandicci che prende in mano il parziale con i punti di Muresan e Lipicer e riesce a mettere sotto un’Imoco a caccia di automatismi con la nuova formazione, priva di un punto di riferimento fondamentale in attacco: alla fine è 25-20 il primo parziale per le neopromosse toscane.
Nel secondo set, con un’Imoco che ruota le sue effettive in campo (entra definitivamente Barcellini per Fiorin e Nicoletti per Vasilantonaki, dopo i 7 punti per la greca che alla lunga paga un po’ l’inesperienza) è grande battaglia, con l’Imoco che ha la meglio nel finale grazie ai punti di Neriman Ozsoy, oggi faro obbligato dell’attacco gialloblu’, ben assistita da una Adams impeccabile a muro (ben 4 per lei alla fine, ma tutti nei primi due set e mezzo) e dall’ingresso di Barcellini.

Terzo set con le squadre che marciano appaiate, le padrone di casa provano a scappare via forzando la battuta, molto pericolose in questo senso Vincourova e Vanzurova: 13-11, poi 16-14, ma l’Imoco reagisce e risponde colpo su colpo, trovando il pareggio con Adams a quota 17. Altro break per le toscane che volano 23-20; sarà l’allungo-chiave del set che Glass e compagne non riescono a ricucire e dopomezz’ora abbondante di battaglia la spunta Scandicci per 25-21.
Jenny Barazza inaugura con un muro dei suoi il quarto parziale, poi Ozsoy per il vantaggio 1-3 che fa capire quanto le Pantere vogliano portare il match al tie break. E’ la turca a prendersi sulle spalle le responsabilità dell’attacco di Conegliano mettendo giu’ ogni tipo di pallone, ma Stufi e compagne galvanizzate dal vantaggio tornano sotto e impattano 5-5. Aly Glass allunga (5-7), ma è ancora equilibrio. Importante anche l’apporto di Barcellini e di Anna Nicoletti, che mette due punti pesanti per allungare ancora (9-12). Ancora Nicoletti decisiva nell’ulteriore break (anche un muro), 13-17, che sarà determinante nel quarto set. Ozsoy e Adams chiudono il conto e si va al tie break con il 17-25 che premia il carattere delle Pantere.

Al quinto c’e’ il primo vantaggio Imoco sul 1-2 con Jenny Barazza, che con muri e un turno di battuta importante mette subito in corsia di sorpasso le Pantere, che volano 1-4, poi 3-6 con Ozsoy (21 punti alla fine) che martella alla grande. Sembra un inizio beneaugurante, invece c’è la reazione di Scandicci, che approfitta di una pausa gialloblu’ e si avvicina (5-6). Lipicer e compagne si scatenano e approfittano, diventa un black out prolungato di Conegliano, da 3-6 a 10-6. Incredibile 7-0 di Scandicci che ferisce le Pantere (c’e’ dentro anche Arimattei). Va a punto Ozsoy (10-7), poi ancora per l’11-8, ultima fiammella di speranza, ma le toscane trascinate dal pubblico allungano ancora con Vincourova in battuta e una Lipicer (15 punti) spietata: 13-8. Conegliano non si riprende e finisce sotto 15-9 dopo due ore abbondanti di dura lotta.

Con il 3-2 finale a favore di Scandicci per la squadra di coach Negro arriva solo un punticino dalla trasferta toscana, anche se c’è l’attenuante della pesante assenza di Nkolova.
Mercoledì si replica al Palaverde (20.30) con Casalmaggiore di Tirozzi e Gibbemeyer che oggi ha battuto 3-1 la Yamamay.