Imoco Volley Conegliano

IMOCO A RULLO NELL’ULTIMA DI REGULAR SEASON AL PALAVERDE: 3-0 CON LA POMI’ DI LETIZIA CAMERA

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IMOCO CONEGLIANO-POMI’ CASALMAGGIORE 3-0 (25-17,27-25,25-18)

IMOCO CONEGLIANO: Barcellini 9, Barazza 1, Nikolova 14, Fiorin 17, Gibbemeyer 11, Lloyd; De Gennaro (L). Donà, Kauffeld 5. N.e.: Bechis, Tirozzi, Calloni. All. M. Gaspari
POMI’ CASALMAGGIORE: Lipirec 3, Aguirre 5, Zago 14, Gennari 3, Stevanovic 1, Camera; Sirressi (L). Aguero 2, Grazietti, Olivotto 6. N.e.: Quiligotti, Agrifoglio. All. A. Beltrami.

Arbitri: Gnani e Montanari
NOTE – Spettatori: 2.130. Durata set: 22′, 28′, 23′: tot. 73′.
Imoco: b.s. 6, v. 2, m. 11, s.l. 8, e. 15.
Pomì: b.s. 8, v. 1, m. 4, s.l. 4, e. 20.

Imoco contro la lanciatissima Casalmaggiore, matricola terribile che arriva al Palaverde forte di 5 vittorie consecutive. Dopo l’applauditissima premiazione dell’ex Letizia Camera, regista delle emiliane e lo scorso anno titolare a Conegliano, e il dovuto minuto di silenzio alla memoria del tifoso e amico dell’Imoco Volley Luigi Riccio, la squadra di Gaspari parte fortissimo e scarica la rabbia per lo stop subito a Ornavasso. 8-3, 16-9, 21-10 la progressione per le Pantere, che ritrovano Nikolova dopo il pit stop di domenica (subito bene con 5 punti e il 57% in attacco nel primo set). La squadra gira a meraviglia, ottima la distribuzione di Carli Lloyd che fa entrare in temperatura tutte le sue attaccanti (5 punti anche per Fiorin e Gibbemeyer, 4 per Barcellini) e Conegliano chiude facilmente sul 25-17.
Secondo set con partita molto più “calda”, Casalmaggiore si scrolla i timori reverenziali e comincia a marciare spedita, trascinata da una super Valentina Zago che gioca un set incredibile (12 punti e l’85% in attacco!): la Pomì è avanti 7-8, poi Fiorin e Nikolova (7 punti a testa) mettono le marce alte e sorpassano fino al 16-13. L’Imoco (con Kauffeldt dentro al posto di Barazza) sembra poter vincere agevolmente anche questo set, ma dal 24-21 brividi per il pubblico del Palaverde quando Bacchi e la solita Zago annullano tre set point e pareggiano. Ma lì la freddezza di una spietata Nikolova e delle sue compagne permettono di chiudere il 27-25 che dà un altro volto al match.
Infatti nel terzo set dopo le schermaglie iniziali le padrone di casa, all’ultima uscita di regular season al Palaverde (sabato sera chiusura a Busto Arsizio), prendono un buon vantaggio, che risulterà decisivo, nella fase centrale: apre le danze Cristina Barcellini con le sue battutre (15-12), poi la “solita” Emy Nikolova (14 punti) e Vale Fiorin martellano con autorità, mentre anche Kauffeldt e Gibbemeyer trovano buone soluzioni al centro sugli assist di Carli Lloyd. L’Imoco allunga ancora (20-15), mentre Casalmaggiore non riesce a ripetere le spumeggianti recenti prove, con Zago e compagne ben marcate dal muro-difesa gialloblu’. Nel finale sale in cattedra ancora Fiorin, in grande forma dopo i 33 punti di Ornavasso 17 anche stasera (MVP), e le Pantere chiudono una gara giocata con il piglio della grande squadra: 25-18 e un bel 3-0, viatico importante per ripresentarsi la settimana prossima al Palaverde per i play off.

Marco Gaspari, coach Imoco:Spesso la mia squadra dopo una sconfitta ha una grande reazione, anche oggi è stato così, quindi la sconfitta di Ornavasso possiamo dire con il senno di poi che è stata salutare. Abbiamo giocato molto bene dall’inizio, con cattiveria e pulizia, bella distribuzione di Carli e tutte le ragazze concentrate. Giocavamo contro la squadra più in forma del campionato e abbiamo voluto dare un bel segnale dopo la battuta d’arresto di domenica. Ora non vediamo l’ora di giocare a Busto sabato sera per poi tuffarci con questa concentrazione e questa “fame” nei play off.

Tai Aguero, Pomì: “Non abbiamo ripetuto le ultime buone partite, abbiamo giocato un po’ scariche e soprattutto in battuta non siamo state efficaci. Così abbiamo spianato la squadra a Conegliano che è una ottima squadra e se le dai spazio ti punisce. Ora speriamo di metabolizzare questo passo indietro perche’ dobbiamo vincere l’ultima gara così avremo una buona posizione in griglia, evitare Conegliano nei play off al primo turno sarebbe la cosa migliore.