Imoco Volley Conegliano

L’IMOCO SOFFRE, SUDA, E SI QUALIFICA ALLA FINAL FOUR! SCONFITTA (2-3) INDOLORE NELLA MARATONA DI FINE ANNO CON FIRENZE

GRG_0891
IMOCO CONEGLIANO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-29,27-29,26-24,25-21,10-15)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO:
Wolosz 1, Bricio 20, Danesi 8, Nicoletti 3, Hill 20, De Kruijf 4, De Gennaro (L), Fabris 21, Papafotiou 1, Melandri 7, Cella 4, Fiori. All. Santarelli.
IL BISONTE FIRENZE: Santana 15, Alberti 6, Sorokaite 33, Tirozzi 5, Tapp 8, Bechis 3, Parrocchiale (L), Di Iulio 6, Milos Prokopic 15, Pietrelli, Bonciani. All. Bracci
Spettatori: 3.731
Durata set::36′,31′,35′,27′,13′

Ventesima partita stagionale e ultimo match del 2017 per l’Imoco Volley che festeggia la fine anno con la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia che si giocherà a metà febbraio a Bologna. Il Bisonte Firenze ci ha provato eccome nella gara di ritorno dopo lo 0-3 dell’andata al Mandela Forum, ma le Pantere di coach Santarelli pur soffrendo oltremodo hanno conquistato
la qualificazione pur subendo la terza sconfitta stagionale (indolore) contro Bechis e compagne.
Il sestetto di partenza vede capitan Wolosz con Fabris opposto, centrali Melandri e Danesi, schiacciatrici Hill e Bricio, libero De Gennaro. Risponde il team di coach Bracci con Bechis-Sorokaite, Prokopic-Tapp, Santana-Tirozzi, libero Parrocchiale.

Primo set: inizio equilibrato senza sussulti, fino a due botte di Sorokaite e Tapp (con protesta e relativo cartellino giallo alla panchina di casa) che portano Firenze a condurre 10-12. Replica una Samanta Fabris molto sollecitata da Wolosz in attacco. Il pareggio arriva a quota 13 con un ace beffardo di Kim Hill, ma le ospiti continuano a difendere come sanno, confermandosi squadra da combattimento. L’Imoco si spazientisce, due errori in fila di Bricio consentono a Firenze di salire a +4 (13-17). E’ ancora Fabris a risolvere i problemi offensivi delle Pantere, due attacchi e un muro riavvicinano Conegliano a -2 (16-18). Time out di coach Bracci. Firenze continua a difendere su ogni pallone, la gara si infiamma, c’e’ un punto di Bricio in bagher, un paio di errori delle ospiti e si torna in equilibrio (19-20). Ma Il Bisonte non concede nulla, Bechis imbecca Sorokaite ed è ancora +3 per Firenze (19-22). Entrano De Kruijf e Nicoletti, mentre c’e’ Di Iulio per Il Bisonte. Lo sprint finale: le toscane Conegliano mette pressione con le battute di Nicoletti, le toscane sbagliano qualcosa ed è 23-23. L’ex Vale Tirozzi sigla il mani e fuori del 23-24, Hill annulla con un bel tocco il primo set ball, ma se lo riprende Santana (24-25). L’Imoco annulla anche questo con una fast di De Kruijf, che poi sbaglia la battuta (25-26), ma ci pensa Fabris (9 punti nel set) a pareggiare ancora. Sorokaite pero’ non ci sta (26-27), stavolta è Melandri a muro ad annullare. Al quinto tentativo Sorokaite (8 punti nel set) con due punti in fila consegna il primo set al Bisonte e i 3700 del Palaverde sono ammutoliti per il 27-29.

Altra musica nell’inizio del secondo set con le Pantere di casa che si scatenano in avvio allungando (8-4, 10-6), con Bricio e Fabris che migliorano le percentuali d’attacco e un muro più aggressivo. Ma dopo il time out di coach Bracci la difesa toscana torna a fare gli straordinari, Sorokaite completa l’opera ed è Conegliano a chiedere time out con le ospiti vicinissime (11-10). Pareggia subito Tirozzi, completando un break di 5-1 che rimette Firenze in careggiata. Parrocchiale fa miracoli in difesa, Tapp lavora bene al centro e l’Imoco soffre. Bricio e Hill provano a far scappare le Pantere, sono delle due schacciatrici d’oltreoceano i punti del +3 (18-15), che costringono ancora Firenze al time out. Bechis e compagne non mollano un pallone, Conegliano va a strappi e Tirozzi la punisce ancora trovando la parità a quota 19. Tutto da rifare per le ragazze di Santarelli che questa qualificazione la devono proprio sudare contro una squadra coriacea, che con una difesa spettacolare rende durissima la vita all’attacco di casa. Anna Danesi risolve uno scambio rocambolesco per il 22-21, entra Di Iulio in casa Bisonte, ma Sorokaite sbaglia ed è 23-21. La serata si complica ancora con un altro errore di Bricio che consente alle ospiti di pareggiare a quota 23. Entra De Kruijf con Nicoletti, Hill di forza (7 punti nel set) piazza il 24-23, ma Firenze pareggia. Si va ancora ai vantaggi, Bricio si riscatta con il 25-24, Santana pareggia e il Palaverde trema. Sorokaite piazza in parallela il 26-27, Fabris di forza annulla il set point ospite, 27-27, ma ancora l’opposto fiorentino (8 punti nel set) va a segno due volte punendo un’Imoco troppo discontnua (sotto il 40% anche nel secondo set l’attacco gialloblù) e anche il secondo parziale termina 27-29.

Nel terzo set coach Santarelli cambia assetto con Nicoletti opposto e De Kruijf al centro, la mossa porta qualche frutto fin da subito (10-7), ma l’attacco delle Pantere fatica a sbloccarsi con le bocche da fuoco. Due colpi di alta scuola da parte di Hill e Bricio, dopo un bel muro di Wolosz, permettono a Conegliano di allungare fino al 13-9, costringendo Firenze al time out. Dopo la strigliata di coach Bracci, che al Palaverde da giocatore ha vissuto momenti storici nelle sfide contro la Sisley, Firenze si riprende (13-11), ma Bricio con un pallonetto riporta le Pantere a +3. Danesi mura, Bricio attacca bene (7 punti con il 53%) ed è 16-12. Sorokaite non ci sta, Il Bisonte ruotando anche la sua panchina combatte ancora e ritorna a far sentire il fiato sul collo alla squadra di casa risalendo a -2 (17-15). Time out di coach Santarell, poi si vede anche il gioco al centro con Danesi che piazza il 18-15. Il Bisonte imperterrito continua a fare gli straordinari in difesa per poi affidarsi al “centravanti” Sorokaite (19-17). Ma l’Imoco stavolta non vuole corerre rischi, Hill di forza, poi De Kruijf mura per il +4 (21-17). Sembra fatta, ma è Bechis a inventare di prima intenzione (21-19) e la tensione è alle stelle. Entrano Cella e Fabris, ma il carattere toscano è incredibile, Santana porta Firenze a -1, poi Bricio allunga ancora (23-21), ma Sorokaite risponde bene, poi mura ed è ancora parità (23-23). Fabris da posto 4 mette il 24-23, ma Prokopic pareggia e annulla. Ci pensa la freddissima Hill a dare il secondo set ball alle Pantere, ed è il muro di De Kruijf a dare la qualificazione (26-24) e il Palaverde tira un gran sospiro di sollievo. Oltre alla beffa, per Il Bisonte anche il danno dell’infortunio a Tapp nel punto finale.

Dopo la sofferenza il clima è più disteso nel quarto ininfluente parziale in casa Imoco: coach Santarelli inserisce Cella e Papafotiou, dall’altra parte ci sono Alberti e Di Iulio dall’inizio. Primo strappo di Conegliano (10-8), ma Santana colpisce forte e pareggia. La “maratona” tra Conegliano e Firenze continua sul filo dell’equilibrio come da copione, e a metà set con un muro di Melandri è una schiacciata di prima della mancina Papafotiou è 17-15. C’e’ anche Fiori in campo nel giro dietro, Cella va a segno a ripetizione e dopo una grande difesa di De Gennaro sigla il 19-16. Time out per Il Bisonte, ma Melandri mura ancora per il 21-17. Nonostante i servizi pesanti di Santana il set si chiude con i punti di Fabris e Danesi, poi l’ace di Bricio che manda il match al tie break: 25-21.

Tie break: dopo oltre due ore e mezza il match si chiude con un didascalico quinto set che comunque le deu squadre onorano con impegno. Di Iulio contrattacca per il primo break 2-4, poi Alberti allunga a +3. Time out Pantere. Bricio pareggia a quota 6, ma Santana è scatenata e riporta Il Bisonte avanti 6-8, poi completa l’opera Sorokaite per il 6-10. Pokopic e compagne si godono la platonica soddisfazione di una bella vittoria sul campo della corazzata-Imoco (8-15).

Ora spazio al veglione di fine anno e a qualche giorno di riposo per le Pantere che dopo aver messo in carniere la qualificazione alla Final Four di Coppa Italia (semifinale con Busto Arsizio che ha eliminato Modena, l’altra semifinale sarà Novara-Monza) potranno pensare al gennaio di fuoco che le aspetta tra Campionato e Champions, potendo contare sull’arrivo dell’americana Simone Lee e, si spera, nel recupero di Raphaela Folie ormai da due mesi ai box per la fascite plantare. Buon 2018 a tutti!